I lituani trasformano il Bigi in un teatro. Kaukenas sulla sirena inchioda il 69-68
Grande ultimo quarto del duo Kaukenas - Lavrinovic che abbatte il Ludwigsburg 69-68
Ottava giornata di Eurocup al PalaBigi. Di scena Reggio (4-3) che incontra la sorpresa Ludwigsburg (5-2). I reggiani cercano la vittoria per ipotecare la qualificazione, guadagnata ieri da Trento.
Nel primo tempo Reggio parte bene in una gara che sembra essere a basso punteggio. I tedeschi sembrano soffrire in particolar modo la zona, che Menetti alterna spesso con la uomo, per aumentare la confusione all’attacco degli ospiti. Per gli uomini di Patrick in attacco sono dolori e riescono a mettere insieme solo 10 punti nei primi 10 minuti e 13 nei primi 16. Per Reggio, tuttavia, il vantaggio non riesce a superare i 7 punti e addirittura si assottiglia tanto da invertirsi a favore dei tedeschi nel finale di tempo. Guardando i singoli, Polonara dopo un inizio di stagione un po’ sottotono, sembra aver recuperato forma e convinzione e non esita a mostrarla in campo, mentre Lavrinovic risulta essere il top scorer con 7 punti. Il primo tempo si chiude 28-29 per il Ludwigsburg.
Nel secondo tempo i tedeschi partono forte, ma Reggio riesce a rimanere in scia, grazie anche ad Aradori che dalla lunetta porta alla causa il suo 8 su 8. La partita va via punto a punto con i tedeschi che ad ogni stappo reggiano prontamente recuperano. A cinque minuti dal temine i lituani si impossessano della partita e piazzano il parziale che regala il +6. Ma a 30 secondi dal termine gli ospiti pareggiano con la tripla di Huff. Nel gioco dei liberi, Kaukenas sbaglia un tiro libero, mentre Trice fa 2 su 2. Rimessa a tre secondi dalla fine, Kaukenas blocca e poi si apre, tiro da due, solo rete: 69-68.
Reggio vince, ipoteca la qualificazione e supera Ludwigsburg in classifica.
MVP
I LITUANI (14 + 15 punti): quando nell’ultimo quarto iniziano a giocare a due, il Bigi si spazzola via la polvere e quell’odore di vecchio e diventa un teatro.
Pagina di 3