Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
EuroCup 21/04/2018, 17.32

Sportando intervista Howard Sant-Roos: 'Ho solo grandi ricordi dell'Italia'

Con il giocatore cubano abbiamo parlato del suo passato, dell'inizio della sua carriera in Europa e della recente vittoria dell'Eurocup

EuroCup

Da qualche giorno, ormai, Howard Sant-Roos è diventato il primo giocatore cubano nella storia a vincere l'Eurocup, un traguardo storico per un giocatore che era arrivato in Europa senza grande clamore e che con il lavoro è riuscito ad arrivare ai più alti livelli possibili. Abbiamo avuto modo di fare una chiacchierata con Howard, toccando diversi temi: dalla sua infanzia a Cuba al suo arrivo in Europa, dall'esperienza in Italia al rapporto con David Blatt.

 

Sportando: Crescendo a Cuba hai sempre amato il basket o c'era qualche altro sport che ti piaceva particolarmente?

 

Sant-Roos: "A Cuba il basket mi piaceva già parecchio ma da ragazzino il mio sport preferito era il baseball, che a Cuba è estremamente popolare"

 

Sportando: Come è stato il tuo primo impatto con il basket europeo? Hai avuto difficoltà ad adattarti ad un contesto così diverso?

 

Sant-Roos: "All'inizio ero davvero molto curioso, non sapevo cosa aspettarmi ma alla fine si tratta di giocare lo sport che amiamo tutti. Ogni paese in cui sono stato ha avuto un ruolo fondamentale nella mia crescita qui in Europa e ho imparato sempre qualcosa in più ovunque sia stato"

 

Sportando: Durante la tua carriera hai avuto modo di giocare anche in Italia, come è stata la tua esperienza nel nostro paese? Hai ancora amici italiani?

 

Sant-Roos: "E' stata davvero una grande esperienza per me, soprattutto perchè ho giocato per l'Assigeco, loro hanno creduto in me fin dal primo momento. Il basket italiano è stato il posto dove è iniziato tutto per me. Il mio agente, Paolo Giuliani, è italiano, ho un sacco di amici italiani e, onestamente, non sarei dove sono oggi se non fosse stato per l'Italia. Ho passato tre anni nelle giovanli e adesso sto facendo richiesta per la cittadinanza italiana, direi che è abbastanza per dire quanto io apprezzi l'Italia"

 

 

Sportando: Per due anni hai giocato con il CEZ Nymburk in Repubblica Ceca, pensi che quell'esperienza sia stata la chiave che ti ha aperto le porte giuste nella tua carriera?

 

Sant-Roos: "Assolutamente si. Nymburk è stato un enorme passo in avanti per me. Giocare in VTB League e in Champions è stata una delle chiavi nel mio miglioramento come giocatore, e ovviamente mi ha dato maggiore esposizione che mi ha permesso di ricevere offerte importanti"

 

Sportando: La scorsa estate hai avuto l'opportunità di giocare nella Summer League NBA con i Denver Nuggets, cosa ci puoi dire di quell'esperienza?

 

Sant-Roos: "E' stato come un sogno ad occhi aperti. Nella mia mente io ero ancora il ragazzino da Cuba e arrivare a quei livelli, con gli occhi della NBA addosso, credo sia il sogno di ogni giocatore. Il livello è davvero molto alto e la professionalità che trovi è semplicemente il massimo in circolazione."

 

Sportando: Quando quest'estate ti sei unito al Darussafaka hai avuto immediatamente la sensazione che ci fossero le condizioni giuste per fare una stagione importante?

 

Sant-Roos: "Si, ho capito quasi immediatamente che potevamo realizzare qualcosa di grande. Soprattutto dopo aver firmato il contratto e aver dato un'occhiata al roster, ho capito che eravamo davvero una squadra solida e che potevamo arrivare in fondo a tutte le competizioni, soprattutto in Eurocup."

 

Sportando: Come descriveresti il tuo rapporto con coach David Blatt? Lo ritieni uno dei migliori in circolazione?

