Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
EuroLeague 10/10/2016, 11.28

Euroleague Power Rankings: dalla sedicesima alla nona posizione

Le squadre in lotta per i playoff, o destinate ad un ruolo di secondo piano, secondo il nostro Power Rankings di Euroleague

EuroLeague
Scatta mercoledì la «new era» di Euroleague, e per Sportando arriva il momento del Power Rankings di una stagione che si promette spettacolare come non mai. Dalla sedicesima alla nona posizione, ecco chi si giocherà i playoff sino all'ultima sfida, e chi pare relegato ad un ruolo di secondo piano.

16 - STELLA ROSSA
Coach Dejan Radonjic (confermato)
Le prime due Aba-Liga della sua storia, una top16 e un playoff di Eurolega. L’ultimo biennio della Stella Rossa è stato improntato alla crescita sotto la guida di Dejan Radonjic, anche dopo l’addio nell’estate 2015 di un fenomeno unico come Boban Marjanovic. Belgrado ha saputo trovare alternative, ma il gioco non potrà funzionare in eterno, soprattutto su un livello europeo che si alza bruscamente con la composizione della nuova Euroleague. La società ha così salutato elementi come Miller e Zirbes, asse di una squadra dove hanno avuto ottimi spunti anche Kinsey, Stimac e Micic. Ovvio che il gioco del dare-avere del mercato non sia all’altezza se i nomi sono Jenkins, Kuzmic e Bjelica, e allora ecco che tutto passerà per la consacrazione di Jovic in regia e di Mitrovic nel ruolo di ala, sperando in qualche altro asso nella manica dal vivaio di Belgrado.



15 - ZALGIRIS KAUNAS
Coach Sarunas Jasikevicius (confermato)
Forte di un gruppo di senatori di assoluto affidamento (Jankunas, Javtokas, Seibutis e Ulanovas), la società lituana si è gettata sul mercato con maggiore vigore rispetto al passato per allestire una squadra che non sia solo espressione del basket lituano (ad eccezione dell’ex Lietuvos Kavaliauskas). Ne scaturisce così una squadra accattivante in regia con le fiammate di Westermann e la gestione di Pangos, e frizzante sotto canestro con la fisicità di Augusto Lima, arrivato da Madrid per cercarsi un posto al sole in Europa. L’eccellenza si ferma qua (manca un giocatore in stile Anderson 2014-2015), ma la profondità del roster confermerà Kaunas terra di sofferenze per tutti.



14 - UNICS KAZAN
Coach Evgeny Pashutin (confermato)
Mentre Khimki e Lokomotiv-Kuban combattevano per un posto al sole in Euroleague l’Unics, un po’ sotto traccia rispetto al passato, si prendeva il suo spazio in Vtb, evitando il tabellone del Cska una volta giunto ai playoff. Ecco dunque il ritorno della squadra di Kazan nel massimo piano europeo, con il termine «coesione» al centro di tutto. Ben nove le conferme rispetto alla stagione passata, con le punte della geniale gestione di Colom, la presenza offensiva di Langford, la versatilità di Kaimakoglou e il peso di Parakouski. Mercato di rafforzamento, tuttavia, non in linea con l’Eurolega (da valutare Coty Clarke, partito con il piede giusto in Vtb) e le volontà di grandezza del post-Trinchieri.



13 - BASKONIA VITORIA GASTEIZ
Coach Sito Alonso (Bilbao)
«La grande bellezza» è un’emozione difficile da dimenticare, ma che nella costante attualizzazione rischia di ingannare. Vitoria è stata così la grande sensazione della passata stagione, ma quel ciclo, improvviso, è finito. Via l’asse play-pivot, James e Bourousis, via il tiratore Causeur e il realizzatore Bertans, via le accelerazioni di Adams e soprattutto via il padre di tutto, Velimir Perasovic. Rivoluzione necessaria e indotta, con sole cinque conferme e un mercato comunque interessante. Dopo aver ben impressionato in Europe Cup il “5” perimetrale Voigtmann può sposarsi alla perfezione con Andrea Bargnani, tutto da valutare dopo dieci stagioni di Nba chiuse ai margini di un mondo che lo aveva accolto da stella assoluta. Potenzialmente devastante Larkin, soprattutto in abbinata con il più cerebrale Luz, mentre Beaubois ha confermato tra Le Mans e Strasburgo di aver risolto le problematiche fisiche che lo azzopparono dall’altra parte dell’oceano. Parola «talento» da abbinare a «rischio», con «alternative» non all’altezza di una piena responsabilità europea.



