Eurocup settima giornata: gironi D-E-F
Quattro squadre già alle Last32, Kuban sempre imbattuto, Stelmet prima vittoria
L’asse Russia-Turchia prosegue sicuro nella conference orientale di Eurocup. Volano infatti alle Last32 Kuban, Volgograd, Besiktas, Pinar a cui si aggiunge anche il Lietuvos. Prima vittoria stagionale per lo Stelmet Zielona Gora che rimanda la festa al PAOK.
Gruppo D – Classifica: Besiktas 6-1, Khimki 5-2, Olimpia Lubiana 4-3, Zenit 3-4, Szolnoki 2-5, VEF Riga 1-6
Il Besiktas non fa sconti e si regala le Last32 battendo con autorità lo Zenit San Pietroburgo, 87-73. JaJuan Johnson impazza, 25 con 11/17 dal campo per l’ex Pistoia, mentre Chris Lofton sigilla da tre, 16 con 4 triple a bersaglio, inutili i 14 di Cameron Jones tra i russi. Travolgente anche la marcia del Khimki che strapazza l’Olimpia Lubiana (105-77), 20 per Marko Popovic e 16 con 8/9 dal campo per Augustine nella corazzata di coach Kurtinaitis, non bastano i 24 di Prepelic ed i 20 con 13 rimbalzi di Kanacevic agli sloveni travolti già nel primo quarto. Successo che regala qualche speranza invece a Szolnoki che regola un sempre più deludente VEF Riga, 96-84. Sei in doppia cifra tra i magiari guidati dai 19 dell’ex romano Lorant, 22 a testa tra gli ospiti per la coppia Timma-Robinson.
Gruppo E – Classifica: Lietuvos e Banvit 6-1, Volgograd 4-3, Ploiesti 3-4, Hapoel e Partizan 1-6
Settimo turno da festeggiare per il terzetto di testa: il Lietuvos piega un coraggioso Ploiesti (79-72) con un super Kavaliuskas (21 con 9/11 dal campo), Banvit vince un’autentica battaglia con il Partizan (90-85) che cede solo nel supplementare. I serbi hanno anche il pallone per la vittoria prima della sirena ma Tepic (21 punti e 7 rimbalzi) stecca rimandando tutto al supplementare. Nel prolungamento decidono Dragicevic (20 punti con 8/10 al tiro) ed EJ Rowland (19 con 7 rimbalzi e 5 assist) che timbra la giocata decisiva. Brinda alla qualificazione anche Volgograd che vince una sorta di autentico spareggio contro l’Hapoel (69-67). Romeo Travis si ripete dopo le ultime splendide prestazioni, 23 punti conditi da 11 rimbalzi e 5 recuperi, ma Bracey Wright (24 punti) tiene in ansia sino alla sirena finale i padroni di casa. Donta Smith sbaglia l’ultimo assalto e Victor Cuthbert sigilla dalla linea della carità.
Gruppo F – Classifica: Kuban 7-0, Pinar 5-2, PAOK 4-3, Buducnost e Ventspils 2-5, Stelmet Zielona Gora 1-6.
Kuban mantiene l’imbattibilità anche in Lettonia, piegando con un super Derrick Brown (21 con 10 rimbalzi) nella ripresa la resistenza di Ventspils (60-69) a cui non basta un positivo Harvey Grant, 17 con 7 rimbalzi. Festeggia anche Mire Chatman che diventa il primo realizzatore della storia di Eurocup, con i suoi 12 punti l’ex Kazan supera Todor Stoykov. Alle Last 32 il Pinar che controlla ogni tentativo di rimonta del Buducnost (86-78). Bobby Dixon, 18 con 6 assist, regala preziosi passaggi a Diebler (18 punti), inutile tra gli ospiti la bella gara di Sehovic, 20 con 7 rimbalzi e 5 assist. Si complica in parte la vita il PAOK che perde in casa dello Stelmet (84-77). Primo squillo stagionale per i deludenti polacchi che restano sempre avanti grazie a Quinton Hosley (17 per l’ex sassarese), Julian Vaughn il migliore tra i greci (19 con 7 rimbalzi) che arrivano sino a meno 5 con l’unica fiammata di Marc Carter. Chiude i giochi dalla lunetta Koszarek, 11 con 5 assist per l’ex casertano.