 

Sant-Roos: "David è un allenatore fantastico e una grande persona, assolutamente il migliore con cui ho lavorato e per me è stato un grande onore essere allenato da lui. Ricordo sempre questa frase che lui mi ha detto 'Howie, io non voglio che tu sia solido, io voglio che tu sia perfetto', penso che questa frase dica tutto del nostro rapporto."

 

Sportando: Sei da poco diventato il primo giocatore cubano nella storia a vincere l'Eurocup, come ti fa sentire aver raggiunto un traguardo del genere?

 

Sant-Roos: "Credo di non aver ancora realizzato quanto sia importante quello che è successo. Ma vincere l'Eurocup è davvero una grande soddisfazione e se a questo si va ad aggiungere il fatto che sono il primo giocatore cubano a riuscirci, bè...è sicuramente qualcosa che mi porterò dentro per tanto tempo".

 

Sportando: Come è la tua vita ad Istanbul fuori dal campo? Che rapporto hai con la città?

 

Sant-Roos: "La città mi piace molto ma spesso dopo gli allenamenti rimango a casa, anche perchè chiunque viva ad Istanbul ti può dire che il traffico è davvero folle. Ma quando ho delle giornate libere e decido ti combattere il traffico, è incredibile vedere quanto ha da offrire questa città, è davvero spendida."

 

Sportando: Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione? Ti piacerebbe rimanere al Darussafaka?

 

Sant-Roos: "Adesso sono ad un passo dall'Eurolega, avevo già ricevuto un paio di offerte la scorsa estate ma io e il mio agente avevamo deciso che giocare per David Blatt e il Darussafaka fosse la cosa migliore per me a questo punto della mia carriera. L'Eurolega è sempre stato il mio obiettivo e adesso ce la siamo guadagnata sul campo. Penso che giocare l'Eurolega con il Darussafaka dopo aver vinto l'Eurocup sarebbe la soluzione migliore per me." (Il Darussafaka ha un'opzione per estendere il contratto di Sant-Roos anche per la prossima stagione, ndr)

 

 

© Riproduzione riservata
O. Cauchi

O. Cauchi

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 4 Commenti
  • pesaresefortitudino2 01/05/2018, 08.57

    RICORDI
    1) AL RITORNO DA PRAGA "CONOSCO" UNA RAGAZZA TRA QUEI CATTIVI DELLA FOSSA DEI LEONI
    2) MATTIA MI MOSTRA SU FACEBOOK 2 RAGAZZE VANESSA E DEBORAH CON CUI HA FATTO UNA FIGURA DI MERDA
    3) SISTO E MATTIA PARLANO DI UNA SQUADRA PROVINCIALE CON GIOCATORI AUTOCTONI
    4) GIACOMO MI CHIEDE SE METTO I CUORICINI...POI DICO A QUALCUNO CHE NON CI CASCO...
    5) QUALCUN ALTRO PARLA DI SODIO E SCHIZOFRENIA
    6) LO ZIO PARLA DI CANI E GATTI E DI CIOTOLE OLTRE A FIGLIE PIU' O MENO PESARESI
    7) APPAIONO SCRITTE SU SCOGLI AL MARE PER GAY
    8) GUANTI DA LAVORO NEL PARCHEGGIO SOTTO CASA
    9) COMPACT DISC NEL PARCHEGGIO AZIENDALE
    E TANTI ALTRI ANCORA...

  • Manny96 21/04/2018, 20.31 Mobile
    Citazione ( Riminucci 21/04/2018 @ 20:27 )

    Ovviamente campa cavallo che gli daranno la cittadinanza italiana.......

    Ovviamente

  • Riminucci 21/04/2018, 20.27

    Ovviamente campa cavallo che gli daranno la cittadinanza italiana.......

  • gusmanedemattei 21/04/2018, 17.47 Mobile

    Dale chico! E chi l'avrebbe mai detto......