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EuroCup 02/12/2015, 23.22

Eurocup: la situazione dopo l'ottava giornata - Gironi D-E-F

L'Aris ferma ancora Kazan, Avtodor alle Last 32, passi decisivi per Neptunas e Trabzonspor, miracolo PAOK ad Istanbul

EuroCup
Grande equilibrio nel gruppo D con l'Aris che torna in vetta battendo l'Unics ed affiancando i russi in vetta con Trabzonspor che passa a Podgorica. Avtodor alle Last32 dopo il netto successo sul Lietuvos, impresa corsara in rimonta per il PAOK che resta in corsta vincendo ad Istanbul nel girone E. Nel gruppo F passi forse decisivi per Nizhny e Neptunas, residue speranze per l'Hapoel che resta in vita battendo la capolista Galatasaray.
Ecco nel dettaglio le gare dell'ottavo turno.

GRUPPO D – Classifica: Unics, Aris e Trabzonspor 5-3, Banvit 4-4, Buducnost 3-5, Steaua 2-6

BANVIT BANDIRMA VS STEAUA BUCAREST 90-60
Continua la rincorsa di Banvit che stritola lo Steaua con un'ottima prova collettiva. Quattro in doppia cifra per coach Ernak guidati dalla coppia Fortson-Johnson (35 punti combinati), positivo come sempre l'impatto del solito Moerman (12 ed 8 rimbalzi) in area colorata, non bastano ai rumeni di Gerald Lee (19 e 6 rimbalzi).

BUDUCNOST PODGORICA VS TRABZONSPOR 79-82
Mette una serie ipoteca sulle Last32 il Trabzonspor che prima domina poi rischia un'incredibile beffa nel finale. Vanno anche a più 15 i turchi nella ripresa con Dwight Hardy (22 punti) e Kinsey (15 con 8 rimbalzi) protagonisti, 44-59. Arriva però il rabbioso recupero dei montenegrini, Omar Cook (16 e 5 assist) arma la mano di Dragicevic e Subotic (37 punti combinati), Velickovic (16 punti e 11 rimbalzi) mette un solo libero nel finale ma il tiro della disperazione di Cook finisce fuori bersaglio.

ARIS SALONICCO VS UNICS KAZAN 76-70
Successo fondamentale per l'Aris che batte di nuovo l'Unics ed aggancia i russi in testa al girone. Gara equilibrata ed a tratti durissima, fallo brutale di Ponkrashov su Symtsak, con i greci che provano lo strappo in apertura di quarto periodo, schiacciata di Hagins (14 e 6 rimbalzi) per il più 6, 61-55. Langford è in una di quelle serate sinfoniche, 25 per l'ex milanese, riporta sotto i suoi con una tripla dall'angolo, 67-64 al 37'. Una splendida difesa di McNeal (15 e 6 rimbalzi) sul texano regala il comodo canestro in contropiede a Waters (19 con 3/3 da tre) che fa esplodere i tifosi gialloneri, 70-65. Langford va per l'ultimo assalto, 70-69, White insacca due liberi dopo un fallo discutibile, Waters e McNeal sigillano la vittoria dei padroni di casa.

GRUPPO E – Classifica: Zenit 7-1, Saratov 6-2, Besiktas, Szolnoki, PAOK 3-5, Lietuvos 2-6.

AVTODOR SARATOV VS LIETUVOS RYTAS 109-92
Altra comoda vittoria per i russi che festeggiano il passaggio del turno demolendo il Lietuvos che ora è spalle al muro. Incontenibili Kolensnikov e Peterson (49 punti combinati) che portano presto a vantaggi in doppia cifra i padroni di casa, inutile per gli ospiti la solita bella gara di Laprovittola, 21 con 6 assist per il play argentino.

BESIKTAS ISTANBUL VS PAOK SALONICCO 73-75 OT
Clamorosa rimonta del PAOK che sbanca Istanbul e rimescola completamente le carte al grupp E. Letteralmente inguardabili i greci nella prima parte di gara, sotto anche di 15 gli ospiti colpiti di Walters (16 con 9 rimbalzi) e Murphy (14 e 12 rimbalzi). Nella ripresa furiosa rimonta dei bianconeri di Salonicco, suona la carica un infernale Hatcher (32 alla sirena finale) ed arriva anche il sorpasso, 57-61. Proprio Hatcher sbaglia nel finale il libero della staffa, Akyol ringrazia con la tripla che rimanda tutto all'overtime. Nel prolungamento Hatcher si vendica siglando 11 punti devastanti, Murphy sulla sirena sbaglia la tripla della vittoria.

ZENIT SAN PIETROBURGO VS SZOLNOKI OLAJ 89-64
Altra comoda cavalcata per lo Zenit che travolge anche gli ungheresi di Szolnoki. Mai realmente in partita i magiari colpiti da uno scatenato Ryan Toolson (28 con 5/8 da tre) già dal primo quarto.

GRUPPO F – Classifica: Galatasaray 6-2, Nizhny e Neptunas 5-3, AEK 4-4, Hapoel 3-5, Volgograd 1-7.

KRASNY OKTYABR VOLGOGRAD VS NEPTUNAS KLAPEIDA 74-97
Avvicina sensibilmente la qualificazione la squadra lituana che sbanca una Volgograd ormai ridotta ai minimi termini dopo le infinite partenze. Sarakauskas l'MVP di serata (24 con 10 rimbalzi), non bastano ai coraggiosi padroni di casa i 18 con 15 rimbalzi di Konate.

NIZHNY NOVGOROD VS AEK ATENE 86-79 
Successo fondamentale per il Nizhny che avvicina sensibilmente la qualificazione piegando nella ripresa l’AEK. Gara dai due volti con i greci (privi dell’infortunato Mavrokefalidis) in fuga poco prima dell’intervallo, sale in cattedra un immenso Mavroeidis (26 con 10 rimbalzi) che genera il break ateniese, 40-50. Dopo la pausa lunga immediata reazione dei russi con Strebkov (15 con 4 assist) e Berzins (12 con 13 rimbalzi) che mette la tripla del sorpasso, 60-59. Provano a battersi gli ospiti con Hairston (15 con 7 rimbalzi) ma è Victor Rudd (21 alla sirena) a mettere di due canestri filati dell’allungo definitivo

HAPOEL GERUSALEMME VS GALATASARAY ISTANBUL 86-82
Prova d'orgoglio per l'Hapoel che ferma la capolista Galatasaray e resta aggrappato alle speranze di qualificazione. Gara molto equilibrata con vantaggi minimi, prova il primo allungo la squadra turca con il solito McCollum (18 ma ben 8 palle perse), Rowland (21 con 6 assist) arma la mano di Janning (13 punti), doppia tripla per il nuovo sorpasso, 34-32. Nella ripresa sono i padroni di casa a cercare lo strappo, più 5 (56-51) dopo un bel canestro in avvicinamento del venerando Halperin. Coach Ataman si aggrappa a Dorsey (16 con 12 rimbalzi)che per due volte riesce ad arginare la fuga degli uomini di Danny Franco. Le spallate di Duncan (17 con 5 rimbalzi) e Smith (14 con 6 assist) danno il mini allungo, 82-75. Nel finale tornano ad un solo punto gli ospiti, Rowland segna mentre McCollum stecca con un clamoroso 0/2 dalla lunetta, non trema invece la mano dell'ex cremonese che mette il libero della staffa.
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M. Taminelli

M. Taminelli

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