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Altre leghe 27/06/2013, 17.36

Leghe Asiatiche 2012/13: Kazakistan

Sguardo al campionato kazako dove c'è una faccia conosciuta per il basket italiano: Matteo Boniciolli

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Storia

L’interesse verso il basket in Kazakistan è aumentato soprattutto grazie alla crescita del BC Astana, la società della capitale famosa anche e soprattutto per la squadra di ciclismo su strada che viene gestita da un consorzio rappresentato dalle maggiori aziende del paese. Dal 2005/06 la polisportiva ha mancato solamente una volta la conquista del titolo, nel 2011 infatti è stata sorpresa dal Tobol in semifinale e lo scudetto è poi andato al Barsy Atyrau. I 7 titoli in 8 anni hanno permesso al club di ottenere una certa fama anche al di fuori del continente e, grazie anche al budget costantemente in aumento, è arrivato addirittura un invito per disputare la VTB in Europa. Come conseguenza di tutto ciò l’Astana può vantare un particolare primato, unico nel suo genere: è l’unica squadra che ha disputato nella storia 2 coppe in 2 continenti diversi (VTB per l’appunto e Asian Club Championship nel 2010, perdendo ai quarti di finale contro l’ASU, squadra della Giordania). Anche la nazionale è in crescita e, sotto la guida (dall’anno scorso) del coach dei campioni Matteo Boniciolli proverà a conquistare un posto per i mondiali di Spagna 2014!

Regular Season

L’Astana, dopo 20 partite, si è confermata come campione di regular season ‘peggiorando’ però il risultato dell’anno precedente chiudendo con un’unica sconfitta. Subito dietro l’altra squadra competitiva della lega, il Barsy Atyrau. Pessima stagione per il Tobol (5 finali ma nessun titolo, 2-13 il record nelle serie per lo scudetto) che chiude al quinto posto, ultima piazza per il BK Almaty e pass per la semifinale conquistato, in ordine, dal Kaspiy Aktau e dal BK Kapshagay.

Coppe nazionali

L’Astana ha conquistato la sua quarta coppa nazionale dominando il girone a 5 (niente tabellone ad eliminazione diretta) vincendo tutte e 4 le partite: 84-50 contro il Kaspiy, 93-66 sul Tobol, 79-71 contro il Kapshagay e 84-77 nella decisiva partita contro i rivali del Barsy.

Playoffs

Come da programma in semifinale l’Astana ha fatto fuori senza troppi complimenti il Kapshagay con un secco 3-0 (differenza abissale fra le 2 squadre dimostrata in particolare dai risultati di gara 2 e 3, 112-78 e 98-63) mentre dall’altra parte i vice campioni hanno faticato contro il Kaspiy portando a casa la serie solamente alla bella, vinta per 85-73. Nella finale per il bronzo ha trionfato il Kaspiy che ha concesso solamente gara 3 agli avversari mentre nella rivincita dell’anno passato il risultato non è cambiato e l’Astana, con un altro secco 3-0, ha vinto il suo ottavo titolo. Per il Barsy terza finale consecutiva giocata comunque all’altezza degli avversari e persa solamente nei finali di partita (102-96, 97-87 e 90-81 i risultati).

Europa

Al di fuori del proprio continente non è solo l’Astana protagonista, anzi a dire il vero non è stata neanche la prima squadra ad affacciarsi in Europa. Nel 2010/11 il Barsy perse parte alla Challenge Cup della Baltic League (una sorta di seconda divisone che metteva in palio un posto per la vera e propria BBL, la Elite Division) uscendo però al primo turno con solo 2 vittorie nel girone. L’anno successivo la squadra si migliorò superando la prima fase ma perdendo nei quarti di finale contro il Lietkabelis (poi campione) soccombendo in entrambe le partite (109-67 e 90-73). Quest’anno, con la sparizione della Challenge Cup e la rinuncia delle big Zalgiris e Rytas la Baltica ha rinnovato aumentando il numero di squadre e lanciando una nuova formula. Nella prima fase a gruppi i Kazaki hanno chiuso al quarto posto nel gruppo A con 4 vittorie (vinto dai futuri campioni del Ventspils) ma nel turno successivo il livello si è alzato troppo per la squadra ‘ospite’ e l’avventura è terminata con lo 0-6 fatto registrare nel gruppo G. L’Astana, nella sua seconda stagione in VTB, ha disputato una buona competizione chiudendo al quinto posto nel gruppo A (10-8 il record, prima squadra dopo le 4 Russe guidate da Khimky e Kazan) uscendo però negli ottavi di finale contro il VEF Riga perdendo la serie per 2-1 (vittoria interna in gara 1 per 89-76 ma brutta sconfitta in gara 2 87-54 che ha permesso ai Lettoni di riportare la serie nella capitale Baltica chiudendo i conti con il 76-67 finale) migliorando comunque il 7-9 del 2012 che l’aveva vista fuori dalla post-season.

Nomi e facce conosciute

I nomi di rilievo nella lega sono tutti sotto contratto con i campioni dell’Astana, sotto la guida di coach Boniciolli abbiamo per esempio David Simon, centro USA con un passato in Francia, che è stato il miglior marcatore della squadra in VTB con 14,8 punti aggiungendo anche 5,6 rimbalzi e 1,5 stoppate (secondo nel torneo), Brion Rush che, arrivato a Dicembre da Chalon, ha giocato solo 7 gare (13 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e che si era visto a Jesi nel 2007 aiutando la Fileni a raggiungere le semifinali in A2 segnando quasi 20 punti a partita e servendo 5 assist, il play Jerry Johnson che ha chiuso a 4,4 assist per uscita e Branko Cvetkovic, Serbo che ha segnato quasi 14 punti di media e che, oltre a Spagna e Grecia, ha giocato anche in Italia a Pesaro nel 2010 (circa 30 gare fra A1 ed Eurochallenge con oltre 12 punti a gara). Fra gli altri che hanno inciso di meno ci sono Anatoly Bose (22 punti di media nell’anno da senior a Nicholls State), gli ex NBA Rawle Marshall (11 punti di media) e Armon Johnson (pre-season quest’anno con Orlando, ha giocato solo una gara in VTB), Nemanja Jaramaz (cresciuto nel Partizan, non aveva convinto a Biella) e per ultimo Andreas Glyniadakis, centrone Greco che ha visto di sfuggita l’NBA con Seattle e la nostra A1 con la Virtus Bologna. Nel Barsy i migliori invece sono stati Vadim Matyukevych e Edgaras Zelionis (entrambi con 11 punti e 7 rimbalzi di media circa in Baltica) e il play Americano Zambalist Fredrick (13,3 punti e 2,3 assist), nativo di Pesaro e figlio di Zam Fredrick visto negli anni 80 alla Virtus Bologna ed appunto alla Scavolini (177 gare in Italia con 26,5 punti di media). Nel Tobol infine è cresciuto Alexandr Zhigulin, giovane prospetto del 1994 che attualmente gioca nelle giovanili del Barcellona e che potremmo vedere in futuro al draft NBA.
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A. Caporaso

A. Caporaso

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