Eurocup: Rice trascina il Khimki in finale, piegato Banvit 93-89
L'ex Maccabi doma i turchi che restano in corsa sino a metà del quarto periodo grazie ad uno strepitoso Mejia
KHIMKI MOSCA VS BANVIT 93-89 (82-83)
Gran partenza dei turchi che gelano i tifosi russi con un perentorio inizio, Veremeenko ferma Paul Davis, tripla di Simmons per il sorprendente 7-0. Niente panico è però il motto moscovita, Monya timbra il primo squillo con un siluro frontale, Koponen si iscrive alla gara con la bomba del sorpasso, 18-15. Sale di colpi la squadra di Kurtinaitis che fa valere talento e tonnellaggio in mezzo all'area con Pateev prima ed Augustine poi, 20-15 con un acuto di Paul Davis il finale di primo quarto. La seconda frazione si apre con un botto di Sheleketo che sembra preludere alla fuga dei gialloblu, 25-17 firmato Augustine. Non si perde d'animo Banvit che ritrova l'eroe dell'andata Mutaf, Vereemenko con un prezioso 2+1 da rimbalzo d'attacco, 27-23. Provano a difendere duro gli ospiti che hanno cuore ed orgoglio da vendere, arriva anche il momento di Jimmy Baron che ricuce lo strappo provato ancora dal solito scatenato Rice, 42-35 all'intervallo. Dopo la pausa lunga il Khimki tenta l'allungo decisivo, il muro dei lunghi dei padroni di casa diventa quasi insormontabile per i pari ruolo di Banvit nonostante un positivo Chuck Davis, due siluri di Monya per il massimo vantaggio, 58-45 al 25'. Lottano con ferocia i turchi che rifiutano di arrendersi, Mejia e Rowland per il nuovo recupero ospite, jumper dai 7 metri del dominicano per il nuovo meno 3, 61-58. Tutto da rifare per i moscoviti che tendono talvolta a specchiarsi nel loro indubbio talento, nonostante le conclusioni di Monya Banvit è ancora li ad un possesso per il "supplementare" in apertura di quarto periodo, 71-67. Rice è un demonio sulle linee di passaggio dei turchi, l'ex Maccabi si prende sulle spalle i gialloblu e mette una tripla da distanza siderale, 81-72. I ragazzi di Ernak sembrano avere esaurito il carburante, qualche palla persa di troppo che costa il colpo del possibile KO, Honeycutt sigilla il più 15 dopo un assist sontuoso di Monya, 87-72. Mejia è immenso provando un miracolo che avrebbe del clamoroso, Rice sigilla il passaporto per la finale dalla linea della carità, 93-87.