Milano ha un cuore immenso ed espugna il campo del Fenerbache
Vittoria stupenda degli uomini di Banchi che consolidano la loro classifica
Un'Olimpia da battaglia quella che si presenta ad Istanbul, soffrendo i primi 6-7 minuti ma esprimendo poi un basket eccelso, che mette in completa difficoltà i gialloblu turchi. Per rimetterla in piedi serve un'espulsione di Obradovic dopo una sceneggiata clamorosa contro gli arbitri, ma non basta perchè Milano sa reagire colpo su colpo ai tentativi di rimonta turchi, e porta a casa una grandissima vittoria. Il finale recita 82-73 per la squadra di Coach Banchi, e ora il secondo posto è veramente ad un passo.
LA PARTITA
Il Fenerbache parte forte con 4 punti consecutivi di Bogdanovic, Samuels sblocca Milano, ma entrambe le squadre hanno mani fredde nei primi minuti. Piccolo allungo turco sul 12-5 con le giocate di Preldzic, ma qui sale in cattedra Melli che con 8 punti consecutivi permette ai suoi di chiudere il 1° quarto sotto 15-14, complice anche un tecnico alla panchina turca. Il secondo quarto si apre con una schiacciata di Lawal, e da quel momento il nigeriano diventa il padrone assoluto del match. Milano alza molto l'intesità difensiva, e sulle ali delle giocate di Lawal e di un ottimo Gentile inizia a costruire il suo vantaggio. Dopo una tripla di Moss per il 34-22, il Fener ha una piccola reazione grazie alle giocate di uno strepitoso Bogdanovic, ma Milano mantiente comunque un buon margine di vantaggio e chiude il primo tempo avanti 38-29.
Ad inizio ripresa la solfa non cambia, Moss spara due bombe consecutive, imitato però dal solito Bogdanovic. Improvvisamente Samuels diventa il protagonista del match: tripla pazzesca, e 2+1 per lanciare Milano sul 50-36. Qui Obradovic, complici un paio di fischi dubbi, perde la testa ed inizia a fare una sceneggiata clamorosa che lo porta all'espulsione. Il palazzo è una bolgia, e i giocatori del Fenerbache iniziano a lottare su ogni pallone, ma Milano è bravissima a non scomporsi, tenuta in piedi dalle giocate di un Gentile molto concreto e di un Hackett soldi come non mai. Sul 64-44 Milano ottiene il massimo vantaggio, ma il Fenerbache ha una gran reazione grazie soprattutto a Zoric e rientra fino al meno 12 sul 54-66, ma qui un buzzer beater di Hackett permette ai biancorossi di terminare il terzo parziale sul 68-54. Kangur apre l'ultimo periodo con la bomba del +17, ma qui Milano si ferma e i turchi iniziano a guadagnare fiducia, piazzando un parziale di 8-0 che li porta a meno 9 sul 62-71. McCalebb inizia a giocare come e gli spettri incombono su Milano, quando l'ex senese segna in penetrazione il meno 5 del 67-72, ma qui Moss tira fuori dal cilindro una giocata strepitosa per il nuovo +7 milanese. Il Fener cerca punti veloci, ma Milano non si scompone, Kangur fa 2/2 dalla lunetta, mentre di la Bjelica prova a giocarsi le ultime chance di rimonta. Ennesimo tecnico alla panchina dei gialloblu, e Moss in lunetta mette il sigillo sul match. Milano espugna Istanbul e lo fa con grandissimo merito.
Per il Fenerbache 17 punti di McCalebb, 12+10 di un grande Bjelica e 24 di un sublime Bogdanovic. 0 punti e un sacco di errori per un Kleiza irriconoscibile.
Per Milano 13 punti, 7 rimbalzi e 4 assist di un ottimo Gentile, 11+5+4 di un Hackett molto concreto, 12 di Lawal con 7 rimbalzi e 15 di Moss
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