Grattacapi Real Madrid, Bamberg in cerca del successo, Maccabi in condizione
Le ultime dalle sedi delle quattro gare che chiudono la prima giornata del nono turno
ANADOLU EFES - STELLA ROSSA (ore 18)
Record 3-5 vs 4-4
Arbitri Emilio Perez Pizarro, Ioannis Foufis, Moritz Reiter
«La Stella Rossa è tradizionalmente un avversario duro. Specialmente ora, dopo due successi in fila che ne hanno accresciuto la consapevolezza. Hanno una delle migliori difese del torneo, e non mollano mai sino all’ultimo secondo. Inoltre, hanno ottimi giocatori in roster, e dovremo lavorare duro per 40’ per trovare il successo». Massima considerazione da parte di coach Velimir Perasovic, reduce da due sconfitte nelle ultime tre gare, per quanto sempre in trasferta. Il ko casalingo risale alla sola terza giornata, contro il Cska. Nel fine settimana è arrivato la prima sconfitta in patria, peraltro contro la sorpresa Banvit, ora capolista solitaria. Lasciati a riposo Tyler Honeycutt e Alen Omic.
«Una gara nuovamente difficile per noi. Giocheremo senza Luka Mitrovic, il nostro capitano. L’Anadolu può contare su un grade coach, e su un roster di giocatori esperti. Dovremo giocare duro per essere competitivi» la risposta di Dejan Radonjic, due successi in fila alle spalle, e record 10-0 in patria. Come detto, assente Mitrovic.
OLYMPIACOS - MACCABI TEL AVIV (ore 18.45)
Record 5-3 vs 4-4
Arbitri Borys Ryzhyk, Milivoje Jovcic, Carmelo Paternicò
«Ho sacrificato molto della mia vita, ho mantenuto una grande disciplina, mi sono dedicato in tutto e per tutto a quel che dovevo fare, da professionista, dentro e fuori dal campo. Penso tutti i giorni al basket, a come essere di riferimento per la squadra. Prima c’è la famiglia, poi il basket: il mio grande amore, la mia malattia. Non posso pensarmi lontano da questo gioco». Ecco il Vassilis Spanoulis pensiero in vista della sfida con il Maccabi. Greci imbattuti in patria, 7-0 (in vista della sfida di settimana prossima con l’Aek, anch’essa imbattuta). Assente il solo Dimitrios Agravanis.
Primato anche per il Maccabi Tel Aviv, che domenica ha sconfitto l’Hapoel Gerusalemme di coach Simone Pianigiani. «E’ veramente importante approcciare una sfida con una squadra come l’Olympiacos con mentalità difensivo e spirito di squadra. Dovremo mettere la museruola a Spanoulis: sappiamo tutti quanto sia importante e dovremo dare il nostro meglio per tenerlo fuori dalla partita». Dopo due successi in fila, Rami Hadar vuole mantenere la scia positiva, recuperando dopo un turno di riposo Maik Zirbes e Devin Smith.
ZALGIRIS - BAMBERG (ore 19)
Record 2-6 vs 2-6
Arbitri Daniel Hierrezuelo, Ilika Belosevic, Igor Mitrovski
«Il Bamberg è squadra intelligente ed esperta. Muove molto la palle prende sempre decisioni corrette, anche per la conoscenza tra i giocatori in campo. Sarà un match duro, e dovremmo essere pronti». Sarunas Jasikevicius è il volto dell’ottimismo dopo la vittoria sul Galatasaray, e la più che onorevole sconfitta con il Cska.
Tre ko in fila per il Bamberg invece, cinque nelle ultime sei. Serve il successo ad Andrea Trinchieri: «Hanno il vantaggio del fattore campo in un’arena sempre esaurita. Lo Zalgiris è squadra ottima che gioca un buon basket. La classifica non rispecchia i loro valori».
REAL MADRID - UNICS (ore 21.00)
Record 6-2 vs 2-6
Arbitri Christos Christodoulou, Emin Mogulkoc, Uros Obrknezevic
«L’Unics ha battuto il Fenerbahce e si è sempre giocato ogni partita. E’ una squadra costruita intorno ad un grande realizzatore, Keith Langford: un giocatore molto pericoloso dall’arco come in penetrazione. Hanno poi giocatori solidi come Parakhouski e Williams, con Kaimakoglou e Banic che sono ottimi “4”. Colom sta avendo un’ottima stagione». Assente, per due o tre settimane, Trey Thompkins.
«Dovremo controllare il ritmo della gara, evitare le rapide transizioni, tipiche del basket spagnolo. Non si può giocare a viso aperto con il Real Madrid» osserva Evgeny Pashutin, Assente Anton Ponkrashov, dopo gli 0’ dell’ultima giornata di El Orlando Johnson ne ha garantiti 16’ in Vtb contro il Vef, segnando 2 punti.
