Leghe asiatiche 2012/13: Taiwan

Regular Season
La SBL (Super Basketball League) è stata fondata nel 2003 in successione della vecchia CBA (Chinese Basketball Alliance) disputata in Taiwan dal 1994 al 1999 e colpita dalla crisi finanziaria Asiatica che la portò al fallimento. Sono 7 le squadre che vi partecipano e gli Yulon Luxgen Dinos sono i più vincenti con 4 titoli (i primi 3 assegnati e quello del 2010). Gli altri scudetti sono andati ai Taiwan Beer (3) ed uno a testa per i Dacin Tigers (5 volte in finale, 3 consecutive) e per i Pure Youth campioni in carica che, con la vecchia denominazione dei Sina Lions (sponsorizzati anche BenQ), hanno giocato per 2 stagioni nella CBA Cinese raggiungendo anche i quarti di finale al primo anno (2001) salvo poi uscire dalla lega ed entrare nella nuova SBL tornando in patria. Sono stati proprio i campioni del 2012 a vincere la regular season chiudendo con solo 4 sconfitte in 30 partite ed un discreto vantaggio sui Taiwan Mobile (18-12). Gli altri 2 posti per i playoffs sono andati ai Dacin Tigers ed agli Yulon Luxgen mentre i Taiwan Beer che avevano sfiorato la finale l’anno scorso (semifinale persa 4-3) hanno terminato la stagione all'ultimo posto con al miseria di 8 vittorie.

Playoffs
Nella Final Four (con tutte serie al meglio delle 7 partite) c’è stato molto equilibrio, i campioni della regular season hanno superato per 4-2 gli Yulon Luxgen (l’anno prima era finita 4-1) nonostante le 2 sconfitte interne (gara 1 e gara 4) mentre dall'altro lato i Dacin hanno raggiunto la quarta finale consecutiva superando i Taiwan Mobile per 4-3 vincendo la decisiva gara 7 per 79-76 dopo essersi fatti rimontare il vantaggio iniziale conquistato nella serie (2-0). Nella finale i Tigers hanno cercato di prendersi la rivincita dopo il 4-0 subito nel 2012 ed in parte ci sono riusciti migliorando ma non ottenendo però l’ambito trofeo, il finale ha premiato ancora una volta i Pure Youth che hanno conquistato il secondo titolo consecutivo chiudendo la serie sul 4-2 vincendo gara 5 e 6 senza troppi problemi spegnendo le speranze del Dacin che aveva sognato l’impresa riportandosi in parità dopo le due sconfitte subite in partenza.

Nomi e facce conosciute

Regole rigide ed un livello di gioco decisamente basso non permettono alle squadre di puntare sugli stranieri ed infatti quest’anno nella lega se ne sono visti meno di 10 in totale, circa uno per squadra. I campioni per esempio sono stati guidati dal lungo Quincy Davis, MVP stagionale, che ha chiuso il suo secondo anno in Taiwan con 19 punti (64% da 2 e 72% ai liberi con 200 tentativi in totale), 13,6 rimbalzi (5 e mezzo in attacco ed un high di 28) e 2,4 stoppate di media in 42 gare. Grazie al suo passaporto ha potuto giocare da oriundo anche Douglas Creighton (anche nel giro della nazionale) che ha messo a referto 11 punti in 23 minuti di impiego con un buon 94/251 da 3 (38%, quasi 6 triple tentate a serata). Nei Taiwan Mobile ha giocato invece Noel Felix, visto in passato in NBA con Seattle, in Israele con Maccabi ed Hapoel (vincendo la coppa di lega) ed anche in Italia con Ferrara (stagione 2004, 14 partite ad 8 punti di media in LegaA2 prima del taglio). Il Beliziano, che ha giocato anche 6 gare con la nazionale USA nel 2005, ha segnato 18 punti a partita aggiungendo 9 rimbalzi e quasi 2 stoppate prima di firmare in Venezuela. I finalisti hanno dato spazio ad un’altra vecchia conoscenza del nostro basket , Rolando Howell: nel suo anno da rookie in Europa scelse l’Italia e con Capo d’Orlando in A2 fu il miglior centro del campionato ottenendo la promozione e viaggiando a cifre importanti (16 punti, 11 rimbalzi, 4  recuperi e 2 stoppate circa) prima di chiudere l’annata in Spagna al Granada in ACB. L’esperienza Italiana però non finì li ed infatti firmò per 2 stagioni a Varese prima di tornare in Sicilia nel 2007/08. Quest’anno ha viaggiato in doppia-doppia di media con quasi 16 punti e 12 rimbalzi. Gli altri stranieri di questa stagione sono stati Mamadou Lamizana che ha giocato agli Yulon Luxgen (20 gare con 22 punti, 12 rimbalzi, 3,7 assist 3,3 stoppate prima di firmare in Bahrain), Joseph Taylor dei Bank of Taiwan (21 punti, 12 rimbalzi e 2,4 recuperi) ora in EAU e Taylor King ai KKL che ha lasciato il segno in California a livello di High School ed ha giocato al college con Duke e Villanova prima di finire in Asia (passando per il Canada) dominando in stagione con il primato di miglior realizzatore e rimbalzista (24 punti e 14 rimbalzi di media con anche 2 recuperi) più un high di 45 segnati! Infine c'è stato Byron Allen che ha iniziato la stagione in Uruguay e con i Taiwan Beer ha segnato 17 punti ad uscita catturando poco più di 10 rimbalzi. Fra i giocatori nazionali il migliore è stato sicuramente Kuan-Lun Lin dei KKL con 21 punti e 4,5 assist (miglior passatore in stagione) con una prestazione da 45 punti messa a referto nella penultima giornata di RS.