L’Unicaja verso la FIBA Basketball Champions League?

Uhau! Fanta-spio-sport-politica. In questo il basket ha già battuto il calcio :D
Intanto la NBA se la ride: i top-spending club europei formeranno la EU division entro 3 anni

clima uguale ahahah

lo porti a natale perchè ha fatto il bravo bambino?:)))

Innegabile che dal punto di vista marketing la società Olimpia (e dunque Proli in prima battuta) sia da ammirare per come è stata capace di riattizzare il fuoco della passione. Lo dicevo da anni che a Milano bisogna sapere come muoversi e puoi fare il pienone tutte le partite. Dato a Cesare quello che è di Cesare direi che il contributo della dirigenza finisce qui... parliamo di squadra e risultati sportivi???? ;-)

troppo buono!

quoto questo a caso, ma sottoscrivo tutti i tuoi post.....specie quelli che non dimenticano la situazione strutturale degli impianti italiani ed il livello generale del nostro basket.

Semplicissimo: Perché ECONOMICAMENTE conviene così, ad oggi. La Champions tira di brutto, attira sponsor e porta un sacco di soldi così. Non gliene frega un caxxo a nessuno della meritocrazia. Che poi scusate eh, ma e' meritocratico entrare in Eurolega perché hai vinto il campionato polacco quando la 5 spagnola sta fuori pur essendo 10 volte più forte? La meritocrazia si conquista in Europa, non in campionati così diversi tra loro.

Mi pare che nel calcio ci sia il G-14 che sta lavorando a questo. In più è tradizione che il calcio sia molto più lento nei cambiamenti rispetto agli altri sport. Io vedo il rugby che ha costruito qualcosa di simile con la Celtic league. Inoltre la UEFA da molti soldi alle squadre con la CL quindi la necessità di crearsi una lega autonoma è meno impellente. Sia chiaro che capisco i tifosi delle squadre che non andranno a giocare in Europa però mi apre ineluttabile questo processo. Al 99,9% dei tifosi di Milano frega zero di vedere Capo o Avellino oppure Cremona (nulla contro di loro), mentre invece frega moltissimo poter vedere Oly, Real, Barca ecc. questa "necessità" viene assecondata e cavalcata dalle società. Se Avellino si fa un palazzo da 10.000 e lo riempe all'80% fidati che l'EL gli apre le porte in mezzo secondo... si chiama sport professionistico e non basket amatoriale o semi-pro... Milano mi ricordo che ebbe una bella strigliata di capo dall'EL perché aveva il palazzo mezzo vuoto e dovette implementare tutta una serie di soluzioni (con successo) per aumentare il numero di persone al palazzo. Questa strigliata è servita perché oggi sotto gli 8/9mila al palazzo non si va mai. Meglio o peggio rispetto a prima?????

purtroppo la mobilità del lavoro è uno dei problemi per cui l'Unione Europea non funziona.Tra i vari fattori c'è sicuramente quello linguistico/culturale...

Antonio1975 Riccardo2013 vorrei chidervi una cosa, come mai nel calcio non si pensa ad una lega europea?

Io non ho mai detto di chiuderci nel nostro paesello, ma che non potrà mai esserci un integrazione con un popolo diverso dal nostro. L'unione europea va bene, ma gli stati uniti d'europa sono un discorso che avrà bisogno di secoli.


Il basket europeo volenti o nolenti si fonda sui campionati nazionali che ad oggi, per diverse squadre, sono l'obbiettivo numero uno.

No, io non porto il trionfo nessuno.....da persona a cui le nazionali interessano lievemente più di zero, non mi piace una proposta fatta per creare spazi, a forza, per le attività delle nazionali, a discapito dei campionati....e difendo le cose che mi piacciono, per cui difendo un prodotto come l'EL, che mi piace; difendo l'idea di una manifestazione che raggruppa il meglio del basket europeo, e che certo non si puo' dire che sia peggio della precedente Coppa Campioni; poi, sono d'accordo con non ricordo quale utente: sono stati fissati degli standard di livello elevato, al momento ci sono delle squadre che possono adeguarcisi? Ok, allora, ADESSO, quelle partecipano, e quando un domani ce ne saranno altre, Bertomeu, o Alvaro Vitali, piuttosto che Jimmy il Fenomeno, ovvero chi sarà a capo dell'EL, le accoglierà a braccia aperte.Lo sport ed il business non sono scindibili, da decenni, a maggior ragione dopo che la competizione sportiva per eccellenza, le Olimpiadi, si è spogliata di quella veste finta ed ipocrita, di competizione per dilettanti.L'EL è una competizione organizzata da un soggetto privato, alla quale partecipano soggetti privati, e se devo scegliere tra chi deve ingrassarsi il kulo, preferisco se lo ingrassino Bertomeu e gli altri, piuttosto che burocrati pubblici, che gestiscono e mangiano soldi pubblici.Per restare in Italia, il giorno in cui la Lega deciderà di tagliare qualunque cordone ombelicale con la FIP, per quel che mi riguarda, sarà sempre troppo tardi.Magari sarà la volta in cui la Lega organizzerà il suo bel campionato con tesseramenti e passaporti free, mentre la Lega organizzerà i lsuo bel campionato di aborigeni ariani, ed ognuno di noi potrà scegliere quale andare a guardare.

