Il giocatore americano è diretto negli Emirati Arabi Uniti
L'ala è reduce da una stagione da MVP in Venezuela
Mitchell firma in Medio Oriente
Fino a quando Cantù lo ha tenuto stavano vincendo, non tanto per suoi meriti diretti, ma perchè è un giocatore che segue le direttive del coach, difende e piglia rimbalzi. Poi han preso il buco nero Fesenko......Se non ci aspetta grandi cose da lu ...
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Fino a quando Cantù lo ha tenuto stavano vincendo, non tanto per suoi meriti diretti, ma perchè è un giocatore che segue le direttive del coach, difende e piglia rimbalzi. Poi han preso il buco nero Fesenko......
Se non ci aspetta grandi cose da lui, è una buona firma.
Rimango ancora dubbioso sul suo valore in serie A, come tiratore OK, ma quando inizia a giocare molti possessi palla in mano fa intravedere tutte le sue difficoltà.
Queste squalifiche retroattive verso le società o giocatori stile calciopoli fanno ridere, anche perchè la colpa non è di certo loro. Buffonate.
Se vai a vederti il rollino di marcia di Cantù dopo gli innesti di JJ e Hodge, vedi come questo sia un giocatore davvero forte se gioca tanto con la palla in mano e non ha altri che lo insidiano nel ruolo. Il problema è che dopo a Cantù han voluto fare la squadra di figurine....Per me Caserta ha fatto bene a prenderlo, poi si sa, un annata storta capita a tutti.
A meno che non abbia migliorato il tiro, mi sembra una presa del cavolo. Reggio mercato pessimo per ora.
Basta sborsare e vedrai che qualcuno buono lo prendono. Hanno già il centro e il 4, gli bastano altri tre colpi.
Secondo me dovresti fidarti meno dei pareri altrui e guardare i giocatori. Nel 2016 ci sono tanti modi per farlo.
Utile più ad Alessandro che a Stefano
L'anno scorso scorso il Barca ha veramente fatto il mercato coi piedi. avevano Tomic e hanno preso Samules che per rendere ha bisogno di tanti minuti e poi Lawal che se non sente la partita non ci mette la stessa intensità vista con al Dinamo. In tutto questo Vezenkov a scaldare la panchina.
Questa è la solita leggenda metropolitana. Più che le franchigie sono i giocatori spesso e volentieri a mettere dei veti.
Per esempio l'anno scorso Gallinari, Bargnani e Belinelli non potevano allenarsi con gli altri azzurri fino ad una certa data, eppure tu credi che abbiano rispettato le direttive? Io penso proprio di no, visto che lo stesso Gallinari va a giocare al campetto.
Sono i singoli giocatori che decidono se andare o no a queste manifestazioni, poi purtroppo accadono questi problemi burocratici in squadre di seconda fascia.