Crisi continua per il Barcelona, il Galatasaray in casa tiene viva la speranza
Guler, Micov e il tuttofare Schilb confezionano la terza vittoria nelle ultime quattro partite. Per i blaugrana un altro stop, gli infortuni sono un'attenuante ma...
La crisi europea del Barcelona continua. Dopo il passo falso del Pireo ed il tracollo interno nel “Clasico” contro il Real Madrid, la squadra di Bartzokas cade anche sul campo del Galatasaray (78-64 il punteggio finale in favore dei turchi).
Le attenuanti legate ai tanti infortuni restano, i blaugrana provano a restare aggrappati alla partita prima che la squadra di Ataman spicchi il volo nel terzo quarto. Un parziale di 10-2 da parte dei giallorossi aperto e chiuso da Sinan Guler (18 punti e tante bombe importanti, 4/7 dall’arco, compresa quella del 71-62 a scacciar via la rimonta del Barcelona) indirizza definitivamente la partita, con i padroni di casa che toccano anche il +14 (66-52) ad inizio dell’ultimo quarto. Micov sempre chirurgico, ma è Blake Schilb il vero faro del Galatasaray: 18 punti, dominio sotto i tabelloni (8/12 con 11 rimbalzi) e 6 assist fanno del numero dieci l’uomo in più.
Il Barça? Poco reattivo a rimbalzo (15 quelli offensivi concessi al Galatasaray) e che si affida a Tyrese Rice (24 punti, 9/19 al tiro). Ma il folletto americano non può fare pentole e coperchi, così i catalani sono costretti ad alzare bandiera bianca nonostante un timido tentativo di rimonta (parziale di 7-0) senza però trovare continuità. Le attenuanti ci sono, vero, ma bisogna porvi rimedio il più in fretta possibile per non essere costretti ad inseguire per tutta la manifestazione europea.
GALATASARAY-BARCELONA 78-64
Galatasaray: Preldzic 3, Micov 15, Tyus 12, Korkmaz ne, Thompson ne, Schilb 18, Pleiss 4, Daye 2, Guler 18, Diebler 3, Dentmon ne, Koksal 3. Allenatore Ergin Ataman.
Barcelona: Rice 24, Holmes 4, Doellman, Dorsey 7, Claver, Vezenkov 4, Peno ne, Eriksson 5, Oleson 5, Koponen 4, Perperoglou 9, Tomic 2. Allenatore Georgios Bartzokas.
Le attenuanti legate ai tanti infortuni restano, i blaugrana provano a restare aggrappati alla partita prima che la squadra di Ataman spicchi il volo nel terzo quarto. Un parziale di 10-2 da parte dei giallorossi aperto e chiuso da Sinan Guler (18 punti e tante bombe importanti, 4/7 dall’arco, compresa quella del 71-62 a scacciar via la rimonta del Barcelona) indirizza definitivamente la partita, con i padroni di casa che toccano anche il +14 (66-52) ad inizio dell’ultimo quarto. Micov sempre chirurgico, ma è Blake Schilb il vero faro del Galatasaray: 18 punti, dominio sotto i tabelloni (8/12 con 11 rimbalzi) e 6 assist fanno del numero dieci l’uomo in più.
Il Barça? Poco reattivo a rimbalzo (15 quelli offensivi concessi al Galatasaray) e che si affida a Tyrese Rice (24 punti, 9/19 al tiro). Ma il folletto americano non può fare pentole e coperchi, così i catalani sono costretti ad alzare bandiera bianca nonostante un timido tentativo di rimonta (parziale di 7-0) senza però trovare continuità. Le attenuanti ci sono, vero, ma bisogna porvi rimedio il più in fretta possibile per non essere costretti ad inseguire per tutta la manifestazione europea.
GALATASARAY-BARCELONA 78-64
Galatasaray: Preldzic 3, Micov 15, Tyus 12, Korkmaz ne, Thompson ne, Schilb 18, Pleiss 4, Daye 2, Guler 18, Diebler 3, Dentmon ne, Koksal 3. Allenatore Ergin Ataman.
Barcelona: Rice 24, Holmes 4, Doellman, Dorsey 7, Claver, Vezenkov 4, Peno ne, Eriksson 5, Oleson 5, Koponen 4, Perperoglou 9, Tomic 2. Allenatore Georgios Bartzokas.
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P. Zerbi
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