L'orgoglio dello Zalgiris non basta, il CSKA Mosca si ritrova e torna alla vittoria
30punti di Jankunas e l'assenza di De Colo, ma alla fine sorridono i russi grazie ad un ultimo quarto super (27-15) e alla verve di Ayres e Jackson
Quasi sempre avanti, la formazione di Jasikevicius ha finito la benzina proprio nell’ultimo quarto, quando i russi fin dalle prime battute sono riusciti nell’allungo (16-8) rivelatosi poi decisivo. Per trenta minuti, però, è stato orgoglio lituano, con un Paulius Jankunas da leccarsi i baffi: 30 punti, 8/14 dal campo, 13/15 ai liberi, 8 rimbalzi e 10 falli subiti per 37 di valutazione. Numeri da capogiro, di fatto vani alla sirena finale.
Senza Nando De Colo, primo terminale offensivo del CSKA, i rossoblù si sono aggrappati come al solito alla classe di Milos Teodosic (25 punti e 5 assist) ma nel break decisivo è arrivata linfa vitale dai liberi di Jeff Ayres (13 punti, 11/12 a cronometro fermo) e alle bombe di Aaron Jackson (19 punti). E tirando un bel sospiro di sollievo, il CSKA continua a correre e a guardare tutti dall’alto.
CSKA MOSCA-ZALGIRIS KAUNAS 95-86
CSKA Mosca: Kulagin 2, Teodosic 25, Augustine, Fridzon, Jackson 19, Antonov 2, Vorontsevich 3, Higgins 15, Ayres 13, Khryapa 2, Kurbanov 9, Hines 5. Allenatore Dimitris Itoudis.
Zalgiris Kaunas: Pangos 14, Lekavicius 8, Valinskas 2, Westermann 4, Seibutis 3, Motum 1, Jankunas 30, Javtokas ne, Milaknis 11, Lima 3, Kavaliauskas 4, Ulanovas 6. Allenatore Sarunas Jasikevicius.