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Altre leghe 13/12/2014, 18.16

Diciottesima giornata di CBA, il riepilogo e i dati

L'MVP della giornata, la classifica, il miglior cinese...e il giocatore più ignorante della giornata

Altre leghe

SORPRESA: SHANGHAI SHARKS. Più che premiati per la vittoria contro i razzi di Ningbo, industriosa città in foto qui sotto, avvenuta per 100 a 88 con 31 di Beasley e 14 rimbalzi di Zhang, i ragazzi di Yao si prendono la palma di sorpresa della 18° giornata per la loro capacità di competere a pari livello con qualsiasi squadra li affronti. Nelle ultime 5 partite hanno perso solo una volta, di 11 contro Yi e compagni dopo al dormita del 3° quarto perso 29 a 8 (…), il “post-taglio West” conferisce loro numeri da piena lotta per il titolo. E soprattutto quello che sconvolge è la capacità comune di difendere fortissimo: contro Guangdong, la partita della quale parlavamo poc’anzi, è finita 72 a 83, i Southern Tigers sono il 3° attacco più prolifico, 2° se lo consideriamo pace adjusted. Un paio di numeri per rendere l’idea di quanto soprattutto i 3 giocatori del frontcourt siano affiatati e coordinati, sempre riferiti a queste 5 partite dove Shanghai è risalita dal 17° al 12 posto a parimerito con il 10° di Foshan (a due vittorie dall’ultimo posto playoff): non è passato certo alla storia come un gran difensore, ma nel contesto Sharks Beasley viaggia con un DRtg di 88.2 mettendo nel cesto 24 punti con il 56% da 2 e il 50% da 3; Bernard James power forward titolare mette 17 punti a sera più 14 rimbalzi, ben il 31% alla voce DRB%, aggiungendo alla lista un DRtg di 94.7; infine il centro titolare, il gigantesco Massimino Zhang (221 per 111) che scrive 104.5 alla voce ORtg e 90 tondo tondo come DRtg, supportando la squadra con 9.8 sia rimbalzi sia assist, una rubata e 1.8 stoppate partita. Bisogna citare assolutamente anche lo specialista difensivo, cambio dei lunghi, made in Taiwan Wen-Ting Tseng: non è una cima in attacco, meno di 9 punti con il 39% dal campo, ma dall’altra parte del campo si porta a casa dei numeri pazzeschi con un 88.9 di DRtg, quasi 2 palle rubate a partita ed una TOV% solo del 7.07%, leader assoluto per chi gioca più di 30 minuti in CBA. 10

 

 

DELUSIONE: TIANJIN STEEL. Quinta sconfitta di fila per Quincy Douby e Shelden Williams, un duo che metà dei GM della CBA anelava di possedere in estate ed invece s’è rivelato ben al di sotto delle aspettative, i quali vanno a cozzare contro la rinata Shandong (3 sconfitte di fila interrotte) per 118 a 93. I mattatori dell’incontro sono stati Pooh Jeter con 28 punti e quel furbacchione di Miroslav Raduljica che fa la partita di chi sente l’acqua alla gola, chiudendo con 27 più 19. Per i deludenti leoni dorati null’altro che confusione, come avviene da un paio di gare a questa parte. Come già detto, delude ancora Douby con sì 26 punti ma solo 5 su 22 al tiro con 3 su 10 da 3 e 5 perse, doppia doppia inutile di Williams che fa 16 + 10 con un brutto 4 su 10 (ma incredibile 7 su 7 dalla linea della carità) e la giovane ala piccola Zhihan Zhang che in soli 23 minuti mette a segno 11 punti. Stop. La desolazione della panchina e le brutte lune degli aiuti americani sfociano in sconfitte quasi scontate, vista la poca applicazione difensiva (3° peggiore difesa, 122.8 di DRtg, solo ChongQing e Zhejiang fanno peggio) e la poca precisione sia nei passaggi (5° posto in TOV% e quinti in palle perse a minuto con 0.32) che nelle conclusioni a canestro (terzultimi a brevissima distanza dalle ultime della classe Bayi e Sichuan per quanto riguarda l’eFG% con 0.506 e il TS% con 0.557). Bene ma non benissimo. 1

 

 


MVT: QINGDAO DOUBLE STAR EAGLES. Ci sembra sufficiente dire che hanno battuto gli imbattibili, quella Liaoning da 17 vittorie filate, in una intensissima partita finita 111 a 109 al Tiexi Stadium, in trasferta. Pochi giorni fa li avevamo bocciati per gli scandali che uscivano dalla panchina, perché non potevano in 3 portare sempre avanti una squadra. Errore, grosso errore. Perché questa volta coach Liu Quiping ha una semplice idea: faccio stare in campo chi merita, soprattutto quei cinesi tanto criticati fin dall’inizio della stagione. Alla fine della fiera, è proprio grazie ai 12 punti di Xudong Luo ed i 10 di Wei Lu che Tsingdao ha potuto far l’impresa. Dentmon chiude con 38 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, Haddadi ne fa 16 più 11 con 4 assistenze ed l’undersized power forward Harris mette a referto 19 punti e 7 rimbalzi. Così è decisamente più facile per le star della squadra di una delle marche di pneumatici più famosi in Cina. Come già analizzato in precedenza, meno giocano, meno son spremuti i top player di Qingdao e meglio giocano. Ma la mancanza di valide alternative ha sempre fatto titubare coach Quiping, preferendo far giocare ben oltre i 40 di media el trio del la muerte, con rotazioni prossime a solo 7 uomini. Comunque sia, 7° vittoria in 8 partite, grandissimo momento di forma: sono realmente ad un tiro di schioppo da Pechino e Guangsha e dal 3° posto, distante solo 2 vittorie. E se si ha il secondo attacco del campionato, il primo tra le squadre top di lega, la strada non può essere che in discesa. Niente male per una squadra arrivata ultima lo scorso anno. 10

