Eurocup: la situazione dopo la sesta giornata - Gironi A-B-C
Trento continua la corsa in testa con Bilbao, Brindisi ferma la Grissin Bon ed intasca la prima vittoria stagionale, Venezia doma Ulm ed aggancia i tedeschi al terzo posto
Ecco nel dettaglio le gare della prima giornata del girone di ritorno della conference occidentale.
GRUPPO A – Classifica: Bilbao e Trento 4-2, Nanterre ed Oldenburg 3-3, Olimpia Lubiana e Bonn 2-4
DOLOMITI ENERGIA TRENTO VS OLIMPIA LUBIANA 90-77
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JSF NANTERRE VS DOMINION BILBAO 52-83
Vittoria preziosa per i baschi che tengono la testa del gruppo A grazie all'impresa corsara a Nanterre. Nonostante le assenze di Hervelle e Shawn James vanno subito in fuga gli ospiti con Suarez e Mumbru (14 a testa) protagonisti, 4-18. Gerald Robinson tenta di dare la scossa ai padroni di casa ma Bilbao tiene saldamente il comando delle operazioni a metà gara con Hannah protagonista (20 punti alla sirena), 29-44. La ripresa è una pura formalità con gli uomini di coach Donnadieu che escono totalmente dalla gara, tripla di Bertans che chiude i giochi al 27', 37-60.
OLDENBURG VS TELEKOM BASKETS BONN 77-70
Bel successo di Oldenburg che doma Bonn nel derby tedesco ed aggancia in terza posizione Nanterre. I padroni di casa prendono un leggero vantaggio nel secondo periodo con Qvale (14 ed 8 rimbalzi) che difendono respingendo ogni tentativo di rimonta degli ospiti. Nel finale Kris Kramer (14 e 6 rimbalzi) accarezzano anche il possibile ribaltamento del doppio confronto, 74-62, Clarke (13 punti) difende il più 11 maturato all'andata.
GRUPPO B – Classifica: Gran Canaria 5-1, Alba e Ludwigsburg 4-2, Reggio Emilia 3-3, Brindisi e Le Mans 1-5.
ENEL BRINDISI VS GRISSIN BON REGGIO EMILIA 87-81
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ALBA BERLINO VS MHP RIESEN LUDWIGSBURG 79-90
Ludwigsburg si rivela l'autentica bestia nera dell'Alba che incassa la seconda sconfitta stagionale nel derby teutonico. Partenza razzo proprio come all'andata degli ospiti che aprono con due triple di David McCray (16 con 4/6 da tre), l'energia di uno spiritato Royce O'Neale (14 con 9 rimbalzi) per il 2-11. Prova a reagire Berlino cercando con insistenza Kikanovic (16 punti) che pesca liberi preziosi, 10-15. Ludwigsburg è però in totale trance agonistica, vola la palla in transizione che produce comode conclusioni interne e perimetrali, Shakur (12 con 10 assist) domina per l'incredibile allungo degli uomini di John Patrick, 14-35. L'Alba sembra sull'orlo del KO tecnico, fioccano le palle perse, Loesing (16 alla sirena) è un furetto imprendibile, 29-54 l'incredibile parziale all'intervallo. Coach Sasa Obradovic strigli ai suoi e dopo la pausa lunga i padroni di casa mostrano maggiore aggressività in difesa. Ci prova Jordan Taylor a suonare la carica, una tripla di Milosavljevic (18 punti) infiamma la Mercedes Benz Arena, 40-57. Rientra McCray e l'ex Artland piazza ancora 8 punti filati per ridare ossigeno puro agli ospiti, 52-75 alla penultima sirena. Alza il piede dall'acceleratore Ludwigsburg, Milosavljevic ed il solito indomito Jordan Taylor (14 punti) provano l'ultimo assalto, l'ex romano mette il siluro del meno 14, 61-75. Si spegne la luce nell'attacco degli ospiti, l'Alba ruggisce un break di 17-2, 68-77 al 38'. Una bella penetrazione di O'Neale scaccia la paura e mette in ghiaccio il successo per Ludwigsburg.
HERBALIFE GRAN CANARIA VS LE MANS 77-62
Inizio con il freno a mano tirato per i padroni di casa ancora scossi dalla brutta sconfitta in campionato nel derby con Tenerife, 5-9. I padroni di casa cercano i punti in vernice di Omic che subito risponde presente, lo sloveno timbra il sorpasso a fine primo quarto 17-13. Le Mans non molla e si affida all'esperienza di McKee e Lofton (23 punti) che conquistano liberi importanti, 29-32 all'intervallo. Dopo la pausa lunga l'Herbalife finalmente torna a giocare il suo basket più congeniale. Pangos (14 punti) prima innesca Omic (19 con 8 rimbalzi) poi si mette in proprio con tre triple da distanze siderali, 48-39. Volano i padroni di casa con Oliver che si iscrive alla gara con un altro siluro che sembra affondare i transalpini, 59-42. Le Mans rifiuta di arrendersi, Chris Lofton prende fuoco con 13 punti consecutivi che riportano di forza gli ospiti in partita, 61-55 al 35'. Un'altra bomba di Pangos ed un puerile antisportivo causato da Dozier tolgono i patemi agli spagnoli che chiudono nel finale senza soffrire, Rabaseda piazza la tripla della sicurezza, 71-57.
GRUPPO C – Classifica: Valencia 6-0, Saragozza 4-2, Ulm e Venezia 3-3, Nancy e Charleroi 1-5
UMANA VENEZIA VS RATIOPHARM ULM 90-78
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VALENCIA VS NANCY 77-65
Resta imbattuta Valencia ma quanta fatica per gli spagnoli per piegare una combattiva Nancy. Non tragga in inganno il risultato finale, i transalpini restano avanti per 35 minuti, ultimo sorpasso firmato da James Bell (17 con 4/6 da tre per l'ex cremonese) 54-55. In contumacia Dubljevic sono i piccoli a tirare fuori dalle secche i padroni di casa, Van Rossom (MVP a quota 17), Vives e l'unica fiammata di Rafa Martinez regalano il break decisivo agli uomini di Pedro Martinez. Justin Hamilton (15 punti) affonda definitivamente le speranze ospiti a cui non basta il buon impatto del neo arrivato Derwin Kitchen, 11 con 6 assist per l'ex Hapoel Gerusalemme.
CHARLEROI VS SARAGOZZA 80-69
Resta aggrappata alla speranza Charleroi che regola uno spento CAI Saragozza ed intasca la prima vittoria europea stagionale. Sempre avanti i belgi guidati dalla premiata ditta dei fratelli Baron (31 combinati), Jelovac (12 con 6 rimbalzi) prova a riportare sotto gli spagnoli, 57-54. Ancora una volta arriva la risposta dei padroni di casa, due triple consecutive di Boxley (14 con 5 rimbalzi) e Jimmy Baron riportano il vantaggio in doppia cifra, 71-61.