Eurocup: Reggio cade a Berlino, riscatto Bilbao, Valencia stende Saragozza
L'Alba rimonta la Grissin Bon e si regala la prima vittoria stagionale, Bilbao corsaro a Bonn, Valencia vince con autorità il derby spagnolo con il CAI, Lietuvos a valanga in Ungheria
Quattro gli anticipi della seconda giornata di Eurocup, sconfitta per Reggio Emilia che controlla le sfuriate dell’Alba sino a metà gara per poi cedere nel quarto periodo. Agevole successo per il Lietuvos che banchetta in casa di Szolnoki, Bilbao si riscatta passando a Bonn, tutto facile per Valencia che doma Saragozza nel derby iberico.
Ecco nel dettaglio le gare della serata
ALBA BERLINO VS GRISSIN BON REGGIO EMILIA 82-76
Leggi qui il recap
SZOLNOKI OLAJ VS LIETUVOS RYTAS 65-89
Cavalcata in Ungheria per i lituani che iniziano subito con le marce alte trascinati da Orelik (16 alla sirena) 11-17. Senza freni la corsa degli ospiti che volano con Gailius in evidenza (19 in 18 minuti per l’ex Virtus Bologna), 16-34. La gara sostanzialmente termina già qui, inutili i tentativi di rimonta di Natyazhko (16 con 8 rimbalzi) ancora una volta il migliore tra i padroni di casa.
TELEKOM BONN VS DOMINION BILBAO 81-90
Si riscatta Bilbao dopo il passo falso interno con Nanterre sbancando con autorità la Telekom Dome di Bonn. Sempre avanti gli ospiti che partono forte con Bertans (top scorer a quota 15), vantaggio che si dilata sino ad un confortevole più 22 siglato da Todorovic e Mumbru (26 combinati alla sirena). Nella ripresa prova un disperato recupero Bonn con McKinney (14 con 3/4 da tre) e White(15 punti) ispirati. I padroni di casa arrivano sino a meno 4, 72-76, poi nel finale l’esperienza di Raul Lopez ed una giocata di Shawn James (9 con 8 rimbalzi) chiudono i giochi, 75-84.
VALENCIA VS CAI SARAGOZZA 87-68
Successo assai più netto di quello che indica il punteggio finale da parte degli uomini di Pedro Martinez che chiudono la pratica già ad inizio ripresa. Inizio letargico dei padroni di casa che permettono una mini fuga a Saragozza, 7-15 firmato da Norel. Suona la carica San Emeterio ben spalleggiato dal solito dominante Dubljevic (24 punti), arriva l’aggancio a quota 20 e poi l’allungo deciso che porta al più 17 di fine primo tempo timbrato da San Emeterio sulla sirena, 48-31. Margine che si dilata sino al 73-50 del 29’, poi nell’ultimo quarto mollano le redini i valenciani che subiscono la mini rimonta di Jelovac (20 alla sirena) e soci che riescono però solo a limare lo scarto finale, 87-68.