La Montepaschi fa 90

Palla a due e sono gli ospiti a sporcare per primi lo score. La risposta tra le file bianco verdi è immediata,  come da manuale del basket, la prima palla viene affidata al pivot. Rakovic da sotto non sbaglia e ringrazia.
Siena gioca da Siena: difende, chiude e cerca l’allungo. A metà della prima frazione di gioco scappa a più +8 con un 2/2 di Kaukenas dalla lunetta (14-6).
Ress si cala nei panni di un cecchino e con due pesanti triple innesca la fuga dei bianco verdi. Kaukenas non sta a guardare e ci mette del suo nel pitturato, sono 14 le lunghezze che dividono le due formazioni a 2 minuti dalla fine (24-10).
I ragazzi di coach Trifunovic passano a zona, ma McCalebb non sembra intimorito e risponde con una tripla rapinosa e una ripartita in contropiede che finisce in schiacciata (31-16).
Carraretto aggiusta la mira e dopo aver sbagliato alla fine del primo quarto inaugura le marcature del secondo dalla linea dei 6.75, dal lato opposto ci pensa Lavrinovic a ribadire (38-21).
I baltici provano ad accorciare le distanze puntando sulla difesa a uomo e affidandosi alla classe e all’esperienza di Jasikevicius che recupera e fornisce assist preziosi ai suoi compagni, dalla lunetta non sbaglia e con un 2/2 porta i suoi sul -11 (38-27).
Ad 1.39 dalla fine Siena si distrae e subisce un rarissimo contropiede che permette a Newley di realizzare e far si che dopo il parziale del primo quarto di 31-16, il secondo con un 17 a 17 si chiuda sul risultato di 48-33.
Il secondo tempo si riapre in fotocopia del primo, segna il Lietuvos e risponde Rakovic da sotto.
La Montepaschi sembra rientrare dagli spogliatoi un po’ distratta, ma i baltici non riescono ad approfittarne a causa dei grossolani errori da sotto che permettono alla MensSana di raggiungere il massimo vantaggio di +19 (56-37).
Chi non appare distratto sembra proprio Moss, l’ala senese sforna schiacciate in serie in contropiede.
Negli ultimi dieci minuti i baltici provano a limitare i danni “bloccando” il pallone sopra il tabellone, ma è tutto inutile. La palla a spicchi viene recuperata e Aradori la deposita nel canestro con un bel tiro da tre che fissa il +21.
A 60 secondi dalla fine c’è spazio anche per Ingrosso che sulle note della verbena  entra al posto di Kaukenas.
Ad Aradori il compito di fissare il risultato sul 90-72 dalla linea dei 6.75.
Una  Siena bella e concreta, che sembra crescere giornata dopo giornata, riesce nel primo quarto a mettere in ghiaccio il risultato che vale la qualificazione alle Top 16 con tre giornate di anticipo.