12 - BROSE BAMBERG
Coach Andrea Trinchieri (confermato)
Ripartire dagli ottimi semi di un biennio di crescita, che dopo la vittoria di campionato ha palesato anche un credibile peso europeo. Continuità dunque per i campioni di Germania di Andrea Trinchieri, sinonimo di positività in quanto simbolo di un movimento in crescita. Tuttavia pesante l’addio a Wanamaker, anima offensiva e non solo di ogni fortuna, per quanto l’arrivo di Lo rappresenti un investimento per sè stessi e per tutto il basket nazionale. Se Veremeenko (in salute) e Causeur allargano in maniera importante le alternative, se Strelnieks e Miller sono chiamati al salto di qualità con aspettative solo positive, i dubbi vivono allora sulla «front line» dove il solo Melli pare di livello europeo.



11 - DARUSSAFAKA
Coach David Blatt (Cleveland Cavaliers)
Rivoluzione? Solo tecnica. David Blatt, nonostante nome e profilo, non ha fatto il suo ingresso ad Istanbul a piedi pesanti, confermando tanto dell’ottimo lavoro passato di Oktay Mahmuti. Il Darussafaka affida così la regia a Wanamaker, richiamando in Europa il realizzatore ex Zalgiris Anderson, dando una nuova chance al «4 non solo perimetrale» Moermann, e chiudendo il tutto con una certezza realizzativa come l’ex Bilbao Bertans e un’atleta da transizione come l’ala Clyburn. Il resto sono certezze, con una «front line» di massimo peso con Savas, Erden e Slaughter.



10 - GALATASARAY
Coach Ergin Ataman (confermato)
Chi non muore si rivede, perchè solo due anni fa quello del Galatasaray pareva un addio senza ritorno al massimo piano europeo. Invece è arrivata anche un Eurocup, e un nuovo rilancio societario, con investimenti di primo piano per quanto dedicati a giocatori di secondo piano (al momento) europeo. Da qui le chiamate di Diebler e Tyus, rinnegati all’Anadolu Efes, di Daye e e Thompson, in cerca di luce dopo Pesaro e Bayern Monaco, di Pleiss e Preldzic, dati per morti per ragioni diverse al Darussafaka e in Nba. Nomi che sommati uno all’altro fanno però paura, soprattutto con l’iniezione di velocità di due play tipicamente Usa come Dentmon e soprattutto Russ Smith, voglioso di stabilità dopo un paio di stagioni «sballottanti» tra Nba e D-League. Ad Ataman il difficile compito di garantire una squadra vera su ambo i lati del campo.



9 - MACCABI TEL AVIV
Coach Erez Edelstein (Nazionale Israeliana)
Reduce dal biennio più disastroso della sua storia, il Maccabi è tornato ad investire con piedi pesanti sul mercato, allestendo un roster potenzialmente da riscossa. Concetti già pronunciati nella passata stagione, e allora giusto procedere per gradi, partendo dallo sfortunato infortunio di Quincy Miller. Ne nasce un gruppo di valore, con individualità spiccate come Goudelock e Weems, gregari con alte ambizioni come Seeley e Rudd, lunghi di impatto come Zirbes e Iverson. Da valutare la regia nelle mani dell’ondivago Gal Mekel, e una tenuta difensiva che oggi come oggi si regge sul solo ex Cska Sonny Weems.

© Riproduzione riservata
Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 42 Commenti
  • scusichihafattopalo 12/10/2016, 16.25 Mobile
    Citazione ( Synesthesia 10/10/2016 @ 12:48 )

    4 Istanbul!

    Istambul ha 25 milioni di abitanti....

