Missione compiuta per Reggio: ribaltato il doppio confronto col Trabzonspor
I reggiani vincono 89 a 76 contro la formazione turca
Round 4 di Last 32 di Eurocup a Reggio Emilia fra Grissin Bon e Trabzonspor, partita che i reggiani devono vincere, meglio se con 7 lunghezze di scarto per ribaltare il doppio confronto.
Reggio parte con il doppio lungo, Lavronovic e Veremeenko, trovando subito buone distanze e meccanismi offensivi. Il bielorusso è troppo mobile per la difesa turca che non riesce a contenerlo: a metà quarto sono 10 i suoi punti nel 16-8 reggiano. I turchi provano a rientrare innescando Hardy, ma arriva subito una fiammata reggiana accesa da Golubovic. Alla sirena i reggiani sono 26-17.
La partenza di secondo quarto reggiana è ottima, ancora 4 punti di Golubovic, che sale a 8, nel parziale di 7-3 che porta gli uomini di Menetti fino al +13. Il timeout di Markovic non riesce a fermare l’onda reggiana che arriva fino al +17. I turchi riescono a ridurre lo svantaggio, ma non a rientrare: il primo tempo si chiude 49 a 35 per Reggio.
Nel terzo quarto Reggio prende il volo, grazie a Della Valle e ancora il solito Veremeenko che portano i biancorossi fino a +19 infiammando il pubblico con giocate di intensità. Ma Reggio accusa un attimo di scarsa lucidità e fa riavvicinare i turchi che con un gioco da 3 punti arrivano fino al -14 alla sirena di fine quarto.
Ultimo quarto che parte con Hardy che segna il suo sedicesimo punto, con la tripla -11 e non è un fuoco di paglia. Reggio prova con Gentile a mantenere a distanza i turchi ma a sei minuti dalla fine il Trabzonspor si presenta sospettosamente vicino al -7 che servirebbe ai reggiani, sul 75-65. Ma due canestri di Lavrinovic riportano un più sicuro +15 a 3 minuti dal termine. Nel finale il gioco da tre punti di Aradori mette la parola fine alla partita che si chiude 89-76 per i biancorossi.
MVP:
Veremeenko 16 punti: sotto canestro sono dolori per gli avversari, su entrambe le metà campo. Nel campionato italiano è un giocatore importante, ma è in Europa che sembra trovare la sua migliore dimensione.
P. Chierici
@peterpark06
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