FIBA Asia Champions Cup: quinta giornata

Nella prima sfida di giornata, valida per il secondo posto nel gruppo B, il Duhok ha avuto la meglio sul Kapshagay con il risultato di 89-83 in una partita decisamente equilibrata risolta solamente nei minuti finali. I Kazaki erano partiti bene chiudendo la prima metà di gara sul +6 (49-43) ma gli Iracheni hanno impattato a fine terzo periodo e vinto la partita grazie al 23-17 piazzato negli ultimi 10 minuti conquistando così la seconda vittoria in 3 partite ed il secondo piazzamento nel girone subito dietro l’Al Rayyan. Chiave della partita le buone cose mostrate da Duhok sotto canestro: 60% da 2 e 46 punti in area contro i 22 dei Kazaki che restano in partita grazie soprattutto ai punti arrivati dalla panchina (29-11 il confronto fra i due teams). Gli Iracheni si affidano a 4 giocatori in particolare riducendo al minimo le rotazioni (3 di questi hanno chiuso con 40 minuti giocati), il top scorer del match è Ricardo Marsh che segna 28 punti con 9 rimbalzi ed 11/19 da 2, sono 27 invece per l’altro USA Ronnie Taylor (8/18) che aggiunge oltre ai punti anche 6 rimbalzi e 7 assist subendo 9 falli e tirando 12 liberi. Si conferma in un buon momento Al-Doori che chiude con 17 punti e 9 rimbalzi (tutti in difesa) mentre sono 11 i punti per Al-Nasrawi. Per il Kapshagay 4 giocatori in doppia cifra, 19 di Degtyarev in 24 minuti, 18 per McKay con 4/7 da 3 punti, 11 di Adamou con 3 assist e 3 recuperi (ma anche 5 perse) ed infine doppia-doppia di Fadeikin che si conferma fra i migliori del team con 12 punti e 10 rimbalzi in 25’ di impiego.

Nel big match di giornata che assegnava il primo posto nel girone A gli Iraniani non hanno fallito superando i padroni di casa dell’ASU per 97-83 grazie allo strappo costruito nel terzo periodo con un parziale di 28-16! Fino al ventesimo ha prevalso l’equilibrio (53-52 per i Giordani) ma la forza spropositata del Foolad Mahan si è fatta sentire nella ripresa grazie soprattutto ad Hamed Haddadi che, gestendo meglio i falli, ha giocato oltre 33 minuti segnando 26 punti (11/20 da 2), catturando 17 rimbalzi (9 in attacco) e piazzando ben 4 stoppate! Percentuali simili dal campo per le 2 squadre, a decidere la gara la leggera differenza a rimbalzo (48-38) che però si è fatta sentire decisamente per quanto riguarda quelli offensivi (16-7) ed ha permesso alla squadra di Becirovic di produrre 16 punti su seconda occasione contro i solo 3 degli avversari! Importante anche la differenza nei tentativi dalla lunetta, 43-21 per i vincitori che hanno approfittato della maggiore stazza fisica per subire svariati falli. Lo Sloveno ha segnato 21 punti con 5 assist e 3 palle recuperate ma è incappato in una serata decisamente no al tiro (5/21 da 2), 22 invece ne ha messi a referto Kamrani con 13/16 dalla lunetta confermandosi in ottima forma, doppia-doppia anche per Sahakian (15+11) e di nuovo in doppia cifra Davoudichegani (10). Per l’ASU, sotto gli occhi del proprio pubblico, arriva una sconfitta indolore che consente comunque alla squadra di chiudere al secondo posto nel girone. Quincy Douby è stato il top scorer con 23 punti (ma 8/23 al tiro), 16 invece sono arrivati da Chris Daniels e Al Sous mentre 15 ne ha segnati Hadrab catturando anche 10 rimbalzi.

Girone A
1.Foolad Mahan 6 (3-0)
2.ASU 5 (2-1)
3.Al Hala 4 (1-2)
4.Al Jaish 3 (0-3)

Girone B
1.Al Rayyan 6 (3-0)
2.Duhok 5 (2-1)
3.Kapshagay 4 (1-2)
4.ONGC 3 (0-3)

Quarti di finale (oggi)
Al Rayyan - Al Jaish
Duhok - Al Hala
Foolad Mahan - ONGC
ASU - Kapshagay

Leaders

Punti
R.Wright 34,0
R.Taylor 25,0
Q.Douby 23,0
R.Marsh 22,0
H.Haddadi 21,7

Rimbalzi
H.Haddadi 13,7
A.Mofunanya 11,7
C.Daniels 11,0
J.Saddir 10,5
A.Singh 10,0

Assist
R.Taylor 7,3
Q.Douby 4,0
B.Watson 3,7
S.Becirovic 3,7
M.Kamrani 3,3

Recuperi
Y.Adamou 3,0
Q.Al-Doori 3,0
B.Watson 2,7

Stoppate
A.Mofunanya 2,3
H.Haddadi2,0
J.Rouzbahani 1,5