Eurocup: la situazione dopo la quarta giornata - Gironi D-E-F
AEK e Trabzonspor rimonte vincenti, frena ancora l'Unics fermato dal Buducnost, ancora imbattute Zenit e Galatasaray, impresa Neptunas a Novgorod
Auteentica bagarre nel gruppo D con l'Unics che cade ancora, questa volta in casa del Buducnost, e viene agganciato dai montenegrini. Sorridono Trabzonspor ed Aris che rischiano grosso ma chiudono in rimonta battendo Banvit e Steaua. Gerarchie più chiare nel girone E, lo Zenit passa nella tana del Lietuvos mentre Avtodor e Besiktas amministrano i match con PAOK e Szolnoki. Nel gruppo F il Galatasaray fa il vuoto sbancando Volgograd, dietro i turchi l'AEK e Neptunas festeggiano due clamorose rimonte vincenti, beffati rispettivamente Hapoel e Nizhny.
GRUPPO D – Classifica: Aris e Trabzonspor 3-1, Buducnost ed Unics 2-2, Steaua e Banvit 1-3
ARIS SALONICCO VS STEAUA BUCAREST 70-66
Rischia grosso l'Aris che prima domina, poi subisce una clamorosa rimonta e nel finale se la cava strappando un successo a quel punto insperato. Avanti anche di 17 i gialloneri di Salonicco, 35-18, trascinati da Okaro White (15 punti) nella prima parte di gara. Nella ripresa l'Aris resta negli spogliatoi, rimonta immediata rumena e sorpasso, con Gerald Lee (14 punti) arriva il più 3 (60-63) a 3 minuti dal termine. Mourtos ed una tripla di Cohen scacciano gli incubi.
TRABZONSPOR VS BANVIT BANDIRMA 96-88
Successo in rimonta anche per il Trabzonspor che vince il derby turco con il Banvit. Sempre avanti gli ospiti sull'asse Fortson-Moerman (39 punti combinati) poi il recupero dei padroni di casa che operano prima il sorpasso con Stipanovic (18 con 8 rimbalzi per l'ex casertano), 72-71, poi l'allungo deciso con un altro trio di ex italiani in evidenza, Kinsey, Hardy e Johnson-Odom (45 punti il fatturato complessivo).
BUDUCNOST VS UNICS KAZAN 73-63
Il Buducnost certifica la crisi di Kazan in Eurocup fermando i russi a Podgorica. La spallata decisiva nel terzo periodo, Suad Sehovic (16 con 4/7 da tre) innesca il parziale che fa volare i padroni di casa al primo vantaggio in doppia cifra, 63-53. Inutile il tentativo di rimonta finale di Langford (21 punti) e compagni, il Buducnost amministra senza soffrire con Dragicevic, 13 con 8 rimbalzi.
GRUPPO E – Classifica: Zenit 4-0, Avtodor e Besiktas 3-1, Lietuvos e PAOK 1-3, Szolnoki 0-4
AVTODOR SARATOV VS PAOK SALONICCO 90-68
Resiste solo metà gara il PAOK che poi crolla al tappeto nella ripresa colpito da uno scatenato Patterson (23 con 8 rimbalzi e 5/7 da tre). Iniziano bene i greci con Markovic (22 punti) che prova ad innescare il break, 16-17. Risposta immediata dei russi con Brooks (16 e 7 rimbalzi per l’ex sassarese) e Chappell (10 con 11 rimbalzi ed 8 assist) che operano il sorpasso prima dell’intervallo, 41-36. Dopo la pausa lunga ci sono in campo solo i padroni di casa, Patterson è l’artefice dell’allungo che arriva sino a più 17 (57-40) in 5 minuti. Il resto della gara è una passerella per Armstead (13 con 6 assist) e compagni.
BESIKTAS ISTANBUL VS SZOLNOKI OLAJ 76-67
Nessun problema per il Besiktas che doma senza particolari sofferenzi gli ungheresi. Lo strappo decisivo in apertura di secondo periodo, le due triple filate di Atsur (13 punti) ed Akyol danno il più 12 ai turchi, 33-21. Padroni di casa che domano ogni tentativo di rimonta dei magiari nella ripresa, 15 con 7 assist per Wolters, 14 per Murphy, agli ospiti non bastano i soliti Vojvoda e Natyazhko, 14 punti a testa.
LIETUVOS RYTAS VS ZENIT SAN PIETROBURGO 65-70
Ancora imbattuto lo Zenit che passa sul campo del Lietuvos subendo nella ripresa la furiosa rimonta lituana. Sempre avanti anche con comodi vantaggi in doppia cifra i russi, Vikhrov (17 punti) in evidenza nella fuga ospite. Nella ripresa arriva il recupero dei padroni di casa, il venerando Lavrinovic (18 per l'ex senese) si issa sulle spalle la squadra ed arriva anche il pareggio firmato da Kavaliauskas (15 e 9 rimbalzi per l'ex casertano). Nel finale però riemerge lo Zenit, protagonista ancora una volta l'ex Casale Dowdell (17 punti) e Kyle Landry (9 con 10 rimbalzi) che sigillano i liberi della staffa.