Ah, sì.....ed io quoto te, ed Aldo Giordani, alla memoria.

L'integrazione europea e' inevitabile, almeno se vogliamo contare qualcosa. Se no possiamo anche chiuderci nel nostro paesello da operetta, però almeno dichiariamoci neutrali come la Svizzera, tanto x quel che contiamo...Idem nel basket: possiamo continuare a dare importanza ai campionati nazionali e vederne il continuo decadimento (almeno da noi e' già piuttosto avanzato), oppure aprirci a un modello Europeo trainato dalle big e dove chi vuole entrare si deve adeguare agli standard della competizione.

Mi sa che non ci troveremo mai. Amen.

Io adoro il freddo e i Paesi Nordici, e soprattutto sarebbe una bella esperienza vivere in un paese dove conta il merito e il farsi il c..o e non le parentele e le conoscenze. Quindi si, lavorerei volentierissimo in Norvegia, e ci farei anche crescere volentieri mio figlio. Non ci vedo nulla di scandaloso nello spostarsi in Europa, nell'era della Ryanair...

Le realtà che falliscono vanno gù che problema c'è? Rioma è fallita, ora ci sono sassari, Trento, Reggio, dove sta il problema? L'integrazione che professi tu in europa è storicamente impossibile, e non perchè io voglia il mio orticello, perchè culturalmente siamo molto diversi. Quando li vedi i francesi fare a meno del loro senso nazionale? Tanto per far un esempio.


L'unica via possibile sarebbe una competizione europea che si basi sui campionati nazionali e che prenda le migliori di ogni campionato.

Anubi Giuliano penso che Finistere forse si riferiva ad altro, non era un mero discorso contro i soldi nello sport.


Da quello che ho capito io, e se è cosi sono d'accordo con lui, critica il fatto che non ci sia meritocrazia in queste nuove leghe. In entrambi i casi ci sarebbero delle squadre agevolate con licenza A sempre, anche se magari non arrivano ai playoffs nazionale e altre che devono finire in un calderone per giocarsi in trenta un solo posto.
è evidente che cosi il sistema non regge, o meglio non è meritocratico. In america non ci saranno retrocessioni, ma a giocarsi il titolo vanno quelle che in ogni conference meritano sul campo di fare i playoffs, non quelle con più soldi.
Perchè in europa non si può fare qualcosa di simile? Perchè bisogna creare una superlega di gente con i soldi chiusa e senza che altre squadre, che magari crescono e diventano forti, non possono partecipare?


E qui mi ricollego al discorso fatto sotto con Riccardo2013 Antonio1975 ThecoachForever, perchè avere una lega europa cosi? Non siamo in america dove il top del basket sono quelle squadre li, spesso ci sono realtà emergenti che fanno bene. Perchè togliere cosi tanta importanza ai campionati nazionali?


Io vedo il calcio, dove la champions elague, anche nei preliminari, ha un sistema sempre più meritocratico. Perchè non si copia dal calcio qualcosa di buono? Ovvero il bello di far bene nel proprio campionato per poi accedere alla massima competizione? In questo modo ogni squadra sarebbe portata a giocare meglio, ci sarebbe più competizione per il titolo e più "onore" nel qualificarsi e stare tra i top club veri, non quelli che pagano la licenza ma quelli che sul campo si qualificano e vincono.

ti andrebbe di lavorare in norvegia?

Copiare??? Ma quando mai. È ineluttabile che si vada verso un campionato europeo per club, non perché lo dico io o altri ma perché andiamo verso un'integrazione sempre più marcata tra i paesi europei. Vedrai se nel giro di 5 anni non si attua in qualche forma un campionato europeo. In questa situazione è giocoforza che alcuni rimangano a livello locale e altri concorrano a livello europeo. Se giochi al Pianella (per dire eh) come puoi pensare di competere in Europa???? Se arrivi a maggio con il fiato corto perché non riesci a pagare tutti i giocatori come pensi di fare un campionato europeo???? Tutto qui, la NBA è una cosa il campionato europeo per club un'altra. Vedrai che si arriverà a una forma di campionato che prevederà promozioni e retrocessioni ovviamente sempre tenendo a mente che ci sono dei requisiti minimi richiesti.