Gruppo D – Classifica: Besiktas 6-1, Khimki 5-2, Olimpia Lubiana 4-3, Zenit 3-4, Szolnoki 2-5, VEF Riga 1-6
Il Besiktas non fa sconti e si regala le Last32 battendo con autorità lo Zenit San Pietroburgo, 87-73. JaJuan Johnson impazza, 25 con 11/17 dal campo per l’ex Pistoia, mentre Chris Lofton sigilla da tre, 16 con 4 triple a bersaglio, inutili i 14 di Cameron Jones tra i russi. Travolgente anche la marcia del Khimki che strapazza l’Olimpia Lubiana (105-77), 20 per Marko Popovic e 16 con 8/9 dal campo per Augustine nella corazzata di coach Kurtinaitis, non bastano i 24 di Prepelic ed i 20 con 13 rimbalzi di Kanacevic agli sloveni travolti già nel primo quarto. Successo che regala qualche speranza invece a Szolnoki che regola un sempre più deludente VEF Riga, 96-84. Sei in doppia cifra tra i magiari guidati dai 19 dell’ex romano Lorant, 22 a testa tra gli ospiti per la coppia Timma-Robinson.
Gruppo E – Classifica: Lietuvos e Banvit 6-1, Volgograd 4-3, Ploiesti 3-4, Hapoel e Partizan 1-6
Settimo turno da festeggiare per il terzetto di testa: il Lietuvos piega un coraggioso Ploiesti (79-72) con un super Kavaliuskas (21 con 9/11 dal campo), Banvit vince un’autentica battaglia con il Partizan (90-85) che cede solo nel supplementare. I serbi hanno anche il pallone per la vittoria prima della sirena ma Tepic (21 punti e 7 rimbalzi) stecca rimandando tutto al supplementare. Nel prolungamento decidono Dragicevic (20 punti con 8/10 al tiro) ed EJ Rowland (19 con 7 rimbalzi e 5 assist) che timbra la giocata decisiva. Brinda alla qualificazione anche Volgograd che vince una sorta di autentico spareggio contro l’Hapoel (69-67). Romeo Travis si ripete dopo le ultime splendide prestazioni, 23 punti conditi da 11 rimbalzi e 5 recuperi, ma Bracey Wright (24 punti) tiene in ansia sino alla sirena finale i padroni di casa. Donta Smith sbaglia l’ultimo assalto e Victor Cuthbert sigilla dalla linea della carità.
Gruppo F – Classifica: Kuban 7-0, Pinar 5-2, PAOK 4-3, Buducnost e Ventspils 2-5, Stelmet Zielona Gora 1-6.
Kuban mantiene l’imbattibilità anche in Lettonia, piegando con un super Derrick Brown (21 con 10 rimbalzi) nella ripresa la resistenza di Ventspils (60-69) a cui non basta un positivo Harvey Grant, 17 con 7 rimbalzi. Festeggia anche Mire Chatman che diventa il primo realizzatore della storia di Eurocup, con i suoi 12 punti l’ex Kazan supera Todor Stoykov. Alle Last 32 il Pinar che controlla ogni tentativo di rimonta del Buducnost (86-78). Bobby Dixon, 18 con 6 assist, regala preziosi passaggi a Diebler (18 punti), inutile tra gli ospiti la bella gara di Sehovic, 20 con 7 rimbalzi e 5 assist. Si complica in parte la vita il PAOK che perde in casa dello Stelmet (84-77). Primo squillo stagionale per i deludenti polacchi che restano sempre avanti grazie a Quinton Hosley (17 per l’ex sassarese), Julian Vaughn il migliore tra i greci (19 con 7 rimbalzi) che arrivano sino a meno 5 con l’unica fiammata di Marc Carter. Chiude i giochi dalla lunetta Koszarek, 11 con 5 assist per l’ex casertano.
© Riproduzione riservata
M. Taminelli
@marcotami
Occorre essere registrati per poter commentare