GRUPPO F – Classifica: Galatasaray 4-0, Nizhny, AEK e Neptunas 2-2, Krasny ed Hapoel 1-3
KRASNY OKTYABR VOLGOGRAD VS GALATASARAY ISTANBUL 72-88
Ancora immacolato lo score del Galatasaray che passa con autorità sul campo del Krasny, orfano del partente Tony Mitchell. Inizio promettente dei padroni di casa che volano anche a più 11 trascinati da DJ Cooper (14 e 7 assist), 20-9. Reazione immediata dei turchi che tornano a contatto già prima dell'intervallo, la forza di Dorsey e la classe di Schilb ed è pronto il sorpasso a metà gara, 37-43. Dopo la pausa lunga è dominio Galatasaray, gli uomini di Ataman prendono il controllo con McCollum (21 ed 8 rimbalzi) ancora di Schilb (19 con 9 assist) il sigillo per la fuga decisiva, 49-65.
AEK ATENE VS HAPOEL TEL AVIV 75-74
Strepitosa rimonta dell'AEK che insegue per 39 minuti l'Hapoel prima di beffarlo proprio sulla sirena. Israeliani totalmente in controllo del match, le vecchie conoscenze italiche Janning (23 con 5/8 da tre) e Rowland (14 punti) impazzano, Hapoel avanti anche di 17 con il siluro dell'ex senese, 28-45. Nella ripresa furiosa reazione degli uomini di coach Priftis, e sono altri due ex italiani a suonare la carica: Hairston (14 per l'ex milanese) lancia la rimonta, Warren la completa, 74-71 a 30 secondi dal termine. Un immenso Janning trova il modo per impattare ma è ancora Warren (16 con 9 assist) a gelare gli ospiti dalla lunetta.
NIZHNY NOVGOROD VS NEPTUNAS KLAPEIDA 78-82
Splendida rimonta dei lituani che recuperano una gara che sembrava già perduta a metà del terzo periodo. I russi scavano il solco nella prima frazione grazie a Mahlbasic, immarcabile con i suoi canestri in avvicinamento il centro austriaco che griffa una super prestazione da 24 punti con 10/11 dal campo, 51-39 ad inizio ripresa. Arriva anche il più 15 poi calano le tenebre nell'attacco dei russi, il Neptunas reagisce e trova una fiammata importante da Bader, 5 punti filati. Fioccano le palle perse in casa Nizhny e la rimonta è completa con Butkevicius, 65 pari. Rudd e Baburin hanno un ultimo sussulto, 70-69, ma nel finale sono più lucidi i lituani. Stecca la tripla frettolosa tripla del sorpasso Baburin, Siksnius mette in ghiaccio il colpaccio per gli ospiti.
GRUPPO D – Classifica: Aris e Trabzonspor 3-1, Buducnost ed Unics 2-2, Steaua e Banvit 1-3
ARIS SALONICCO VS STEAUA BUCAREST 70-66
Rischia grosso l'Aris che prima domina, poi subisce una clamorosa rimonta e nel finale se la cava strappando un successo a quel punto insperato. Avanti anche di 17 i gialloneri di Salonicco, 35-18, trascinati da Okaro White (15 punti) nella prima parte di gara. Nella ripresa l'Aris resta negli spogliatoi, rimonta immediata rumena e sorpasso, con Gerald Lee (14 punti) arriva il più 3 (60-63) a 3 minuti dal termine. Mourtos ed una tripla di Cohen scacciano gli incubi.
TRABZONSPOR VS BANVIT BANDIRMA 96-88
Successo in rimonta anche per il Trabzonspor che vince il derby turco con il Banvit. Sempre avanti gli ospiti sull'asse Fortson-Moerman (39 punti combinati) poi il recupero dei padroni di casa che operano prima il sorpasso con Stipanovic (18 con 8 rimbalzi per l'ex casertano), 72-71, poi l'allungo deciso con un altro trio di ex italiani in evidenza, Kinsey, Hardy e Johnson-Odom (45 punti il fatturato complessivo).
BUDUCNOST VS UNICS KAZAN 73-63
Il Buducnost certifica la crisi di Kazan in Eurocup fermando i russi a Podgorica. La spallata decisiva nel terzo periodo, Suad Sehovic (16 con 4/7 da tre) innesca il parziale che fa volare i padroni di casa al primo vantaggio in doppia cifra, 63-53. Inutile il tentativo di rimonta finale di Langford (21 punti) e compagni, il Buducnost amministra senza soffrire con Dragicevic, 13 con 8 rimbalzi.
