Eurocup quarti andata: Kuban sbanca Kazan, Parigi ferma il Banvit
Ancora imbattuto Lokomotiv che passa a Kazan, Mike Green beffa sulla sirena Banvit, Gran Canaria piega Pinar nel finale
Arriva il successo consecutivo numero 20 per Kuban che non fa sconti a Kazan nonostante l'assenza di Randolph e Brown, Parig-Levallois si regala una chance per il ritorno con Banvit vincendo sulla sirena grazie a Mike Green, Gran Canaria fatica ma piega Pinar che cede nel finale. Ieri successo fondamentale del Khimki a Valencia grazie ad un super Rice.
UNICS KAZAN VS LOKOMOTIV KUBAN 78-87
Non fa prigionieri Kuban che incide la vittoria consecutiva numero 20 a Kazan, il tutto senza il dinamico duo Brown-Randolph. Prova a partire con le marce alte l'Unics con Langford (19 punti) a guidare il primo tentativo di allungo, 17-13 dopo l'unico acuto in attacco di Fischer. Solida e paziente la corazzata di Bazarevich reagisce e replica con Zubkov e Delaney (23 alla sirena). Come sempre troppo statico ed a tratti prevedibile l'attacco dei padroni di casa, Simon (18 punti con 7 rimbalzi e 7 assist) è letale dall'arco e le iniziative al veleno di Kurbanov siglano il sorpasso, 34-40. In apertura di ripresa una fiammata di Bykov da coraggio a Kazan, 48-45, ma è ancora una volta uno strepitoso Delaney a firmare recupero e nuovo allungo Lokomotiv, 50-57 dopo un 3+1 dell'ex Bayern. L'Unics dopo il KO subito da Langford perde risorse tecniche e talento per reagire nonostante un commovente Bykov. Hendrix ripaga in moneta sonante i minuti guadagnati dall'assenza della coppia Brown-Randolph con una prova tutta sostanza, 15 con 7 rimbalzi. Delaney gestisce senza affanni nel finale i tentativi di rimonta degli uomini di Pashutin.
HERBALIFE GRAN CANARIA VS PINAR KARSIYAKA 76-66
Gara brillante con tanto ritmo ed ottime esecuzioni offensive come nella tradizione delle due squadre. Bellas spinge la transizione degli spagnoli che si issano a più 5 dopo la tripla di Oliver, 18-13. Eccellente la risposta dei turchi guidati da un Dixon ispirato, l'ex brindisino innesca DJ Strawberry che mette il siluro della parità a quota 28. Gran Canaria subisce il grande atletismo di Palacios e Gabriel ma Kuric prova il nuovo strappo, 36-31. Coach Sarica prova brani di zona che mettono qualche granello di sabbia negli ingranaggi dei padroni di casa. Diebler ed ancora Palacios per la mini rimonta di Pinar, Bobby Dixon con una penetrazione centrale sigla il pareggio sulla sirena di metà gara. In apertura di ripresa la difesa allungata dei turchi continua a creare problemi alla squadra di Las Palmas, Dixon gestisce con sapienza, Palacios con un morbido jumper sigla il sorpasso, 46-48. Arriva il terzo fallo di Newley, Aito ricorre ad Oliver che migliora lo spartito offensivo, 57-53. Faticano a ritrovare la brillantezza della prima parte di gara gli ospiti ma l'Herbalife spreca diverse chance per il colpo del colpo del KO, 66-61 al 36'. Si alza ancora di più l'intensità della sfida, Gran Canaria ha mani più veloci e reattive, Dixon perde lucidità e sbaglia possessi importanti, i padroni di casa accumulano un prezioso più 10 che potrebbe rivelarsi decisivo nella gara di ritorno, 76-66.
PARIS-LEVALLOIS VS BANVIT 67-65
Strappa un successo importante più dal punto di vista psicologico che del risultato per la squadra di coach Beugnot che proverà l'impresa in Turchia. Gara dura contrassegnata da una salva di errore dall'arco per entrambe le squadre. Inizio tonico dei parigini che mettono la museruola all'attacco degli ospiti, primo canestro da tre dall'angolo di Mejia (13 con 6 rimbalzi) dopo oltre tre minuti di gioco. Ford ed il solito Schilb (12 punti) provano il primo allungo, dell'ex Sutor il comodo appoggio per il più 7, 12-5. Non mancano talento e soprattutto esperienza nel roster di Banvit, Rowland è l'ispiratore mentre Dragicevic (16 con 9 rimbalzi) è il martello in area colorata per il sorpasso turco, 16-21 firmato da Candan. Molta improvvisazione nei possessi offensivi dei transalpini che trovano in Jean Baptiste-Adolph l'eroe che non ti aspetti. Il lungo veterano di coach Beugnot sigla i punti che tengono a contatto Parigi all'intervallo, 30-33. Dopo la pausa lunga Banvit mantiene un leggero vantaggio senza mai dare però l'idea di poter chiudere la contesa. Ringraziano i transalpini che trovano il momento "on fire" di Ndoye, 7 punti consecutivi del senegalese ed i padroni di casa tornano avanti, 57-51. Reazione furiosa dei turchi sorretti dal solito Rowland, due triple della coppia Mejia-Simmons ed è servito il contro sorpasso ,59-61. Parigi sbaglia troppi liberi con Ford ma Banvit restituisce il regalo forzando inutili palle perse. Nel finale Mike Green (11 assist) prima sbaglia poi con briciole sulla sirena finale raccoglie il proprio errore appoggiando al vetro il canestro della vittoria.
VALENCIA VS KHIMKI MOSCA 75-76
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