Terza giornata di CBA, il riepilogo e i dati

SORPRESA: LIAONING FLYING LEOPARDS Più che una delusione è una conferma. Nella partita contro gli ostici giocatori di ChongQing, mettono in piedi una perfetta rappresentazione di cosa sia la pallacanestro. Guidati dal trio delle meraviglie Lester Hudson (che ne mette 33), Deon Thompson (che tira giù 13 rimbalzi) e la giovane guardia classe ’93 Guo Ailun (che serve 9 assists), ne rifilano quasi 60 (leggasi sessanta, 141 a 85) ai malcapitati di turno. Chongqing nonostante un grande Willie Warren soccombe già dalla palla a due. Grande inizio, grande fiducia e nota positivissima per la CBA. 1° posto meritatissimo, sperando che almeno quest'anno non ci sia qualcuno a citarli al bat per mancati pagamenti. 9

DELUSIONE: CHONGQING FLY DRAGON La squadra non sarebbe proprio malaccio, anzi, può contare su degli elementi validi come il già citato Warren, Josh Harrellson e Arslan Kazemi (ai box, e si vede) e alcuni volti promettenti come Minghao Zhan (centro classe ’93). Nonostante questo la squadra che si affaccia sul fiume Yangtze colleziona solo che figuracce. Troppo presto per le critiche, ma fino ad oggi (e soprattutto in questo turno) la palma di peggiore del campionato va dritta dritta nelle mani degli Flying Dragons. Magari registrando la difesa, ultimi ben al di sotto dei penultimi, e mantenendo le buone cifre in attacco, 16imi poco sotto la media, si potrebbe risolvere velocemente la situazione. 3

MVP: QUINCY DOUBY. Difficile scegliere il migliore di giornata quando hai due giocatori che ne mettono 50. Ma non abbiamo scelto Bobby Brown per un semplice motivo: nonostante i suoi sforzi sovraumani per mantenere viva Dongguan, perde contro Quingdao giocando veramente in mezzo al nulla cosmico. Douby, invece, fa parte di una realtà collaudata come Tianjin dove si gioca un bel basket, lasciandolo libero di creare e prendersi i suoi tiri. La prestazione monstre cita 52 punti in 43 minuti, frutto di un 19 su 34 con un buonissimo 4 su 9 da 3, 12 – 15 ai liberi, 8 rebs, 7 dishes, 3 rubate e due stoppate. Con i supporti di Williams dalla panchina (anche oggi disarmante nella sua bravura) e degli ottimi starter Lei Xu e XiangLong Meng, il compito per Douby sarà sempre il più facile. 9+

MIGLIOR CINESE: ZHENG WANG Oggi il premio non va al solito sparatutto cinese che ne mette trenta stando fisso nell’angolo o al classico giocatore alla Jianlian Yi capace di prestazioni ciclopiche-trascina squadra. Oggi premiamo il ventiquattrenne centro from Hebei, 216 cm per 115 chili di pura intelligenza cestistica. Nella vittoria dei Lions di Guangsha contro gli Squali di Yao, è stato determinante nonostante lo scarso minutaggio. In 20’ ha messo a referto 14 punti e 7 rimbalzi, confermando lo straordinario momento che sta vivendo. Con lui in campo Zhejiang ha un DRtg di soli 9, un pazzesco 147 per quanto riguarda l’attacco e per concludere in bellezza un PER di 37 (comunque la media di carriera è 17 con un modesto 17 di USG% in meno di 22 minuti…). “Tanto i cinesi son tutti scarsi” si diceva. Una volta. 8.5

L’IGNORANTE DEL GIORNO: JEREMY TYLER In una partita importante per i suoi Shanxi Brave Dragons sotto il punto di vista tecnico e caratteriale come quella contro Xinjiang del duo Jordan Crawford – Andray Blatche, l’ex GSW e NY riesce nel difficile compito di giocare poco (16 minuti), da schifo (1 su 7 con 3 perse) ed esser cacciato dal campo con 6 falli più veloce del lampo. Il centro di chiare origini filippine ringrazia e porta a casa la partita. Difficile assai fare di peggio. 2

Ecco il bravo Jeremy che, assieme ad un suo amico filosofo, mostrano come la moda non sia secondaria per chi vuol spaccarsi anche alle 9 di mattina.

LA PERLA DEL GIORNO: I Bayi Rockets hanno vinto ben 8 CBA, a pari merito con Guangdong Southern Tigers, 6 dei quali vinti consecutivamente dal 1995 al 2001. La particolarità sta nel fatto che la squadra con sede a Ningbo non conta stranieri, in quanto i giocatori sono per lo più militari, tutti facenti parte dell’Esercito Popolare Di Liberazione, l’Esercito cinese.

A. PELTRERA (@TeamIgnoranza)