Olimpia Milano, le pagelle della gara con il Bayern Monaco
I voti ai giocatori biancorossi dopo la vittoria soffertissima sui tedeschi
Joe Ragland 7: Pronti via, domina il match. 11 punti in 9 minuti nel 1° quarto, con giocate offensive di altissima fattura. Poi cala, soffre molto le scorribande di Schaffartzik, mentre tiene nettamente meglio su McCalebb, ma resta in gara fino alla fine e risulta anche lui decisivo, aggiungendo 3 rimbalzi e 3 assisti ai suoi 14 punti.
MarShon Brooks 5: Ok, i suoi 8 minuti in campo non dicono nulla, perchè si prende un paio di triple sbagliandole e stop. Però la gestione di Banchi che senso ha avuto? 4 minuti nel secondo quarto e fuori, e 4 minuti ad inizio ultimo periodo. Ormai si sa che ha bisogno di minutaggio e fiducia, così facendo mai entrerà in gara.
Alessandro Gentile 6: Partenza perfetta del capitano al vero rientro. Poi si perde molto durante il resto della gara, reduce comunque da uno stop forzato e un dolore continuo. Gavel e Dedovic han vita abbastanza facile contro di lui, ma non molla mai fino alla fine e porta il suo mattoncino.
Nicolò Melli 6,5: In fase offensiva mette solo 4 punti nel 3° periodo, ma dietro copre tutti i buchi lasciati da Kleiza e Samuels. Fa un lavoro triplo, strappa 6 rimbalzi, contiene Savanovic spesso e volentieri. Partita di cuore e sacrificio del ragazzo reggiano.
Trent Meacham 5,5. 7 minuti per portare un pò di ordine e pulizia in cui commette poco da segnalare, se non 3 falli abbastanza stupidi. Piccolo passo indietro rispetto alle ultime ottime prestazioni.
Linas Kleiza 6: La prestazione offensiva discreta lo salva, ma dietro definirlo un telepass è riduttivo. Sempre in ritardo, perde l'uomo spesso e volentieri e commette un paio di falli veramente stupidi. Poi ti infila 13 punti comunque importanti e quindi merita una citazione, ma si gioca su 28 metri del campo a basket.
Shawn James 6: Non fa grandissime cose, ma porta presenza sotto i tabelloni, e soprattutto rifila una stoppata di importanza vitale a Savanovic. 11 minuti con buoni segnali, anche se ha ancora molta strada da fare.
Daniel Hackett 10: Bisogna aggiungere altro? Non disputa un gran primo tempo, però al rientro dagli spogliatoi ha un'altra faccia. Un terzo quarto in cui carbura un pò di più, e un quarto periodo che si commenta da solo. Se a Barcellona era stato sublime, oggi ha toccato la perfezione, per poi vincerla quasi sulla sirena con un buzzer-beater del genere...ancora una volta, il vero leader e condottiero dell'Olimpia Milano. 25 punti sono anche il suo carreer high con i biancorossi. MVP MVP MVP MVP.
Samardo Samuels 5,5: Non ci si lasci ingannare dal 10+6 del jamaicano, ma stasera non è stata una buona prestazione la sua. Bryant e Stimac lo fan disperare, e lui ha solo un paio di fiammate nel terzo periodo e poco altro. Poi ovvio, segna anche canestri pesanti, ma poteva fare nettamente meglio.
David Moss 7: Dopo la settimana più triste della sua vita torna e come sempre non lo noti ma c'è. 8 punti e 6 rimbalzi, la solita difesa asfissiante e la solita presenza che lo contraddistingue. Magari altre volte ha reso meglio, ma stasera aveva anche un dolore in più nel cuore con cui giocare, dimostrando sempre però il gran giocatore che è.
Luca Banchi 6: Vince, ottiene praticamente il passaggio del turno e quindi ha di che essere felice. Stasera però alcune cose non han convinto, in primis la gestione di Brooks, e il fatto di tenere sempre in campo un Gentile molto in difficoltà nel quarto periodo. Poi Daniel toglie tutte le castagne dal fuoco, regala una serata di gioia a tutta Milano e anche coach Banchi ha di che festeggiare. Un passo indietro rispetto a Barcellona, ma stavolta il risultato è tutto a favore dei biancorossi.