Torino perde in casa contro lo Zenit 73-87
Torino sogna per un tempo (chiuso avanti di 11). Ma nella ripresa si scatenano i russi che passano al Ruffini
Il primo quarto vede la Fiat contenere gli attacchi russi di Simonovic, Whittington e Voronov, i gialloblu tengono botta con Garrett, Mbakwe e Washington. È proprio una schiacciata del numero 17 piemontese a costringere coach Karasev al timeout sul 17-14 all'8'. La prima sirena suona sul 22-18 casalingo.
Seconda frazione di gioco in cui entra Iannuzzi e fa la differenza assieme a Washington. La coppia gialloblu trova l'aiuto del rientrante Patterson e lo Zenit scivola a -13 (39-26 al 16'). Al riposo lungo la Fiat è avanti 47-36.
Al rientro sul parquet lo Zenit parte meglio, la Fiat si fa rimontare ed addirittura superare, al 26' i russi conducono addirittura per 51-59. Una serie di fischi arbitrali avversi ai sabaudi rincarano la dose e rendono tutto facile agli ospiti, che al 30' hanno un vantaggio di 56-65 opera di Gordon, Voronov, Simonovic e Karasev.
Ultimo quarto in cui Torino ci crede, ci prova, rosicchia il vantaggio ospite ma c'è poco da fare. Lo Zenit San Pietroburgo approda alla fase successiva e batte la Fiat Auxilium Torino per 73-87.
Questa avventura in Europa è stata formativa per tutto il movimento cestistico torinese, che può e deve ancora lottare per tornare a disputare competizioni di calibro continentale.
Fiat Auxilium Torino - Zenit San Pietroburgo 73-87 (22-18, 47-36, 56-65)
Fiat Auxilium Torino: Garrett 21, Vujacic 4, Poeta 2, Stephens, Patterson 17, Washington 13, Okeke 3, Jones, Mazzola 3, Mbakwe 2, Iannuzzi 8. All. Galbiati
Zenit San Pietroburgo: Reynolds, Karasev 17, Barinov 2, Vikhrov 2, Voronov 12, Simonovic 14, Whittington 6, Harper 5, Griffin 4, Kuric 13, Valiev 6, Gordon 6. All. Karasev
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