 

MIGLIOR CINESE: CHEN XIAODONG. L’ala grande/centro di 207 centimetri delle balene blu di Sichuan nata nel 1986 porta alla vittoria i ruderi della sua squadra con una prestazione davvero di sostanza. Assieme al nuovo arrivato Daniel Orton, distruggono ChingQing per 109 a 99, portando finalmente un sorriso ai tifosi presenti al Wenjiang Stadium, a Chengdu, dopo ben 8 sconfitte filate. Nonostante Willie Warren e Arslan Kazemi ci provino in tutti i modi ad evitare la sconfitta, 54 + 6 + 5 per il primo e 14 + 17 con 6 rubate per il secondo, devono scontrarsi con la furia Chen. 31 punti, 14 rimbalzi, 4 assist e 2 rubate completano il quadro di una giornata davvero felice per gli uomini di Zhu Dong, soprattutto perché Efevberha ha fatto su 3 dalla lunga, mica perché hanno vinto. 8.5

 

MIGLIOR GIOVANE: GU QUAN. La giovane ala tweener di 22 anni di Dongguan fa vedere tutto il suo repertorio nella convincente vittoria dei suoi sui terzi in classifica che fanno di nome Zhejiang Guangsha, per 125 a 113. Sta in campo sì 40 minuti, ma disputa una partita solidissima da ambo i lati del campo, con un solido 8 su 16 dal campo con 4 su 9 da 3, che significano 26 punti, ai quali aggiunge ben 8 rimbalzi dei quali 4 offensivi e due assist. Nelle ultime 5 finalmente il DRtg è sceso sotto i 120 (sebbene siamo a 115.8), comunque davvero imbarazzanti per il basket moderno, e l’attacco ha messo il turbo portandosi a oltre 130, con un TS% di ben 0.639, e contando che tira i liberi con il 95% il baldo Gu è già un buon punto di riferimento per tutta Dongguan. Insomma, il ragazzo cresce bene, in un buon contesto dove può esprimere le sue qualità da solido starter “fino”, quello con i punti nelle mani, tanto che viaggia a 18 punti con il 43 da tre punti da quando è stato messo in campo come starter e non come sesto uomo, ora sostituito egregiamente da Tonglin Sun. Giovani ed agguerriti, a Dongguan. Nella foto lo si vede fronteggiare quella cima di tecnica e tattica di Brock Motum, uno che i tifosi di Bologna ancora hanno paura all'idea di vederselo sbucare davanti da qualche viale buio con l'intento di tornare a vestire la maglia della Virtus. 8

 

 

L’IGNORANTE DEL GIORNO: WU QUIAN & LI XIAOXU. Se fin da piccolo il tuo soprannome è “grandine”, allora due domande comincerei a farmele, Wu. Fatto sta che lui se ne frega altamente, non a torto verrebbe da pensare visto che gioca a Zhejiang con il miglior attacco del campionato ed con una selva di ignoranti capitanati da Errick McCollum (e l’ultima difesa con più di 124 punti di media subiti ad incontro), così contro le tigri di Guangdong, nella sconfitta per 116 a 133, piazza una delle performance più ignoranti della giornata. La giovane guardia ventenne gioca ben 26 minuti e non combina niente di buono: una tripla su 8 tiri a canestro, una persa e 5 falli. Ci chiediamo: ma se in due stagioni hai come somma il 70% dal campo (incredibile il 37% dello scorso anno, un fenomeno) e la abilità tecnico-tattiche di Javale McGee in contropiede, due domande non te le fai?
Il giovane Li, stessa età del precedente, gioca a Liaoning e di professione fa l’ala grande oltre a far schifo, ed in 33 minuti sul campo combina solo pasticci e fa perdere la gara ai suoi, visto che la partita è stata tra le più intense dell’anno e conclusasi punto a punto. In 33 minuti il ragazzo, che fin lì portava in dote un 9 + 9 fisso, si incanta a guardare i Mike Harris manco fosse Adriana Lima e spara un ottimo 0 su 6 dal campo. Giocatore in netta involuzione ormai da due anni, un bidone così non l’hanno mai visto nemmeno quelli della nettezza urbana, con la differenza che i contenitori dell’umido non stanno in campo 35 minuti. 3

 

LA PERLA DEL GIORNO: A poco più 30 chilometri da Beijing, precisamente nel villaggio di Chenzhuang, avrebbe dovuto sorgere nel 1998 il “Wonderland Amusement Park”, chiaramente ispirato ai più celebri parchi tematici della Disney, occupando un'area di oltre 120 acri, (circa mezzo chilometro quadrato, un quarto di Disneyland Paris). Costruto dal gruppo thailandese Reignwood, doveva diventare il parco a tema più grande dell'Asia, attirando la nuova classe media cinese, finalmente munita di soldi e tempo da dedicare ai divertimenti dopo l’esplosione dell’economia a cavallo degli anni ‘90 e 2000. Ma costruttori, autorità locali e agricoltori del luogo non riuscirono mai a trovare un accordo sul prezzo della terra, e nel 2000 il progetto fu abbandonato. Così, rimase abbandonato. Fallì anche l’ultimo tentativo di recupero nel 2008. Nel 2013 l’intera struttura viene demolita, facendo sfumare così un progetto da oltre 500 milioni di dollari. Ora, dove sorgevano le enormi entrate per i turisti (in foto), viene coltivato il granoturco.

 

 

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E. Trapani

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