Euroleague Top 16, 13a giornata: il quintetto della settimana
Zoran Erceg MVP. Nel quintetto anche Alessandro Gentile
MVP - Zoran Erceg (Galatasaray)
Nonostante la sconfitta di misura a Mosca (85-86 OT), Erceg trova una straordinaria serata al tiro: segna 15 dei suoi 35 punti negli ultimi 8.30 di gioco, 10 nel supplementare, sia tirando dall'arco che attaccando il canestro dal palleggio e sul pick and roll. Fa meno fatica del solito in difesa, anche grazie alla brutta partita di Krstic, e regge il confronto con i lunghi del CSKA nel pitturato, qualcosa di cui il Galatasaray aveva grande bisogno senza Mensah-Bonsu. Cosa più importante, manda la gara al supplementare grazie a due tiri liberi e una palla rubata su passaggio di Teodosic, e chiude con 35 punti tirando 7/9 dall'arco, 9 rimbalzi, 5 falli subiti e 36 di valutazione.
Dimitris Diamantidis (Panathinaikos)
Nella fondamentale vittoria contro Malaga (69-60) che manda il Panathinaikos ai Playoffs, Diamantidis domina la partita con il pick and roll, nonostante un'ottima difesa da parte di Zoran Dragic e delle altre guardie spagnole. Non forza conclusioni e serve con facilità i tagli a canestro e i tiratori sull'arco, e sfodera anche una grande partita in difesa. Nel terzo quarto consegna alla sua squadra il vantaggio decisivo con assist in possessi consecutivi a Curry e Lasme, e nella partita fa registrare 13 punti, 6 assist, 8 falli subiti e 31 di valutazione.
Malcolm Delaney (FC Bayern Munich)
Nella sconfittta casalinga contro il Maccabi Tel Aviv (92-94), Delaney è ancora una volta immarcabile, spinge in transizione e svolge un lavoro incredibile sul pick and roll: è capace di trovare facilmente l'uomo libero e come al solito riesce a battere l'uomo dal palleggio con irrisoria facilità grazie alla sua velocità. Difende anche bene sulle guardie avversarie. Chiude con 17 punti, 7 rimbalzi, 10 assist, 11 falli subiti e 35 di valutazione.
Alessandro Gentile (EA7 Milan)
Senza Langford, Gentile guida la squadra nella larga vittoria contro il Barcellona (91-63), ed è capace di creare facilmente dal palleggio: riesce a penetrare e scaricare con facilità all'uomo libero leggendo bene i raddoppi, e segna molti punti tirando dalla media distanza, nonostante il fisico gli permetta anche di attaccare il canestro assorbendo i contatti. E' anche molto aggressivo in difesa, in linea con la buona prestazione di squadra. Chiude con 24 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 28 di valutazione.
Alex Tyus (Maccabi Tel Aviv)
14 punti, 9 rimbalzi, 2 stoppate, 26 di valutazione. Nella vittoria in trasferta che consegna al Maccabi il terzo posto nel gruppo F, Tyus è nuovamente fondamentale graze alla prestazione in difesa e a rimbalzo, ed è efficace in attacco sul pick and roll. Nei minuti finali mette a segno molte giocate importanti contro un frontcourt di peso come quello tedesco, in particolare stoppando Zipser e Djedovic al ferro.
di P.Villa