Panathinaikos la vince due volte, serve un supplementare per battere il Maccabi
I greci scappano fin sul +16 (46-30) poi un parziale di 15-0 israeliano riapre la gara. Gist la porta al supplementare, Singleton è l'MVP
Torna a sorridere il Panathinaikos, ma che fatica per spezzare le velleità del Maccabi Tel Aviv. Finsice 83-75 dopo un tempo supplementare, dominato dalla squadra di Xavi Pascual. Ma ad OAKA succede di tutto, con i padroni di casa costretti di fatto a vincere due volte nell’arco della stessa gara.
Già, perché il Panathinaikos cavalcando Chris Singleton (26 punti, 7/10 dal campo e 34 di valutazione) e con il contributo di un Nick Calathes efficiente pur litigioso dall’arco (13 punti ma 1/8 da tre punti) arrivava fino ad un incoraggiante +16 (46-30) a metà del terzo quarto.
Sembrava fatta, non fosse che la benzina greca arrivasse praticamente all’esaurimento. Tel Aviv ne approfittava, Maccabi trovava il parziale di 15-0 avviato dal primo (e unico) canestro di Rudd ed alimentato dal duo Goudelock-Weems (28 punti in due, equamente distribuiti). Inerzia e controllo, ma nel finale punto a punto Goudelock mancava il canestro della chiosa mentre sul capovolgimento di fronte la lotta a rimbalzo premiava a più riprese
James Gist (alla fine 12 punti e 8 rimbalzi) per il canestro del supplementare.
Lì la benzina del Maccabi finiva veramente, il Pana scappava nuovamente fino alla doppia cifra di vantaggio (81-71) tirando definitivamente un sospiro di sollievo e soprattutto trovando la sua quarta vittoria europea. Sì, ma che fatica.
PANATHINAIKOS-MACCABI TEL AVIV 83-75 dts
Panathinaikos: Singleton 26, Nichols 9, Rivers 6, Bochoridis 6, Calathes P. ne, Fotsis 2, Pappas, Feldeine 4, Gist 12, Charalampopoulos ne, Bourousis 5, Calathes N. 13. Allenatore Xavi Pascual.
Maccabi Tel Aviv: Goudelock 14, Rudd 3, Seeley 6, Smith 11, Yivzori, Pnini 3, Ohayon 3, Weems 15, Alexander, Iverson 8, Zirbes 12. Allenatore Rami Hadar.
Già, perché il Panathinaikos cavalcando Chris Singleton (26 punti, 7/10 dal campo e 34 di valutazione) e con il contributo di un Nick Calathes efficiente pur litigioso dall’arco (13 punti ma 1/8 da tre punti) arrivava fino ad un incoraggiante +16 (46-30) a metà del terzo quarto.
Sembrava fatta, non fosse che la benzina greca arrivasse praticamente all’esaurimento. Tel Aviv ne approfittava, Maccabi trovava il parziale di 15-0 avviato dal primo (e unico) canestro di Rudd ed alimentato dal duo Goudelock-Weems (28 punti in due, equamente distribuiti). Inerzia e controllo, ma nel finale punto a punto Goudelock mancava il canestro della chiosa mentre sul capovolgimento di fronte la lotta a rimbalzo premiava a più riprese
James Gist (alla fine 12 punti e 8 rimbalzi) per il canestro del supplementare.
Lì la benzina del Maccabi finiva veramente, il Pana scappava nuovamente fino alla doppia cifra di vantaggio (81-71) tirando definitivamente un sospiro di sollievo e soprattutto trovando la sua quarta vittoria europea. Sì, ma che fatica.
PANATHINAIKOS-MACCABI TEL AVIV 83-75 dts
Panathinaikos: Singleton 26, Nichols 9, Rivers 6, Bochoridis 6, Calathes P. ne, Fotsis 2, Pappas, Feldeine 4, Gist 12, Charalampopoulos ne, Bourousis 5, Calathes N. 13. Allenatore Xavi Pascual.
Maccabi Tel Aviv: Goudelock 14, Rudd 3, Seeley 6, Smith 11, Yivzori, Pnini 3, Ohayon 3, Weems 15, Alexander, Iverson 8, Zirbes 12. Allenatore Rami Hadar.
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P. Zerbi
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