Banchi: Subito la loro energia sin dal primo quarto senza trovare il modo di invertire la rotta
Le parole del coach di Torino dopo la sconfitta contro il Cedevito
Coach Banchi
“Una gara molto dura quella di questa sera nella quale abbiamo subito la loro energia fin dal primo quarto senza poi trovare il modo per invertire la rotta. Grande focus da parte del Cedevita per approccio, fisicità e forza mentale. Siamo stati arrendevoli fin dalle prime battute e questo non è concepibile, soprattutto perchè in Europa è la terza volta consecutiva che capita. Se si può tollerare una prestazione offensiva deficitaria non è accettabile mostrare quella resa difensiva che ha esaltato i loro meriti, fotografati dalle percentuali. Sapevamo che il Cedevita è la seconda miglior squadra dell’EuroCup per realizzazione dall’arco e questo avrebbe dovuto darci ulteriori stimoli a far bene. Non è successo e bisogna trovare soluzioni, con maggior attenzione e cura da parte di tutti. Le responsabilità sono generali ma la presunzione e l’arroganza non portano lontano. E’ un peccato dilapidare il tesoretto che ci eravamo costruiti. Ora diventano fondamentali le due partite contro Andorra e Levallois. Mancano evidentemente ancora la chiarezza e la convinzione di come si debba giocare a questi livelli. Domenica torna il campionato e confidiamo in un riscatto immediato giocando di squadra, tutti uniti sia in attacco che in difesa. Questo è mancato oggi”.
“Una gara molto dura quella di questa sera nella quale abbiamo subito la loro energia fin dal primo quarto senza poi trovare il modo per invertire la rotta. Grande focus da parte del Cedevita per approccio, fisicità e forza mentale. Siamo stati arrendevoli fin dalle prime battute e questo non è concepibile, soprattutto perchè in Europa è la terza volta consecutiva che capita. Se si può tollerare una prestazione offensiva deficitaria non è accettabile mostrare quella resa difensiva che ha esaltato i loro meriti, fotografati dalle percentuali. Sapevamo che il Cedevita è la seconda miglior squadra dell’EuroCup per realizzazione dall’arco e questo avrebbe dovuto darci ulteriori stimoli a far bene. Non è successo e bisogna trovare soluzioni, con maggior attenzione e cura da parte di tutti. Le responsabilità sono generali ma la presunzione e l’arroganza non portano lontano. E’ un peccato dilapidare il tesoretto che ci eravamo costruiti. Ora diventano fondamentali le due partite contro Andorra e Levallois. Mancano evidentemente ancora la chiarezza e la convinzione di come si debba giocare a questi livelli. Domenica torna il campionato e confidiamo in un riscatto immediato giocando di squadra, tutti uniti sia in attacco che in difesa. Questo è mancato oggi”.
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