L’Unicaja prende posizione contro l’Euroleague
Duro comunicato di indignazione della società spagnola
In relazione al nuovo sistema di competizione annunciato la settimana scorsa da parte dell’Euroleague Basketball e dopo aver analizzato la nuova struttura con cui si svilupperà la massima competizione europea, Unicaja Baloncesto, un club con 38 anni di storia e con lo sponsor più longevo d’Europa, vuole fare le seguenti precisazioni:
1. Il nuovo modello potrebbe avere conseguenze molto negative per la pallacanestro nazionale ed europea, venendosi a creare una lega europea praticamente chiusa a cui le squadre rimaste fuori avranno un accesso molto difficile, in alcuni casi quasi inesistente.
2. Unicaja Baloncesto vuole sollecitare la ACB a prendere misure atte a difendere l’esistenza di un accesso diretto all’Eurolega attraverso la competizione nazionale, essendo la Liga ACB la competizione nazionale di maggior livello nella pallacanestro europea.
3. Vogliamo anche manifestare la nostra preoccupazione per l’effetto che questa decisione di chiudere le porte dell’Eurolega a qualsiasi squadra spagnola che non sia una delle tre incluse nel nuovo modello, potrà avere, qualora fosse confermata, sull’appoggio di istituzioni e sponsor.
4. Il Club sta studiando tutte le opzioni che si aprono nel nuovo panorama del basket europeo, al fine di intraprendere il cammino migliore per la continuità del suo progetto sportivo con la stessa capacità e la stessa ambizione.
5. Nella misura in cui nascano novità su questo tema, il Club informerà opportunamente i mezzi di comunicazioni ed i suoi tifosi.
Il comunicato dell’Unicaja fa seguito alle parole del suo tecnico Joan Plaza che già qualche giorno fa aveva ribadito come l’Unicaja meritasse di giocare tra le migliori d’Europa, partecipando alla massima competizione europea da ben 15 anni consecutivi e raggiungendo la Top 16 consecutivamente nelle ultime 11 stagioni. Anche i tifosi di Málaga avevano mostrato il loro sdegno sui social attraverso l’hashtag #UnicajaEsDeEuroliga. L’indignazione della società spagnola nasce dal fatto che neanche vincendo la Liga potrà essere sicura di raggiungere la partecipazione diretta all’Eurolega. In particolare il comunicato dell’Unicaja arriva dopo le parole del vicepresidente del Panathinaikos circa la possibilità che il nuovo sistema di competizione possa essere dannoso per i campionati nazionali e di conseguenza verso possibili investimenti da parte di istituzioni e sponsor. Il comunicato fa anche presagire come la società spagnola sia intenzionata a disputare la competizione europea il prossimo anno, studiando ‘diverse opzioni’. Non è da escludere quindi che nel braccio di ferro tra Euroleague e club esclusi dalla licenza A possa inserirsi la FIBA, sfruttando l’indignazione dei club e portando avanti il suo progetto con la nascita di una competizione parallela.
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