Pablo Laso: “Non possiamo vivere di buoni momenti contro il Barça”

Pablo Laso ha parlato in conferenza stampa prima del Clásico. Le sue dichiarazioni sono state raccolte dal sito della ACB. Anche il tecnico del Real ha definito, come il suo collega catalano, la partita una “finale”, da giocare su “un campo difficile come il Palau”. Secondo Laso il Real dovrà “fare una grande partita e non vivere di buoni momenti”. “È una partita complicata di un gruppo complicato. Sono 14 partite ed ognuna ha la sua importanza. Per me sono tutte finali. Ora affronteremo una grande squadra, come si è dimostrata durante tutta la stagione. All’andata ci hanno battuto all’ultimo secondo, quindi sarà una partita molto equilibrata e dovremmo fare una grande partita per vincere. Dovremmo rimanere concentrati per 40 minuti, dall’uscita dagli spogliatoi fino all’ultimo secondo”.

L’allenatore basco non pensa ai due confronti persi quest’anno e si aspetta una partita differente. “Sicuro sarà una partita diversa. Il lavoro tattico è sempre importantissimo, e dovremo essere al massimo anche fisicamente e mentalmente. Ci sono però tante varianti. Le squadre cambiano ad ogni partita. Hanno grandi giocatori ma ora avranno anche Arroyo, che per loro è molto importante e che non c’era nelle altre due partite. Anche noi però non avevamo Rudy e Llull era in una situazione completamente differente”.

Laso si è infine concentrato sul momento della sua squadra. “La squadra sta bene. Se non lo è a marzo… Stiamo continuando a crescere. È difficile che una squadra rimanga la stessa dell’anno prima, ed anche all’interno di una stagione le cose cambiano. È da settembre che ci giochiamo qualcosa, e abbiamo attraversato momenti difficili. Per me però la squadra è sempre stata molto competitiva ed ora siamo pronti per affrontare la parte più importante della stagione. Certo aver recuperato un giocatore come Rudy a tre mesi dalla fine della stagione è importante, ma non dovrà vincere le partite da solo. Abbiamo bisogno di tutti”. Il tecnico si è soffermato proprio sul maiorchino, reduce dall’infortunio alla schiena. “Sta meglio e sta rispettando i tempi di recupero di un giocatore che è stato fermo per 3 mesi. A poco a poco sta tornando nei meccanismi della squadra. La prima partita è sempre quella più difficile, ma l’ho visto bene. Ha bisogno di riprendere ritmo e confidenza con i compagni. Lui stesso è cosciente che gli rimane molto da migliorare ma ha buone sensazioni”. Laso ha infine aggiunto che deciderà solo all’ultimo chi saranno i 12 arruolati per l’incontro e che non ci saranno restrizioni di minuti per Rudy. “Se è disponibile per giocare allora può giocare”.