  • LucaFanBasket 11/10/2016, 19.08 Mobile

    L'eurolega si è livellata..ben venga cmq sia milano se la vedrà con il Galatasaray il Darussafaka,Efes Pilsen e Maccabi x le posizioni dal 6 all'8 posto..che Dio gliela mandi buona ai milanesi

  • andrebott 10/10/2016, 22.24 Mobile

    Il livello è talmente alto ed equilibrato che è difficile stilare una classifica e determinare delle posizioni...ma la Stella Rossa giocherà senza USA? (Jenkins ha passaporto serbo)

  • stedb 10/10/2016, 19.49 Mobile

    Il Gala ed il Maccabi possono tranquillamente starci nelle prime 8! A proposito di Gala, qualcuno sa perché Dentmon non ha giocato l'ultima in campionato ?

  • GalRODMI86 10/10/2016, 18.36
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:27 )

    Uno dei problemi del basket italiano secondo me è che c'è poca ambizione. Fai una squadra da F4 (perché questo è l'obbiettivo, ovviamente), come puoi pensare di non essere "obbligato" ad arrivare ai playoff? Se non lo chiami fallimento, non hai n ...

    L'ambizione di fare bene c'è, altrimenti non spenderesti tutti i soldi che l'Olimpia ha messo sul piatto quest'anno, ma per arrivare al vertice europeo ci vuole tempo e continuità.
    Questo gruppo è tutto da rodare a livello di euro lega, e quindi l'obiettivo realistico sono i PO. Ci sono tante squadre che hanno le tue potenzialità se non maggiori, o una continuità superiore (vedi Bamberg).
    Noi siamo ripartiti con un gruppo nuovo l'anno scorso, e di fatto questo è l'anno 0.
    Non si tratta di scarsa ambizione, ma di crescita nel tempo, necessaria per arrivare e cercare di rimanere al vertice.

  • teuzp 10/10/2016, 18.26

    Io non metterei Milano nelle prime 8, se non altro perché abbiamo un punto interrogativo sotto canestro
    La scelta dello smallball è un rischio e non sai se paga.
    Gli esterni però sono molto buoni

  • Tiroda4 10/10/2016, 18.01
    Citazione ( SHAKEnBAKE 10/10/2016 @ 17:58 )

    Si, ma se si deve sperare in un innesto, un infortunio o che giri bene, non si può dire "han fatto la squadra per le final 4"

    A me pare che abbiano fatto la squadra per le F4. Poi, andare alle F4 è talmente difficile che se arrivi nelle prime 8 si che è un successo, poi te la giochi. Però non ti puoi nascondere con i vari McLean, Hickman, Radulica, Simon (che secondo me è uno dei primi dieci giocatori del torneo), Macvan, Sanders... Io credo che le potenzialità per giocarsi l'accesso alle F4 ci siano.

  • sickhero 10/10/2016, 17.59 Mobile
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:52 )

    Ma non potrebbe suonare come "abbiamo voglia di vedere una squadra italiana competitiva"?

    Quello già lo fanno i tifosi Olimpia, dicendo "non vediamo l'ora di cominciare e speriamo di arrivare ai playoff, ma sappiamo che ci sono moltissime squadre ottime e tutto può succedere".

  • SHAKEnBAKE 10/10/2016, 17.58 Mobile
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:54 )

    Non so, basta un infortunio da una parte ed un innesto (o semplicemente che le cose girino bene) dall'altra per arrivare in F4, Baskonia docet. Non è che Milano abbia dei giocatori scarsi, mi pare. Non tante squadre hanno un centro come Radulica, pe ...

    Si, ma se si deve sperare in un innesto, un infortunio o che giri bene, non si può dire "han fatto la squadra per le final 4"

  • Tiroda4 10/10/2016, 17.54
    Citazione ( SHAKEnBAKE 10/10/2016 @ 17:48 )

    scusa ma se milano è squadra da final 4 significa che se la gioca con fener, cska, barca e real. sinceramente non vedo, in nessun modo, come milano possa essere accostata a queste 4.......almeno come roster, poi conla media pubblico se la gioca, m ...

    Non so, basta un infortunio da una parte ed un innesto (o semplicemente che le cose girino bene) dall'altra per arrivare in F4, Baskonia docet. Non è che Milano abbia dei giocatori scarsi, mi pare. Non tante squadre hanno un centro come Radulica, per dire. Poi sarà l'anno in cui vediamo se Gentile è veramente da top team di eurolega o no.

