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Altre leghe 01/10/2014, 12.37

Emmanuel Mudiay: 'Vendicheremo l'eliminazione dello scorso anno'

Il giovanissimo rookie si presenta alla stampa cinese

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Ecco le prime parole di Emmanuel Mudiay alla conferenza stampa con i Guangdong Southern Tigers:

 

 

Esperienza da pro: "Sono grato di aver avuto questa opportunità di venire in Cina per giocare, mi sto ancora adattando, perché oggi è il primo giorno, il tecnico deve regolare la formazione, l'intensità è relativamente bassa, ma so che aumenterà man mano che le sfide si faranno più complesse. So che lotteremo per il campionato e questo è uno dei motivi per cui sono venuto qui. Questo è un nuovo viaggio e io mi sento pronto. Diventare un giocatore professionista è certamente un passo importante, ora avrei dovuto essere al college; in ogni caso sapevo che sarebbe stata una sfida, ma sarà una bella sfida per giocare qui e prepararsi per il futuro. "

Su Marbury: "Marbury è considerato un giocatore eccezionale negli Stati Uniti, un sacco di gente lo rispetta e io ho studiato un po 'del suo gioco, è davvero un giocatore top, ma non l'ho mai incontrato prima. Giocare contro di lui renderà la competizione interessante, sperando di affrontare questa sfida. Lo so lo scorso anno la sua squadra ha sconfitto Guangdong, ma questa è una nuova stagione, tutto ricomincia. Non voglio sminuire quello che ha fatto lo scorso anno, ma quest'anno è un anno nuovo e vendicheremo l'eliminazione"

Du Feng "Ho sentito JR Smith che è venuto qui. La CBA è in stato di sviluppo, ci sono alcuni buoni giocatori come Bobby Brown e Al Harrington. Io ho sempre voluto visitare la Cina, ho incontrato il coach Du Feng negli Stati Uniti, tutti lo rispettano e io sono molto felice che lui sia il mio allenatore"

 

Famiglia "Considerando che la vita non sarà semplice essendo la prima esperienza all'estero, tutta la famiglia è voluta venire con me a sostenermi nel prossimo campionato; così mi aiuteranno a rimanere concentrato, e in caso di situazioni spiacevoli mi potranno aiutare".

Pressione zero "Non ho alcuna pressione, non c'è pressione qui. Ora sono in Cina e sono qui per giocare e basta. Non ci sono molte cose da considerare sul draft NBA, perché il mio lavoro è quello di dare il massimo in ogni partita, aiutare questa squadra a vincere il campionato e imparare qualcosa della cultura cinese; vogliono avere un piacevole soggiorno qui"

Vincere senza egoismo "La cosa importante è che la squadra vinca. Non ha importanza che io segni 40 oppure 5 punti, l'unica cosa che mi renderà soddisfatto è vincere il trofeo"

© Riproduzione riservata
E. Trapani

E. Trapani

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