L'Euroleague e le sue strane decisioni

La decisione dell'Euroleague e del suo organo giuridico di non far rigiocare Virtus Roma-Union Olimpia Lubiana (o almeno dare la possibilità alla Lottomatica di rigiocare l'ultima azione con tutti gli 8 secondi a disposizione) ha sconcertato i tanti tifosi ed appassionati che seguono con grande passione la massima competizione europea per club, dove ogni settimana si scontrano i migliori giocatori presenti nel Vecchio Continente.
Anche in casa Virtus, come testimoniano le dichiarazioni del direttore sportivo Bogdan Tanjevic, il verdetto non è stato accolto bene, bensì con grande amarezza perché Roma può anche aver meritato di perdere con un finale sciagurato, ma a stabilirlo devono essere i regolamenti del campo, che hanno l'obbligo di essere rispettati da tutti, arbitri ed organizzatori compresi.
In molti in queste ultime ore si sono chiesti: perché la partita tra Besiktas e Goettingen di Eurocup, decisa in un primo momento da un canestro a tempo scaduto da parte della squadra tedesca, è stata fatta rigiocare dopo il ricorso del club turco?
A tal proposito, non è la prima volta che in stagione viene "favorita" (passateci il termine) una squadra con un bacino d'utenza importante, in grado di poter portare incassi importanti all'Euroleague, a discapito di squadre con meno seguito e meno potere politico.
Siamo venuti in possesso di un documento, in merito ad una partita della prima fase di Euroleague. Quella giocata a Belgrado tra il Partizan e l'Asecco Prokom. La gara era fondamentale per la qualificazione al turno successivo e vedeva coinvolta una terza squadra, il Khimki Mosca, in corsa insieme al club serbo per un posto tra le migliori 16 del continente. La vittoria del Partizan è stata fondamentale per il passaggio del turno.
Dal documento in questione si evince qualcosa di strano, di non chiaro, una serie di fischi quasi chirurgici (termine molto di moda ultimamente) della terna arbitrale, a favore del Partizan, che culminano con un fallo tecnico praticamente inesistente fischiato contro il Prokom che ha sancito gioco, partita ed incontro.
Abbiamo riflettuto a lungo se mostrare o meno questo video, alla fine, abbiamo deciso renderlo pubblico, anche se risalente ad una gara disputata qualche mese fa, ma, come detto, fondamentale per la qualificazione alle Top 16. Lasciamo a voi tanti appassionati ed addetti ai lavori il giudizio.
Cliccando qui è possibile anche vedere come il cronometro di Virtus Roma-Union Olimpija sia clamorosamente partito con almeno due secondi di anticipo rispetto al momento in cui Darius Washington, destinatario della rimessa, prenda il pallone.