  • Tiroda4 10/10/2016, 17.52
    Citazione ( sickhero 10/10/2016 @ 17:41 )

    Sta cosa del fallimento in caso di non arrivo tra le prime 8 suona un po' come "vi prego, dateci un motivo per potervi criticare". Ragazzi, tranquilli che se volete vedere come si gioca in Europa il forum è grande, posto si trova.

    Ma non potrebbe suonare come "abbiamo voglia di vedere una squadra italiana competitiva"?

  • SHAKEnBAKE 10/10/2016, 17.48
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:27 )

    Uno dei problemi del basket italiano secondo me è che c'è poca ambizione. Fai una squadra da F4 (perché questo è l'obbiettivo, ovviamente), come puoi pensare di non essere "obbligato" ad arrivare ai playoff? Se non lo chiami fallimento, non hai n ...

    scusa ma se milano è squadra da final 4 significa che se la gioca con fener, cska, barca e real.


    sinceramente non vedo, in nessun modo, come milano possa essere accostata a queste 4.......almeno come roster, poi conla media pubblico se la gioca, ma poco altro.


    ma neanche alle greche....

  • sickhero 10/10/2016, 17.41 Mobile

    Sta cosa del fallimento in caso di non arrivo tra le prime 8 suona un po' come "vi prego, dateci un motivo per potervi criticare". Ragazzi, tranquilli che se volete vedere come si gioca in Europa il forum è grande, posto si trova.

  • Yuri2 10/10/2016, 17.29 Mobile

    Galatasaray, Durassakoso e Maccabi sono sullo stesso livello di Milano, poco (ma poco sul serio) sotto Bamberg.
    Occhio allo Zalgiris che con Westermann e soprattutto Pangos mi intriga assai.

  • Tiroda4 10/10/2016, 17.27
    Citazione ( GalRODMI86 10/10/2016 @ 17:19 )

    Peccato che sulla carta c'è anche il Maccabi e il Darussafaka che hanno signore squadre, l'Efes e il Galatasaray che sono da corsa. Fallimento mi sembra esagerato visto l'alto livello della competizione.

    Uno dei problemi del basket italiano secondo me è che c'è poca ambizione. Fai una squadra da F4 (perché questo è l'obbiettivo, ovviamente), come puoi pensare di non essere "obbligato" ad arrivare ai playoff? Se non lo chiami fallimento, non hai nemmeno l'ambizione necessaria a fare in modo di evitarlo. Almeno, questa è la mia visione: tendere a giustificare sempre le sconfitte ed il mancato raggiungimento di obbiettivi non aiuta a raggiungerli, dopo tanti anni che si inseguono.

  • SHAKEnBAKE 10/10/2016, 17.20
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:16 )

    Io vedo quattro squadre superiori a Milano, cinque con l'Oly (hai ragione, c'è Spanoulis). Per cui Milano dopo anni di fallimenti DEVE occupare uno di quei tre posti. Allora sarà un successo. Se sei in un gruppo di quattro o cinque per tre posti, n ...

    dipende qual'è il livello della mia squadra e dei concorrenti, e il livello è simile, tremendamente simile!


    e se una competiizone è equilibrata si può dire che c'è la chance di fare bene, ma non si può parlare di fallimento se non si riesce, soprattutto su un campionato di 30 partite.


    milano per me ai playoff ci deve arrivare, e se lo meriterebbe anche, sulla carta.


    poi però iniziano le partite, e le squadre cambiano: vedere lokomotiv e baskonia lo scorso anno, chi se lo sarebbe aspettato? e li si che si poteva parlare di fallimenti......


    poi certo, se milano arrivasse decima dietro a bamberg e kaunas parlerei di grande occasione mancata.....ma se si lotta fino alla fine con avversari pari o superiori (budget di efes e darussafaka) fallimento è un aparola che non regge

  • GalRODMI86 10/10/2016, 17.19
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:16 )

    Io vedo quattro squadre superiori a Milano, cinque con l'Oly (hai ragione, c'è Spanoulis). Per cui Milano dopo anni di fallimenti DEVE occupare uno di quei tre posti. Allora sarà un successo. Se sei in un gruppo di quattro o cinque per tre posti, n ...