Record 3-5 vs 4-4
Arbitri Emilio Perez Pizarro, Ioannis Foufis, Moritz Reiter
«La Stella Rossa è tradizionalmente un avversario duro. Specialmente ora, dopo due successi in fila che ne hanno accresciuto la consapevolezza. Hanno una delle migliori difese del torneo, e non mollano mai sino all’ultimo secondo. Inoltre, hanno ottimi giocatori in roster, e dovremo lavorare duro per 40’ per trovare il successo». Massima considerazione da parte di coach Velimir Perasovic, reduce da due sconfitte nelle ultime tre gare, per quanto sempre in trasferta. Il ko casalingo risale alla sola terza giornata, contro il Cska. Nel fine settimana è arrivato la prima sconfitta in patria, peraltro contro la sorpresa Banvit, ora capolista solitaria. Lasciati a riposo Tyler Honeycutt e Alen Omic.
«Una gara nuovamente difficile per noi. Giocheremo senza Luka Mitrovic, il nostro capitano. L’Anadolu può contare su un grade coach, e su un roster di giocatori esperti. Dovremo giocare duro per essere competitivi» la risposta di Dejan Radonjic, due successi in fila alle spalle, e record 10-0 in patria. Come detto, assente Mitrovic.
OLYMPIACOS - MACCABI TEL AVIV (ore 18.45)
Record 5-3 vs 4-4
Arbitri Borys Ryzhyk, Milivoje Jovcic, Carmelo Paternicò
«Ho sacrificato molto della mia vita, ho mantenuto una grande disciplina, mi sono dedicato in tutto e per tutto a quel che dovevo fare, da professionista, dentro e fuori dal campo. Penso tutti i giorni al basket, a come essere di riferimento per la squadra. Prima c’è la famiglia, poi il basket: il mio grande amore, la mia malattia. Non posso pensarmi lontano da questo gioco». Ecco il Vassilis Spanoulis pensiero in vista della sfida con il Maccabi. Greci imbattuti in patria, 7-0 (in vista della sfida di settimana prossima con l’Aek, anch’essa imbattuta). Assente il solo Dimitrios Agravanis.
Primato anche per il Maccabi Tel Aviv, che domenica ha sconfitto l’Hapoel Gerusalemme di coach Simone Pianigiani. «E’ veramente importante approcciare una sfida con una squadra come l’Olympiacos con mentalità difensivo e spirito di squadra. Dovremo mettere la museruola a Spanoulis: sappiamo tutti quanto sia importante e dovremo dare il nostro meglio per tenerlo fuori dalla partita». Dopo due successi in fila, Rami Hadar vuole mantenere la scia positiva, recuperando dopo un turno di riposo Maik Zirbes e Devin Smith.
ZALGIRIS - BAMBERG (ore 19)
Record 2-6 vs 2-6
Arbitri Daniel Hierrezuelo, Ilika Belosevic, Igor Mitrovski
«Il Bamberg è squadra intelligente ed esperta. Muove molto la palle prende sempre decisioni corrette, anche per la conoscenza tra i giocatori in campo. Sarà un match duro, e dovremmo essere pronti». Sarunas Jasikevicius è il volto dell’ottimismo dopo la vittoria sul Galatasaray, e la più che onorevole sconfitta con il Cska.
Tre ko in fila per il Bamberg invece, cinque nelle ultime sei. Serve il successo ad Andrea Trinchieri: «Hanno il vantaggio del fattore campo in un’arena sempre esaurita. Lo Zalgiris è squadra ottima che gioca un buon basket. La classifica non rispecchia i loro valori».
REAL MADRID - UNICS (ore 21.00)
Record 6-2 vs 2-6
Arbitri Christos Christodoulou, Emin Mogulkoc, Uros Obrknezevic
«L’Unics ha battuto il Fenerbahce e si è sempre giocato ogni partita. E’ una squadra costruita intorno ad un grande realizzatore, Keith Langford: un giocatore molto pericoloso dall’arco come in penetrazione. Hanno poi giocatori solidi come Parakhouski e Williams, con Kaimakoglou e Banic che sono ottimi “4”. Colom sta avendo un’ottima stagione». Assente, per due o tre settimane, Trey Thompkins.
«Dovremo controllare il ritmo della gara, evitare le rapide transizioni, tipiche del basket spagnolo. Non si può giocare a viso aperto con il Real Madrid» osserva Evgeny Pashutin, Assente Anton Ponkrashov, dopo gli 0’ dell’ultima giornata di El Orlando Johnson ne ha garantiti 16’ in Vtb contro il Vef, segnando 2 punti.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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