Il fattore Sloukas-Spanoulis cola a picco il Panathinaikos

 Sono i grandi a decidere le grandi sfide e così come nel più perfetto dei copioni la peggior gara della carriera di Spanoulis si trasforma in una incredibile notte di trionfo con la tripla sulla sirena da 9 metri che lancia una brutta, bruttissima Olympiakos al terzo posto nel girone di Eurolega. Si rammarica il Panathinaikos, sconfitto 68-65 dopo aver cavalcato diverse volte anche le 12 lunghezze di vantaggio e aver mostrato un gioco complessivamente più efficace ed organico. Non c'è però una scienza esatta nel basket e così Diamantidis spreca il pallone della possibile vittoria con uno scarico che i compagni perdono e che apre le danze allo show degli ultimi secondi del suo ex compagno di squadra.

Per l'Olympiakos 12 punti e 5 assist per Kostas Sloukas, 12 per Bryant Dunston, 11 con 9 rimbalzi e 5 assist per Evangelos Mantzaris. Spanoulis chiude con 9 punti, ma quelli decisivi sono gli ultimi 5 della gara

Per il Panathinaikos 17 punti per un ispiratissimo Loukas Mavrokefalidis, 10 per Ramel Curry. Solo 2 per Dimitris Diamantidis con 5 palle perse

CRONACA

Una notte che vale tutto, una notte che ferma la Grecia. Olympiakos-Panathinaikos è la gara designata per stabilire chi occuperà la terza posizione nel girone di Top 16 dell'Olimpia Milano, che permetterà alla vincente di evitare il Real Madrid (salvo imprevisti) all'incrocio per i quarti di finale.

Il Peace and Friendship Stadium sarà la cornice per questa grande partita di Eurolega. Dimantidis contro Spanoulis è solo il primo di una lunga serie di testa a testa individuali che da un decennio ormai si spartisce tutto ciò che c'è da spartirsi in campo nazionale, con una buona fetta anche in campo internazione.

Per l'Olympiakos Printezis è out, ma Bartzokas recupera Stratos Perperoglou

Tra gli arbitri il nostro Luigi Lamonica

QUINTETTI DI PARTENZA

OLYMPIAKOS:  Mantzaris, Spanoulis, Papapetrou, Dunston, Shermadini All. Bartzokas

PANATHINAIKOS:  Ukic, Diamantidis, Maciulis, Fotsis, Lasme All. Alvertis

PRIMO QUARTO

 Bartzokas apre con Dunston da 4, per seguire Fotsis oltre il perimetro; sorprende forse Papaetrou schierato da ala piccola in quintetto. Per Alvertis Diamantidis in punta difensiva contro il portatore di palla avversario. Dopo un minuto e 36 secondi Dunston commette già due falli e deve uscire ed entra Petway. Dopo ben oltre due minuti di tiro al piccione si sblocca la gara con una tripla di Papapetrou. Davvero durissima la difesa dell'Olympiakos, che forza palle perse e contesta vicino al ferro con un'aggressività davvero sorprendente. Alvertis si gioca Batiste per provare a dare qualità sotto canestro, ma nel frattempo chiama un timeout per provare a sbloccare i suoi. La scelta di Bartzokas difensivamente è di seguire Diamantidis fin sotto canestro per raddoppiarlo con il lungo. E' di Fotsis il primo canestro del Pana, al quale replica un positivissimo Papapetrou. Spanoulis entra in gara con un arresto e tiro in allonatamento, prima che Roko Ukic gli risponda con un canestro in penetrazione con avvitamento laterale. Anche Fotsis spende il secondo fallo; lo rimpazza Gist, che subito si procura un 2+1 molto prezioso dopo una tripla sbagliata da Brent Petway. Batiste pareggia il punteggio e poi manda gli ospiti in vantaggio, mentre l'Oly sembra aver perso un po' di smalto offensivo negli ultimi minuti, con molti errori sia sotto canestro che dall'arco dove specialmente Petway non riesce ad entrare in ritmo. Bartzokas comprende il momnto difficile dei suoi e rimette Dunston, rischiando moltissimo. Parziale aperto 10-0 per il Pana, chiuso da una schiacciata di Dunston. Il quarto si chiude con una tripla buzzer di Roko Ukic, che manda il Panathinaikos al primo mini-intervallo avanti 16-12. Com'era prevedibile è una gara dal bassissimo punteggio

SECONDO QUARTO

 Dunston in apertura di quarto fa sentire la sua stoppata a Roko Ukic, ma è Michael Bramos con una grande tripla a lanciare il Pana sul +7. E' Bryant Dunston l'uomo a cui si attacca l'Oly in questo inizio di quarto, ma il Pana cerca di scappare. Petway fa improvvisamente esplodere il palazzo con una schiacciata mostruosa con stacco da grande distanza. IL buon momento della squadra di casa accende il tifo nel palazzo che inizia a rumoreggiare in maniera assolutamente chiara e distinta. Brent Petway in un grande momento psicologico stoppa con la mano destra la penetrazione di James Gist; sono diversi minuti che il Panathinaikos non trova la via del canestro. Bartzokas scongela Mardy Collins, ma l'ex Montegranaro apre con una palla persa pestando la linea di fondo. Il Panathinaikos risale a +8 con un canestro di esperinza di Ramel Curry. Arriva un nuovo timeout per l'Olympiakos dopo l'ennesimo errore dall'arco dei biancorossi e il seguente canestro in jumper di Zach Wright, totalmente smarcato in mezzo all'area. All'uscita dal timeout Lojeski trova due canestri in fila, uno su rubata di Sloukas e l'altro su invito illuminante di Spanoulis. Rientra Diamantidis. Bartzokas dà fondo a tutta la sua profondissima panchina, pescando Cedric Simmons, mentre Alvertis continua a cavalcare un ispirato Loukas Mavrokefalidis. L'Oly ritrova il canestro dalla grande distanza, ma in difesa continua a soffrire un eccellente Mavrokefalidis, che raggiunge quota 8 punti. Nuovo timeout. Mavrokefalidis sale in doppia cifra con un piazzato smarcatissimo, dalla parte opposta si va verso la chiusura del quarto con due liberi di Simmons dopo un altro timeout. Momimmons sbaglia entrambi i liberi e dalla parte opposta Fotsis trova il 2+1 per lanciare il Panathinaikos a +11. L'Olympiakos rientra in singola cifra proprio sulla sirena con una gran tripla di Peperoglou, ma il punteggio è chiarissimo: 29-37 per il Panathinaikos, più squadra, più intensa e più precisa