    Peccato che sulla carta c'è anche il Maccabi e il Darussafaka che hanno signore squadre, l'Efes e il Galatasaray che sono da corsa.
    Fallimento mi sembra esagerato visto l'alto livello della competizione.

  • Tiroda4 10/10/2016, 17.16
    Citazione ( SHAKEnBAKE 10/10/2016 @ 17:14 )

    ma quando mai!! CSKA - Fener - barca - real - oly - pana sono superiori a milano, forse oly un filo sotto, ma ha spanoulis. restano 2 posti.....2! milano, maccabi, efes, darussafaka, galatasaray.......di queste solo 2 possono arrivare ai playof ...

    Io vedo quattro squadre superiori a Milano, cinque con l'Oly (hai ragione, c'è Spanoulis). Per cui Milano dopo anni di fallimenti DEVE occupare uno di quei tre posti. Allora sarà un successo. Se sei in un gruppo di quattro o cinque per tre posti, non puoi dire che sia un successo.

  • SHAKEnBAKE 10/10/2016, 17.14
    Citazione ( Tiroda4 10/10/2016 @ 17:06 )

    Se Milano non arriva tra le prime 8 è un fallimento assoluto. Gli investimenti fatti, la qualità del campionato che sostanzialmente non impensierisce, i molti anni consecutivi di esperienza nel torneo... Milano nelle prime 8 è un obbligo. Se esce ...

    ma quando mai!!


    CSKA - Fener - barca - real - oly - pana sono superiori a milano, forse oly un filo sotto, ma ha spanoulis.


    restano 2 posti.....2!


    milano, maccabi, efes, darussafaka, galatasaray.......di queste solo 2 possono arrivare ai playoff, e sono tutte ottime squadre, che se la giocheranno fino all'ultimo.


    parlare di fallimento significa non riconosere l'altissimo valore medio di questa eurolega, oppure prevedere che a milano tutto procederà per il meglio per tutta la stagione.


    bastano un paio di infortuni nelle partite chiave, una sconfitta inaspettata in casa, un calo di forma........mai come quest'anno il secondo livello elle squadre top di eurolega è stato così combatutto

  • Tiroda4 10/10/2016, 17.06
    Citazione ( SHAKEnBAKE 10/10/2016 @ 16:34 )

    milano tra le prime 8 ci può anche stare......però dovrebbe sempre essere ricordato che tra la settima e la 12 posizione può succedere davvero di tutto, e saranno gli episodi a decidere. detto questo, dire che se milanonon arriva nelle prime 8 à ...

    Se Milano non arriva tra le prime 8 è un fallimento assoluto. Gli investimenti fatti, la qualità del campionato che sostanzialmente non impensierisce, i molti anni consecutivi di esperienza nel torneo... Milano nelle prime 8 è un obbligo. Se esce prima è un (altro) fallimento.

  • SHAKEnBAKE 10/10/2016, 16.34

    milano tra le prime 8 ci può anche stare......però dovrebbe sempre essere ricordato che tra la settima e la 12 posizione può succedere davvero di tutto, e saranno gli episodi a decidere.


    detto questo, dire che se milanonon arriva nelle prime 8 è un fallimento (giornata tipo) è sbagliato ed eccessivo

  • Cantucky 10/10/2016, 16.07 Mobile

    Mi auguro per Milano di arrivarci ai playoff, per me molto molto difficile

  • threeandout 10/10/2016, 15.56

    Milano quindi tra le 8, rimango accigliato

  • dariosk 10/10/2016, 15.19 Mobile

    Gran bel roster il galatasaray, potenziale offensivo assurdo se russ-ridicoulus azzecca la stagione

  • Anklebreaker 10/10/2016, 14.54

    A parte 4-5 squadre inarrivabili, da lì in giù può succedere veramente di tutto. Stella Rossa e Zalgiris sulla carta sono le più "deboli", ma sono ugualmente temibili e vincere in casa loro sarà tutt'altro che una passeggiata.
    Bamberg che potrebbe anche andar peggio dell'anno scorso, se non imbecca il giusto ritmo di risultati. Gala, Maccabi e Darussafaka invece se trovano la quadratura del cerchio possono arrivare molto più su.