Infatti, non c'è nessun spirito di rinnovo dietro, senza contare che cosi facendo aumenterebbe il divario tra grandi e piccole.

Anche per te vale il post che ho scritto sotto a Riccardo, cosi come per ThecoachForever
Questa smania di copiare l'NBa in tutto e per tutto non la capisco, io adoro la lega americana ma in europa si pratica un gioco diverso in molti aspetti, copiare solo perchè va di moda sarebbe controproducente.

Questo discorso non ha nessun senso, e non lo dico per essere maleducato o fare qualche sgarbo. L'europa storicamente è divisa e mai potrà essere unita i uno stato unico, se non tra secoli. Questo è un male? No, perchè nella diversità si può benissimo convivere. I campionati nazionali sono la base del nostro basket che è diverso da quello USA, per cui sarebbe un suicidio toglierli di mezzo.

Lo sport più osceno in Europa per come vengono gestite le competizioni

La formula attuale dell'Eurolega e' bella, ma c'è troppo squilibrio tra RS e TOP16...In più il divario tra le superbig e le medio-piccole si amplia sempre di più, Barca, Real, CSKA e le altre hanno 12-13 giocatori di livello, e il loro secondo quintetto e' molto più forte del primo di Sassari, Stelmet, francesi e Cedevita. Il campionato europeo arriverà prima o poi, come spero che prima o poi si arrivi a una Unione Europea vera, con un vero governo e leggi comuni. Sarebbe ora di finirla con i campanilismi e la logica dell'orticello secondo me.

No, forse ti sfugge un leggerissimo dettaglio. La proposta del mega campionato Europeo è stata avanzata dalla FIBA ben prima della riforma di Bartomeu. L'Eurolega attuale infastidiva il progetto della FIBA di spostare le qualificazioni durante la stagione, quindi i burocrati hanno fatto una proposta "indecente" (Due noccioline all'anno) per provare a comprarsi le big europee, e lo spagnolo ha dovuto rilanciare.


Voi pensate davvero che tutto sto casino sia una vera riforma? O meglio, che sia finalizzata a migliorare il prodotto basket in Europa? Si tratta solo di una squallida lotta di potere.

Bertomeu o la FIBA? La scelta mi pare facile facile...Meglio chi lavora concretamente per far crescere l'Eurolega e farla diventare sempre più competitiva e ricca, rispetto agli inutili burocrati buoni solo a tenersi stretta la loro fettina di potere.

Ci sarebbe tutto un discorso da fare sicioantropologicostraminchiante anche sul fatto che il bimbo a Roma vuole diventare Totti (esempio a caso che vale per tutti gli sport PRO) ANCHE per avere 50-60 mila persone all'Olimpico che lo osannano e la Ferrari sotto il culo e non solo per fare la rovesciata al calcetto con gli amici, ma andremmo enormemente OT, molto piu di oggi.

Che poi, in quanti sportivi che sono rimasti nella storia hanno iniziato a giocare con il solo scopo di far soldi ed uscire dalla povertà? anche il business è un valore umano. A volte non è solo passione, ma la volontà ti portare la tua famiglia lontano dalla miseria. Tutto è un valore se visto con gli occhi giusti.

Sfugge a moltissimi un concetto basilare nel 2015.


Quando c'e` professionismo ci deve o meglio DEVE essere un business SOSTENIBILE che lo mantenga, senno si torna all'amatorialita` e li vale tutto, compresi tutti i valori "fichi" dello "sport" in quanto tale.

Ma è un business. Lo sport senza business è quello che fanno tutti i ragazzini per strada. Se non mettiamo le sedie sul marciapiede per goderci quello spettacolo è proprio perchè lo sport professionistico porta un tipo di spettacolo che solo il business può offrire. Non ci vedo niente di male.

Cioè, Bartomeu mette in pratica la proposta dei burocrati per non farsi sfilare la sedia da sotto al c*lo e voi lo portate in trionfo? Ah! (Cit.)

Io credo che sarebbe la mossa perfetta per il definitivo suicidio della FIBA...E non vedo l'ora...Guerra sia, e che i top team europei taglino definitivamente i ponti! E' ora di dire basta! Lega Europeo e fanc..o tutti!