GRUPPO E – Classifica: Zenit 4-0, Avtodor e Besiktas 3-1, Lietuvos e PAOK 1-3, Szolnoki 0-4
AVTODOR SARATOV VS PAOK SALONICCO 90-68
Resiste solo metà gara il PAOK che poi crolla al tappeto nella ripresa colpito da uno scatenato Patterson (23 con 8 rimbalzi e 5/7 da tre). Iniziano bene i greci con Markovic (22 punti) che prova ad innescare il break, 16-17. Risposta immediata dei russi con Brooks (16 e 7 rimbalzi per l’ex sassarese) e Chappell (10 con 11 rimbalzi ed 8 assist) che operano il sorpasso prima dell’intervallo, 41-36. Dopo la pausa lunga ci sono in campo solo i padroni di casa, Patterson è l’artefice dell’allungo che arriva sino a più 17 (57-40) in 5 minuti. Il resto della gara è una passerella per Armstead (13 con 6 assist) e compagni.
BESIKTAS ISTANBUL VS SZOLNOKI OLAJ 76-67
Nessun problema per il Besiktas che doma senza particolari sofferenzi gli ungheresi. Lo strappo decisivo in apertura di secondo periodo, le due triple filate di Atsur (13 punti) ed Akyol danno il più 12 ai turchi, 33-21. Padroni di casa che domano ogni tentativo di rimonta dei magiari nella ripresa, 15 con 7 assist per Wolters, 14 per Murphy, agli ospiti non bastano i soliti Vojvoda e Natyazhko, 14 punti a testa.
LIETUVOS RYTAS VS ZENIT SAN PIETROBURGO 65-70
Ancora imbattuto lo Zenit che passa sul campo del Lietuvos subendo nella ripresa la furiosa rimonta lituana. Sempre avanti anche con comodi vantaggi in doppia cifra i russi, Vikhrov (17 punti) in evidenza nella fuga ospite. Nella ripresa arriva il recupero dei padroni di casa, il venerando Lavrinovic (18 per l'ex senese) si issa sulle spalle la squadra ed arriva anche il pareggio firmato da Kavaliauskas (15 e 9 rimbalzi per l'ex casertano). Nel finale però riemerge lo Zenit, protagonista ancora una volta l'ex Casale Dowdell (17 punti) e Kyle Landry (9 con 10 rimbalzi) che sigillano i liberi della staffa.
GRUPPO F – Classifica: Galatasaray 4-0, Nizhny, AEK e Neptunas 2-2, Krasny ed Hapoel 1-3
KRASNY OKTYABR VOLGOGRAD VS GALATASARAY ISTANBUL 72-88
Ancora immacolato lo score del Galatasaray che passa con autorità sul campo del Krasny, orfano del partente Tony Mitchell. Inizio promettente dei padroni di casa che volano anche a più 11 trascinati da DJ Cooper (14 e 7 assist), 20-9. Reazione immediata dei turchi che tornano a contatto già prima dell'intervallo, la forza di Dorsey e la classe di Schilb ed è pronto il sorpasso a metà gara, 37-43. Dopo la pausa lunga è dominio Galatasaray, gli uomini di Ataman prendono il controllo con McCollum (21 ed 8 rimbalzi) ancora di Schilb (19 con 9 assist) il sigillo per la fuga decisiva, 49-65.
AEK ATENE VS HAPOEL TEL AVIV 75-74
Strepitosa rimonta dell'AEK che insegue per 39 minuti l'Hapoel prima di beffarlo proprio sulla sirena. Israeliani totalmente in controllo del match, le vecchie conoscenze italiche Janning (23 con 5/8 da tre) e Rowland (14 punti) impazzano, Hapoel avanti anche di 17 con il siluro dell'ex senese, 28-45. Nella ripresa furiosa reazione degli uomini di coach Priftis, e sono altri due ex italiani a suonare la carica: Hairston (14 per l'ex milanese) lancia la rimonta, Warren la completa, 74-71 a 30 secondi dal termine. Un immenso Janning trova il modo per impattare ma è ancora Warren (16 con 9 assist) a gelare gli ospiti dalla lunetta.
NIZHNY NOVGOROD VS NEPTUNAS KLAPEIDA 78-82
Splendida rimonta dei lituani che recuperano una gara che sembrava già perduta a metà del terzo periodo. I russi scavano il solco nella prima frazione grazie a Mahlbasic, immarcabile con i suoi canestri in avvicinamento il centro austriaco che griffa una super prestazione da 24 punti con 10/11 dal campo, 51-39 ad inizio ripresa. Arriva anche il più 15 poi calano le tenebre nell'attacco dei russi, il Neptunas reagisce e trova una fiammata importante da Bader, 5 punti filati. Fioccano le palle perse in casa Nizhny e la rimonta è completa con Butkevicius, 65 pari. Rudd e Baburin hanno un ultimo sussulto, 70-69, ma nel finale sono più lucidi i lituani. Stecca la tripla frettolosa tripla del sorpasso Baburin, Siksnius mette in ghiaccio il colpaccio per gli ospiti.
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M. Taminelli
@marcotami
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