Cantù batte Le Mans all'overtime
Con la vittoria sui francesi, matematico il passaggio alla seconda fase per i brianzoli
Vince l'ennesima sfida europea la FoxTown Cantù e si aggiudica con la matematica certezza il passaggio alla seconda fase della competizione.
I ragazzi di Sacripanti hanno le mani sulla gara per più di tre quarti, con Ragland, Aradori e Leunen protagonisti offensivamente mentre Uter e Cusin fanno il vuoto sotto le plance con rimbalzi, stoppate e tanto lavoro sporco. Tuttavìa i francesi del Le Mans, dell'ex applauditissimo Dashaun Wood, non si danno mai per vinti e, sornioni, sfruttano un momento di calo dei padroni di casa sul finire di partita, riportandosi con tre canestri pesanti proprio dell'ex play canturino (anonimo fino a quel momento con 0/5 dall'arco) in parità e poi addirittura in vantaggio di tre lunghezze (74-77) ad una manciata di secondi dalla fine. La squadra ospite, però, sull'ultimo possesso lascia colpevolmente libero sull'arco Leunen che, con micidiale freddezza, realizza la tripla del pareggio mandando la gara all'overtime. Qua parte 5-0 la FoxTown con la coppia Jenkins-Ragland, ma Wood è ormai ispirato e tiene a galla il Le Mans. Qualche palla persa di troppo tiene il match in suspance, ma alla fine a spuntarla è la formazione di Pino Sacripanti che coi canestri di Ragland (23 alla fine) ed i liberi di Aradori (15) vince la gara 88-86.