TERZO QUARTO

 Il quarto inizia con la confusione del primo e molte conclusioni sbagliate. Lasme si mostra in tutta la propria potenza difensiva stoppando Shermadini con energia. Dopo due minuti il film è di nuovo lo stesso: nessuna squadra ha segnato e le palle perse si moltiplicano. Maciulis sblocca l'empasse dopo tre minuti di secca. Si segnala la prestazione fin'ora disastrosa di Spanoulis, l'ombra di sé stesso. Il Pnaathinaikos trova anche due punti da Maciulis e si rialza a +12. Notte che si sta facendo fonda e tetra per l'Olympiakos. L'Olympiakos ritrova il primo canestro dal campo dopo 5  minuti sull'asse Dunston-Batiste; Mantzaris con una tripla riavvicina i biancorossi a distanza di contestazione. Sloukas blocca Wright sulla ripartenza e si gasa enormemente, scatenando il pubblico. Alvertis chiama subito un timeout, ma assolutamente inutile perché Sloukas segna una nuova tripla e Dunston con una nuova schiacciata riporta l'Olympiakos a contatto in un solo minuto. Bolgia al Pireo. Liberi per il vantaggio dei biancorossi, che pareggiano a quota 41 e lanciano il 12-0 di parziale aperto. Dopo diversi minuti ad inseguire torna avanti l'Olympiakos con un nuovo viaggio in lunetta di Dunston. L'Oly ha completamente invertito l'inerzia, iniziando ad arrivare prima su tutti i palloni vaganti. Mavrokefalidis dalla lunetta spezza il parziale, ma l'Olympiakos ha preso completamente fuoco e Mantzaris scarica una nuova tripla che lancia i rossi. Curry pareggia a quota 46, prima che nuovamente un grande Mavrokefalidis segni due punti per il nuovo vantaggio del Panathinaikos. IL quarto si chiude 48-46 con il Panathinaikos che ragisce.

QUARTO QUARTO

Si apre con una tripla di Ramel Curry che scrive il nuovo +5. Nuovo errore al tiro di un irriconoscibile Spanoulis. L'Oly perde ancora un pallone clamoros in impostazione e Gist finisce 2+1. Bartzokas inferocito chiama subito timeout. Gist scrive il +8, ma proprio in questo momento si vede la prima grande penetrazione di Spanoulis che si chiude con canestro e fallo. Le difese adesso si stanno facendo sempre più preponderanti sugli attacchi; la palla pesa tantissimo e gli errori si moltiplicano. Dunston e Ramel Curry si scambiano un canestro per ciascuno prima di una nuova palla persa dell'Olympiakos che lancia Zach Wright in contropiede per il nuovo +8. Petway si scongela dalla panchina con una tripla ossigenante, ma la squadra di casa continua a non trovare soluzioni difensive alle penetrazioni di Zach Wright. Petway esce dopo uno scontro con Lasme, si rivede Papapetrou. Una nuova tripla pazzesca di Sloukas tiene ancora in gara un orribile Olympiakos, ma la squadra del Pireo esaurisce il bonus e manda Dimantidis in lunetta per i suoi primi punti. Continua nel frattempo l'incredibile disastro dell'OLy ai tiri liberi: 6/17 dopo il doppio errore di Papapetrou. La agra potrebbe anche andare in cavallieria dopo un doppio errore di Dunston, ma una rubata di Papapetrou si trasforma in una nuova tripla di Sloukas, davvero encomiabile. Timeout di un arrabbiatissimo Alvertis. Il Panathinaikos sta tentando letteralmente un suicidio, perdendo due palloni clamorosi che Spanoulis però non riesce a convertire. Dunston in lunetta riporta a -2 la squadra di casa. Si entra nell'ultimo minuto di gara e Bramos butta via un pallone con un tiraccio senza senso. Poi succede di tutto: Sloukas segna la sua quinta tripla e pareggia, il Pana perde palla facendo infrazione di campo e cede all'Oly la palla della quasi vittoria se dovesse entrare. La palla entra con uno dei classici tiri folli di Spanoulis. Olympiakos clamorosamente avanti 65-63 con un solo possesso da giocare. Timeout Alvertis. Il Panathinaikos non muore, perché trova un nuovo pareggio a 4 secondi dalla fine con Mavrokefalidis, sfruttando l'errore della difesa dell'OLy che raddoppia Diamantidis lasciandolo libero. Timeout Bartzokas per il tiro della vittoria altrimenti overtime. Credi sia finita? NO...arriva Spanoulis con una tripla da 9 metri e qualche centimetro spara in faccia a Gist e la parabola fa esplodere tutto il Peace and Friendship...CHE GIOCATA SPANOULIS!! L'ultimo tiro del Pana non vede la luce e l'Oly comquista una clamorosa vittoria 68-65 e anche il terzo posto nel girone.