Le pagelle dell'Olimpia Milano dopo la sconfitta con il Barcelona
I voti ai giocatori biancorossi protagonisti di un grandissimo match
Joe Ragland 5,5: E' la sola nota stonata della serata milanese. Entra a strappi nel match, con un paio di buone giocate nel 2° quarto, ma anche parecchie difficoltà. Soffre un sacco le sfuriate di Satoransky e Marcelinho, e in attacco non incide come suo solito. Firma il contropiede del +11, salvo poi sparire dal match.
MarShon Brooks 7,5: Stasera ha dimostrato un'altra cosa: che sa difendere in una maniera egregia. In fase offensiva mette i tiri giusti che gli capitano, con un paio di giocate fuori categoria, ma dietro si sacrifica in una maniera sensazionale. Ben 3 recuperi, anche 3 rimbalzi e una gran partita. Forse panchinato un pelo troppo nel quarto periodo, ma adagio adagio sta capendo cosa significa giocare in Europa.
Bruno Cerella 7: Entra nel 1° quarto e svolta letteralmente il match a favore di Milano. Difesa assidua, estenuante, un paio di canestri di capitale importanza (con il 100% dal campo) e lotta fino alla fine. Anche lui soffre comunque le grandi giocate dei giocatori balugrana, ma è una presenza costante durante tutto il match.
Nicolò Melli 7,5: Non parliamo di quell'ultimo fallo, perchè ci potrebbero essere mille versioni. Parliamo di un'ottima partita del ragazzo reggiano, fatta di spirito di sacrificio e difesa, con 8 punti di una pesantezza importantissima, arrivati dopo un tecnico ridicolo fischiatogli per simulazione. Contiene bene Doellman, è sempre presente e da l'anima, giocando talvolta anche da numero 3, cosa inusuale per lui.
Trent Meacham 6,5: 17 minuti di ordine e pulizia, e anche cattiveria agonistica che non guasta. Un solo rammarico, quella tripla con ampio spazio sbagliata che sarebbe stata fondamentale. Ma anche lui sta entrando sempre più negli schemi della squadra, e soprattutto guadagnando minutaggio, cosa che si merita ampiamente.
Linas Kleiza 6: Voto di incoraggiamento a riprendere la forma al più presto, perchè i soli 9 minuti che disputa son poco significativi (anche se un suo clamoroso fallo subito non ravvisato, porta al tecnico di Banchi). Oggi, in una partita a mille all'ora reduce da un infortunio, aveva veramente poche possibilità di competere.
Shawn James 6,5: Inizia la gara con 2 assist magistrali, da playmaker puro più che centro. Soffre enormemente il Tomic spaziale di stasera, ma si sbatte e lotta fin che può. Soli 4 punti a referto ma ben 6 rimbalzi catturati e qualche segnale di incoraggiamento.
Daniel Hackett 8,5: Sublime, altre parole non si possono dire. Di sicuro la miglior gara in maglia Olimpia per il numero 23. Attacca il ferro, segna a ripetizione, distribuisce 5 assist, strappa 5 rimbalzi, firma l'ultimo vantaggio di Milano. Leader vero se ce ne è uno. Con lui è sempre e comunque tutta un'altra Milano, e uscire sconfitto dopo una partita così fa ancora più male.
Samardo Samuels 7: Un voto misto tra una prestazione offensiva pazzesca, e una difensiva abbastanza rivedibile. Davanti segna in tutti i modi: da 3, in post-basso, in allontanamento da canestro, strappando rimbalzi. Mentre dietro non tiene praticamente mai Tomic, che però stasera era davvero ingiocabile. Resta comunque una gran prestazione, nonostante l'ultimo tiro preso, dopo una costruzione non ottimale.
Luca Banchi 7,5: Stasera, con praticamente 8 uomini da far ruotare, ha fatto davvero il massimo, imbrigliando il Barcelona in diversi modi. Forse partire con i 3 lunghi è stato il solo piccolo errore di serata, perchè poi appena sistema il quintetto con l'entrata di Cerella, Milano ribalta il match. Sarebbe stata un'impresa davvero, ora deve essere invece la gara da cui Milano riparte nella sua avventura europea. Ancora 3 gare che son 3 finali vere e proprie, dove si dovrà vedere l'Olimpia vista questa sera in terra catalana.