Max Menetti: EuroCup cosa straordinaria. Se in coppa non sei solido, sei morto
Le parole del coach di Reggio Emilia sulla gara col Buducnost
Max Menetti ha presentato la sfida contro il Buducnost, esordio stagionale in EuroCup.
Queste le parole del coach reggiano riportate da Baskettime.
Ora però c’è l’Eurocup ed è una cosa straordinaria. E’ stata una sofferenza rinunciarvi forzatamente e ora ci siamo dentro per meriti sportivi. Questo inizio sofferto forse è l’ideale perché si deve fare un passo avanti immediato. Per ricominciare a camminare serve il primo step, però.
Podgorica è squadra fisica e alta, dove il centro è fisicato come l’ala. Hanno giocatori montenegrini di valore oltre ai due stranieri che conosciamo bene, ovvero Landry e Gibson. E’ un campo caldo e ha un roster davvero completo. E’ una squadra giovane ma esperta con giocatori che hanno già disputato competizioni europee, noi invece abbiamo tanti esordienti e questo deve essere uno stimolo. Vogliamo costruirci la chance di arrivare all’ultimo turno di Eurocup con la possibilità di giocarci il turno. Perché queste competizioni sono complesse e lunghissime, dove le differenze sono minimali, spesso nei dettagli, come la differenza canestri. Contro Avellino lo abbiamo fatto bene (il curare i dettagli, ndr), contro Pesaro no, invece, non essendo solidi. E in Eurocup se non sei solido sei morto.