Coach, non te li quoto perché sarebbero troppi, ma parecchi tuoi post di questo thread li condivido in toto

Hey, intanto sembra che si vada verso la guerra vera, con la fiba che vorrebbe escludere noi e le altre 9 (o 10) dai vari campionati, e petrucci che ovviamente non vede l'ora di farlo con noi.
Ora, a parte che questo è, di base, un ricatto, sarebbe carino da parte nostra non dare più i giocatori alle nazionali, e vedere come se la cavano se li costringessimo a giocare con i vari Fontecchio e Pini di questo mondo...

Non sono d'accordo per niente. La colpa non è di Bertomeu o dell'Eurolega ma di nazioni corna la nostra che ha 2/3 palazzetti adeguati su tutto il territorio e Milano rispetto all'estero è pure mediocre... Di chi è la colpa, di Bertomeu o di un sistema che continua a difendere pollai come il Pianella oppure Reggio??? Se non vuoi/puoi permetterti un palazzetto al passo con i tempi è più che giusto che tu non faccia parte della massima competizione europea. Se giochi in una palestra è giusto che il tuo livello sia locale e non europeo. Quanto allo sviluppo del movimento credo che una grande competizione europea sia solo d'aiuto perché rappresenta un obiettivo per i giovani. Oggi i ragazzini giocano sognando l'NBA e non certo sognando il campionato italiano...

Sì, la tendenza mi sembra proprio questa

Mmm può essere, però boh, non penso che l'EL rischierebbe di avere 4 spagnole su 16

Stra scontato ma se le grandi non escono sarà comunque una competizione minore

Sono due facce della stessa medaglia, non a caso i nostri antenati facevano esattamente quello che fanno ora i signori di nero vestiti...

No non ora non qui.


Sul Palabigi il sole tramonta solo contro ogni legge fisica! :-)

era quello che un po' temevo, si va di nuovo verso due competizioni distinte.una EL che diventa una specie di top16 e quella Fiba che diventa la seconda coppa e la Eurocup la terza.

ei fotte' siccome immobile? È un ossimoro in luogo pubblico, punibilissimo.


C'è chi era comunista. Poi più.


Io leggerei l'ibero al più, e magari in castigliano.
Io non nego una devolution che ho subito, ma sunt ceteri denique fines.
Piuttosto mi lego all albero maestro come Odissea nello strazio

lemure ,sposami: ti prometto che guarderemo insieme in una mattina di nebbia fitta il sole dell'avvenire sorgere dal tetto del PalaBigi mentre con la radiolina accesa e il dolore nel Quore ascolterò la telecronaca del Terzo Congresso dell'Internazionale Dinamista. Come sottofondo musicale una canzone qualsiasi degli Offlaga Disco Pax

Io opto per i 50 gg da orsacchiotto. Come diceva troisi.


Reggiano ugoliniano

Io sono stalinista nei modi lenìnista di pensiero, marxista al supermarket, trotzkista al pala, maoista il giovedì, socialista nella vita precedente, taylorista dalle 19.
Chi sono dove sono quando sono assente di me?


Forza intini!


Scusa OT di rimando ma panta diarrei.

che dire: secondo me ha ragioneThecoachForever
perchè sono amico suo, ma il bambino con le patate a cena era squisito.
anche se mangiato col pane azzimo.
Per rispondere a Goknicks la nostra squadra ( Dinamo SS ) dovrebbe fare l'Eurolega con Calvani e metà dei tifosi e la Champions League Fiba con Meo con l'altra metà dei tifosi o viceversa, per quale roster mettere a dispozione dell'uno o dell altro coach , scelta rigoirosamente per estrazione con diretta tv e notaio presente, tipo come per il lotto insomma

coach.....in fondo è un fratello biancorosso.......

La vera delusione per me sono i vertici FIBA che dopo 15anni non trovano di meglio che copiare in toto bertolomeu e la stessa Malaga andrebbe in FIBA cup con garanzia di licenza A.meglio allora il PANA che se rinuncia lo fa volontariamente

Per me questo vuol dire proprio chiuso, perché certi requisiti a priori in Italia ma anche in giro per l'Europa li hanno pochissime società, le altre invece devono partire dal risultato sportivo per poi "raggiungere" tali requisiti. In europa non può essere come in usa, ma bisogna (a mio avviso) avere un doppio canale alle grandi garantito alle altre guadagnato e trovare il giusto equilibrio, tutto li. 20 top team non saranno mai in grado di sfornare giocatori di livello europeo se alle medio-piccole me mandi in vacca generandogli un campionato di bassissimo livello ammazzandogli il movimento....ecco che ritorna il concetto che la eurolega diventerà una succursale della d-League.