  • mjkb87 10/10/2016, 13.18
    Citazione ( dantonimike 10/10/2016 @ 11:54 )

    Visto come ci stanno prendendo con la serie A, mi fa paura pensare che considerino Milano nelle prime otto...

    infatti sono stati parecchio ottimisti, non so se valiamo le prime 8.

  • Jessy85 10/10/2016, 12.49 Mobile

    Pienamente d'accordo solo che invertirei le posizioni di Stella Rossa e di Dogus e Galatasaray.

  • Synesthesia 10/10/2016, 12.48
    Citazione ( StratosphericRN 10/10/2016 @ 12:35 )

    Glielo auguro, ma sarà pesissimo. Cmq su 16 squadre ci sono Spagna e Turchia con 3 squadre ciascuna, Istanbul ha 3 team iscritti. Bah....

    4 Istanbul!

  • StratosphericRN 10/10/2016, 12.35
    Citazione ( Mettawp 10/10/2016 @ 12:00 )

    Poi c'é Trinka che fa il miracolo come sempre e gli fa guadagnare 5 posizioni.

    Glielo auguro, ma sarà pesissimo.


    Cmq su 16 squadre ci sono Spagna e Turchia con 3 squadre ciascuna, Istanbul ha 3 team iscritti. Bah....

  • Baskettando 10/10/2016, 12.24

    come non mai

  • Theshooter 10/10/2016, 12.23 Mobile

    Il gala ha tanto talento offensivo , russ e dentmon sono due da ventello a serata. Forse rischiano di pestarsi i piedi

  • bubu170 10/10/2016, 12.23
    Citazione ( Madskin 10/10/2016 @ 12:14 )

    Però risulta difficile considerarli centri visto quanto sono nani xD

    Secondo me sono io ruoli che mette il sito dell'EL, che dopo due titoli di miglior difensore e una EL vinta, si ostina a segnare Hines come ala! Però passa Banic che da 5 ci gioca anche, ma Williams 4 mai nella vita, così come Harangody 5

  • Baskettando 10/10/2016, 12.19

    195 d.c.

  • Madskin 10/10/2016, 12.14 Mobile
    Citazione ( bubu170 10/10/2016 @ 12:05 )

    "Instanbul" però non si può leggere... così come Harangody 5 e Slaughter 4 e Banic 5 e Williams 4

    Però risulta difficile considerarli centri visto quanto sono nani xD

  • OttoLamphred 10/10/2016, 12.12

    Le due turche e il Maccabi IMO sopravvalutati

  • bubu170 10/10/2016, 12.05

    "Instanbul" però non si può leggere... così come Harangody 5 e Slaughter 4 e Banic 5 e Williams 4

  • Mettawp 10/10/2016, 12.00
    Citazione ( StratosphericRN 10/10/2016 @ 11:47 )

    Mi pare che il Bamberg possa essere serenamente qualche posizione più in basso. Per il resto livello niente male.

    Poi c'é Trinka che fa il miracolo come sempre e gli fa guadagnare 5 posizioni.

  • Checcochecco 10/10/2016, 11.55 Mobile

    A parte le ultime due mi pare siano tutte più o meno allo stesso livello. Credo che spesso sarà il fattore campo a determinare vittorie e sconfitte.

  • dantonimike 10/10/2016, 11.54

    Visto come ci stanno prendendo con la serie A, mi fa paura pensare che considerino Milano nelle prime otto...

  • Spel81 10/10/2016, 11.52 Mobile

    Bamberg e Baskonia non li metterei così in basso, giusto le ultime 2: stella rossa e kaunas, sulla carta son le più deboli, le altre difficile definire le posizioni perché alcune si equivalgono è molto dipende anche dal livello del campionato e dalle sfighe varie. Maccabi non mi convince ma dai giallacci non si sa mai cosa aspettarsi

  • StratosphericRN 10/10/2016, 11.47

    Mi pare che il Bamberg possa essere serenamente qualche posizione più in basso. Per il resto livello niente male.

  • Synesthesia 10/10/2016, 11.42

    vien male a vedere queste come le più "scarse", a parte forse stella rossa e kaunas le altre le vedo largo circa al livello di Milano..sarà una competizione pazzesca