Eurocup Ottavi di finale: i pronostici di Andrea Solaini di Eurosport
Iniziano oggi gli ottavi di Eurocup, analizziamo le gare con l'aiuto di Andrea Solaini telecronista di Eurosport
(Foto: Agenzia Ciamillo & Castoria)
Partono oggi, con i primi due anticipi, gli ottavi di finale di Eurocup, primo passo che porterà alla doppia finale prevista per i prossimi 24 e 29 aprile. Molte le sfide suggestive ed interessanti che andiamo ad analizzare attraverso i pronostici di Andrea Solaini, telecronista di Eurosport 2 per le gare di Eurocup, che ringraziamo per disponibilità e cortesia.
Sportando: Cantù trova la corazzata Unics Kazan, tanto talento per i russi però non sempre esplosivi in attacco. Quali le possibilità e le armi per la FoxTown per provare l’impresa?
Solaini: "Kazan e'senz'altro squadra di fascia alta, ma tutto sommato, anche se si poteva pescare meglio, non credo sia un ostacolo insormontabile per Cantù. Chiaro che il roster dei russi e' oggettivamente superiore a quello della squadra di coach Sacripanti, ma li ho visti giocare tutto l'anno e devo dire che non mi convincono per niente. Ne sto facendo una questione di "sistema" e di fluidità di gioco, per una realtà che pur avendo tantissime opzioni offensive, troppo spesso si affida troppo alle giocate del solito Keith Langford (in gran forma peraltro..), che pur essendo finalizzatore implacabile, tende troppo spesso a fermare la palla. Cantù avrà chances in caso di "perfect game" al Pianella e di percentuali elevate dall'arco nel corso delle due sfide. Decisamente difficile, ma non impossibile".
Sportando: Pericolo Banvit per la Virtus Roma con i turchi che hanno già ampiamente dimostrato le loro qualità eliminando Sassari. Riuscirà Roma a confermarsi dopo la splendida prima fase?
Solaini: "Qui sarebbe da invocare la facoltà di non rispondere. I turchi sono squadra estremamente quadrata in mano ad E.J. Rowland e la vittoria di Sassari che gli è valsa gli ottavi di finale dice molto del tipo di cliente che ha pescato la Virtus. Il problema è proprio Roma comunque. Una squadra in difficoltà palese in campionato, con "il caso" Triche e l'inserimento di Freeman che rendono il lavoro di Dalmonte ai limiti del praticabile (con il doppio impegno). Purtroppo temo abbia più chances Cantù, il che è tutto dire, anche se i miracoli nella pallacanestro alle volte accadono".
(Foto: Agenzia Ciamillo & Castoria)
Sportando: Turow sembra aver trovato gli equilibri giusti in questa Eurocup con il tandem Kulig-Collins, quali le speranze per Paris-Levallois del trio Ford-Schilb-Green?
Solaini: "Bellissima sfida con i campioni di Polonia favoriti anche per il ritorno in casa. Due super "assi" play-pivot a confronto, con Mike Green che dopo gli screzi di fine anno, si è rimesso al lavoro e con Ford tagliante e Schilb tiratore, dirige uno dei più efficaci triangoli a livello di Eurocup. Dall'altra parte il duo Collins-Kulig e' più o meno allo stesso livello, e allora ecco che la differenza potrebbero farla i cosiddetti "supporting cast", e quello polacco e' senz'altro superiore".
Sportando: Dopo la marcia trionfale nelle prime due fasi a gironi per Gran Canaria arriva un avversario insidioso come il Cedevita di Repesa che recupera alcuni dei suoi big (Ukic, Delas e Babic).
Solaini: "Altra splendida partita con Repesa che avrà qualche chances in più proprio grazie ai giocatori sopra citati pronti al rientro. Alchimie tattiche e faccia tosta sono però le uniche armi dei croati che hanno di fronte una delle "contender" per la vittoria finale. Difficilmente gli spagnoli soffriranno la pressione del ruolo di favoriti o altro, sfida comunque da seguire, ma secondo me alla fine Kuric & Co. si qualificheranno senza soffrire eccessivamente".
Sportando: Pinar stellare nelle Last32 trascinato da un eccellente Bobby Dixon, in crescita però anche il Lietuvos che ha uno dei migliori attacchi della competizione con Gegevicius primo violino.
Solaini: "Duello da tripla e da over per mutuare sport meno "nobili". Turchi in gas totale ed effettivamente Dixon al suo meglio, ma occhio al Lietovus che vidi in difficoltà a novembre, ma rivisto a gennaio mi ha fatto effettivamente un ottima impressione. Gecevicius e' guardia da Eurolega alto livello, Orelik e Kavaliauskas sotto canestro sono (specie offensivamente) un gran coppia di lunghi e sono un ammiratore di Juskevicius che con i suoi centimetri gioca da 1 anche alla Hackett, attaccando i pariruolo da post basso. Il ritorno in casa e' un teorico vantaggio per il Pinar, ma credo che sia nettamente più decisiva la gara di andata, che e' molto, ma molto rischiosa per i turchi".
Sportando: Sfida forse inattesa e prematura tra Valencia e Bayern, cambio di coach ed i soliti infortuni per gli spagnoli, sfida equilibrata con leggero vantaggio per la truppa di Pesic?
Solaini: "Concordo, mezza finale anticipata. Non concordo invece sul Bayern leggermente favorito e non per la gara di ritorno in Germania. Valencia si e' assestata dopo l'addio a Perasovic, il rendimento in Acb sta crescendo e i due titoli negli ultimi 3 anni contano. In più il Bayern dovrebbe essere sempre senza Dedovic per il problema al gomito accusato a gennaio e l'assenza del bosniaco e' molto pesante nei duelli con gli esterni "alti" degli spagnoli, da Pau Ribas in giù. Gran serie comunque, ed entrambe le gare saranno in onda su Eurosport il 4 e l'11 marzo dalle 20.45 live!".
Sportando: Ennesimo derby russo stagionale con una delle grandi favorite, il Khimki, protagonista. Potrà bastare il talento e la verve di Walter Hodge allo Zenit per sorprendere la corazzata di coach Kurtinaitis?
Solaini: "No. Serie dal pronostico forse più chiuso secondo me. Lo Zenith non è certamente una brutta squadra, ma il Khimki e' fuori categoria come dimostra anche il primato in Vtb. Vedo poche chances per San Pietroburgo. 2-0 senza passare dal via".
Sportando: Sfida all’invincibile armata Kuban per il Bamberg di Andrea Trinchieri. Per Anthony Randolph e compagni 17 vittorie consecutive in Eurocup dal 2013, quali le possibili armi tecniche per provare il clamoroso upset per l’ex allenatore di Cantù?
Solaini: "Incrocio inclemente per il "Trinca", ma forse la prima in casa, in questo caso, può essere un vantaggio. I russi sono ai limiti dell'ingestibile, ma se c'è un allenatore in grado di preparare difensivamente una partita come la gara 1 di mercoledì, beh ci siamo. Controllo del ritmo, aggressività e massima concentrazione per una gara da vincere provando a tenere i russi sui 70 Poi se arrivasse anche un partitone di Wanamaker e Thompson (e in generale percentuali elevate dall'arco), potrebbe anche arrivare una vittoria convincente, diciamo con una decina di punti di margine. Ed a quel punto chissà, resta però durissima Per Bamberg".